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Pisa Alessandria 1 a 1 : All’Ultimo Respiro Marconi Gela L’Arena, Altri Due Punti Gettati Al Vento

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Serie C Girone A – Giornata 29

Pisa, Arena Garibaldi stadio “Romeo Anconetani” – sabato 10 marzo 2018, ore 16.30

Il Tabellino :

PISA : 22 Petkovic, 2 Birindelli [dal 69′ 7 Mannini], 3 Filippini, 4 Lisuzzo [C], 6 Sabotic, 9 Ferrante [dal 78′ 23 Eusepi], 10 Di Quinzio [dal 61′ 19 Izzillo], 11 Lisi, 26 Masucci, 27 Gucher [dal 78′ 8 Maltese], 30 De Vitis. Allenatore : Pazienza. A disposizione : 1 Reinholds, 32 Voltolini, 16 Sainz Maza, 17 Giannone, 18 Setola, 21 Cagnano, 29 Negro, 31 Balduini.

ALESSANDRIA : 1 Vannucchi, 6 Sciacca, 7 Sestu, 8 Nicco [C], 13 Piccolo, 20 Russini [dal 46′ 11 Fischnaller], 21 Bellazzini [dal 78′ 18 Gonzalez], 23 Chinellato [dal 69′ 9 Marconi], 24 Gazzi [dal 46′ 5 Ranieri], 30 Blanchard [dal 87′ 31 Kadi], 33 Barlocco. Allenatore : Marcolini. A disposizione : 12 Pop, 2 Celjak, 3 Lovric, 14 Giosa, 22 Ragni, 26 Gatto.

Arbitro : Pasciuta di Agrigento

Assistente 1 : Angotti di Bologna

Assistente 2 : Elkhayr di Conegliano

Goal : 33′ Gucher (P), 95′ Marconi (A)

Ammoniti : Sciacca (A), Nicco (A), De Vitis (P)

Espulsi :

Angoli : 4 – 6

Recuperi : 2′ ; 5′

La cronaca :

Match di grande importanza quello di questo pomeriggio all’Arena Garibaldi fra un Pisa a dir poco convalescente ed un Alessandria che invece gode di uno stato di salute invidiabile ; i neroazzurri si giocano molto del loro futuro in questo campionato e molto si gioca mister Pazienza, chiamato ad invertire la rotta dopo l’ultimo mese caratterizzato da prestazioni altalenanti della sua squadra e da risultati non certo soddisfacenti per quelli che sono gli obbiettivi dichiarati dal sodalizio di via Cesare Battisti. Insomma, una partita tutta da seguire.

Queste le scelte di formazione iniziale dei due tecnici, Michele Pazienza per i padroni di casa e Michele Marcolini per gli ospiti :

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Nel Pisa gioca De Vitis a centrocampo a fianco di Gucher mentre in attacco Ferrante gioca insieme a Masucci, con Lisi e Di Quinzio larghi sulle corsie laterali per quella che sembra essere la medesima occupazione degli spazi vista nell’ultimo periodo ; nell’Alessandria Gonzalez va inizialmente in panchina mentre a centrocampo gioca Gazzi al posto di Gatto.

Arbitra la gara il signor Pasciuta di Agrigento. Si gioca in un pomeriggio grigio e piovoso ma dalla temperatura non rigida ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Pronti, via e neroazzurri che si schierano sul terreno di gioco con il 4-3-3, con Di Quinzio che gioca sulla linea mediana insieme a Gucher e De Vitis e Masucci che inizialmente agisce largo a sinistra. La prima fiammata è però di marca piemontese con il cross alla destra di Sestu che trova a centro area la testa di Russini che da posizione assai favorevole non inquadra il bersaglio gorsso. Risponde il Pisa con una pressione offensiva importante seppure spesso caotica ; da applausi l’iniziativa personale di Ferrante che si libera in bello stile di Piccolo e scarica il sinistra dalla media distanza che chiama Vannucchi a distendersi per togliere il pallone dall’angolino basso.

La gara prosegue a ritmi piacevoli, con gli attacchi che si susseguono da una parte e dall’altra. I due portieri non devono sudare per neutralizzare le conclusioni dalla media distanza di Lisuzzo e Nicco, per il resto c’è molta confusione negli ultimi sedici metri da entrambe le parti. L’equilibrio viene rotto intorno alla mezz’ora da un calcio di punizione ben battuto dalla sinistra da Di Quinzio : taglio perfetto all’altezza del primo palo di Gucher che di testa va a correggere la traiettoria del pallone che va ad insaccarsi imparabilmente alle spalle di Vannucchi.

Sostanzialmente è l’ultima emozione di un primo tempo che ha visto il Pisa esercitare una buona pressione territoriale ed avere il merito di sfruttare una delle poche occasioni da rete create da entrambe le parti. Una prima frazione di gioco caratterizzata da un gioco assai frammentato e da moltissime interruzioni dovute agli interventi di un direttore di gara apparso non perfetto.

Ad inizio ripresa mister Marcolini manda subito in campo Fischnaller e Ranieri al posto di Russini e Gazzi : aumenta la pressione dei grigi che però continuano a fare il solletico alla retroguardia neroazzurra ottimamente guidata da Lisuzzo. Continua inoltre ad essere assai spezzettata la partita, cosa che va ad indubbio vantaggio dei padroni di casa che devono difendere il goal di vantaggio ; entra a tal proposito Izzillo al posto di Di Quinzio per rafforzare gli ormeggi in mezzo al campo.

Deve superarsi Petkovic per mettere in corner il violento colpo di testa di Bellazzini perfettamente servito dal cross dalla destra di Sciacca. Nell’Alessandria entra Marconi al posto di Chinellato, risponde il Pisa con Mannini che va a sostituire un acciaccato Birindelli ; continua il botta e risposta fra le due panchine con Gonzalez che rileva Bellazzini e con Eusepi e Maltese che entrano sul terreno di gioco al posto di Ferrante e Gucher. Ma il risultato continua a restare in bilico.

Il calcio di punizione da distanza siderale di Gonzalez termina in curva Nord ; un’azione di contropiede gestita dallo stesso Gonzalez termina con il passaggio per Sestu che viene stoppato proprio sul più bello dalla chiusura provvidenziale di Mannini. Eusepi si divora un goal tutto solo davanti a Vannucchi ed ovviamente i neroazzurri vengono puniti in pieno recupero dal colpo di testa di Marconi che sale in cielo ad incornare un cross dalla trequarti che sembrava preda della difesa neroazzurra.

Peccato. Finisce in parità il match fra Pisa ed Alessandria. Un altra occasione persa, altri punti gettati al vento, ed un trend negativo che proprio non se ne vuole sapere di invertire. Peccato. Davvero.

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