Seconda trasferta consecutiva e secondo 0 a 0 di fila per il Pisa che anche al Franchi di Siena non riesce a trovare la via del goal al cospetto di una Robur volenterosa e desiderosa di lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta di Aprilia di pochi giorni fa. Pagelle Siena Pisa.
Ovviamente il pareggio a reti bianche è un risultato non propriamente positivo per la causa neroazzurra visto che le vittorie di Spal e Maceratese fanno allontanare – forse definitivamente – il primo posto (meno 8 punti) e fanno avvicinare pericolosamente la terza piazza (più 1 punto). La partita di questo pomeriggio lascia comunque in dote situazioni contrastanti, con una difesa che appare granitica nello schieramento a quattro uomini e con un attacco che continua a far fatica a partorire palle goal con una continuità accettabile per una squadra che nutre ambizioni di primato ; le restanti giornate di campionato dovranno servire per trovare la quadra giusta in vista dei sempre più probabili play off da disputare a fine campionato, un risultato che a parlarne a metà agosto si rischiava di venire ricoverati d’urgenza in clinica psichiatrica …
Mister Gattuso conferma l’undici iniziale che era sceso in campo al Fattori con l’unica eccezione dello squalificato Varela : al suo posto viene rispolverato Sanseverino che va a dar manforte a centrocampo a Ricci ed a Verna, con Mannini in teoria libero di andare ad appoggiare in fase offensiva la coppia goal formata da Cani ed Eusepi. Dall’altra parte mister Carboni risponde con il rientrante Portanova al centro della difesa e con un tandem offensivo di tutto rispetto formato dall’ex Arezzo Cori e dal veterano Mastronunzio ; sull’out di destra va ad operare l’ex neroazzurro Pellegrini.
In uno stadio pressochè deserto e con il pubblico di casa in silenzio per una forma di contestazione verso la squadra la partita stenta a decollare. Anzi, a dirla tutta la gara non decolla mai e si attesta su un davvero poco esaltante livello di mediocrità, con il Pisa che prova a prendere il comando delle operazioni senza neanche troppa convinzione ed il Siena che ribatte colpo su colpo e decide di fare gara di rimessa. Alla fine si contano solo due vere occasioni da goal, una per parte : i padroni di casa non riescono a sfruttare a dovere un ottima iniziativa del tandem di destra formato da Celiento e da Pellegrini, con il cross di quest’ultimo che non trova per un nonnulla la deviazione decisiva di Cori a pochi passi da Bindi ; i neroazzurri si vedono negare la gioia del goal da un prodigioso intervento del giovanissimo portiere bianconero Montipò che va a togliere dalla porta un colpo di testa a botta sicura di Cani perfettamente imbeccato da Peralta.
Già, Peralta. L’ex Primavera della Fiorentina entra ad inizio secondo tempo al posto di un Mannini nervosissimo e beccato continuamente dal pubblico di casa che non gli ha perdonato i trascorsi poco felici in maglia bianconera, ed alla fine della fiera è l’unico che prova a sparigliare la situazione di equilibrio iniziale con le sue iniziative personali e con la qualità delle sue giocate. Forse poteva anche giocare dall’inizio, visto la latitanza dell’attacco neroazzurro negli ultimi sedici metri, ma tant’è. Finisce 0 a 0 al Franchi, il risultato più giusto e più logico per quanto (non) si è visto sul terreno di gioco. Arriva un punto comunque da non disprezzare, in attesa del tanto atteso big match contro la Spal che dirà definitivamente quale sarà il finale di campionato che spetterà ai colori neroazzurri.
Le Pagelle :
Bindi 6 : Poco più dell’ordinaria amministrazione. Un paio di buone uscite alte in totale sicurezza.
Golubovic 6 : Grande corsa ed ottima prestanza fisica ; nel Siena non gioca Sandomenico per cui il suo pomeriggio è assai tranquillo, anche se potrebbe accompagnare la manovra offensiva con maggiore frequenza e con maggiore precisione.
Fautario 6 : Senza infamia e senza lode : dalla sua parte il Pisa soffre poco ma spinge troppo poco.
Crescenzi 6,5 : Mette la museruola ad un vecchio filibustiere dell’area di rigore qual’è Mastronunzio ; per il resto prova addirittura a mettere in moto Cani ed Eusepi con suggerimenti lunghi dalle retrovie, anche se i risultati non sono sempre apprezzabili.
Polverini 6,5 : Il suo duello sui palloni alti con il corrazziere bianconero Cori è una delle cose più interessanti della gara, un duello dal quale esce assai spesso vincitore.
Sanseverino 6 : La sorpresa di giornata non sfigura affatto nonostante la lunga assenza dai campi di gioco ; mette dinamismo in mezzo al campo e con grande acume tattico prova ad appoggiare le iniziative dei compagni, anche se i piedi non sono propriamente sopraffini …
Mannini 5 : Giornataccia quella del capitano neroazzurro, beccato da un pubblico che non lo ha mai amato e provocato continuamente dagli avversari. Nervoso ed inconcludente, viene giustamente lasciato negli spogliatoi durante l’intervallo.
Verna 5,5 : Lavoro oscuro nella zona nevralgica del terreno di gioco ma una totale assenza in fase offensiva, ingiustificata se si va a vedere la partita dei suoi dirimpettai in maglia bianconera. Inoltre sbaglia qualche passaggio di troppo.
Eusepi 5 : La vede poco e male, non riuscendo mai a tirare in porta e facendo troppa fatica a giocare di sponda in favore dei compagni di reparto.
Ricci 5,5 : Molti errori in fase di ripartenza dell’azione ed un dinamismo limitato rispetto alle ultime uscite. Stranamente impreciso anche sui calci piazzati.
Cani 5,5 : Come Eusepi vede palloni interessanti con il binocolo ma l’unico che gli capita lo gira bene verso la porta bianconera e solo un miracolo di Montipò gli nega la gioia del goal.
Peralta 6,5 : Un tempo per mettere vivacità nell’attacco neroazzurro e seminare scompiglio nella difesa di casa. Conquista calci di punzione interessanti, fa ammonire un paio di avversari e mette sulla testa di Cani il pallone che potrebbe significare i tre punti. Forse merita davvero una chance di giocare dal primo minuto.
Montella 5 : Non incide per nulla nell’ultima parte di gara, si butta negli spazi ma senza costrutto alcuno.
Makris S.V.
Gattuso 6 : Media aritmetica fra il 7 della fase difensiva ed il 5 della fase offensiva. Si gioca inizialmente la carta a sorpresa Sanseverino e non sbaglia, ma forse fa un errore a non far giocare fin da subito un Peralta in forma strepitosa. Deve trovare una soluzione per rendere la propria squadra maggiormente produttiva negli ultimi sedici metri, mentre sembra aver trovato il giusto assetto difensivo come testimoniano i pochissimi goal subiti da Bindi in queste ultime giornate. Adesso testa e cuore alla Spal.
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Seconda trasferta consecutiva e secondo 0 a 0 di fila per il Pisa che anche al Franchi di Siena non riesce a trovare la via del goal al cospetto di una Robur volenterosa e desiderosa di lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta di Aprilia di pochi giorni fa. Pagelle Siena Pisa.
Ovviamente il pareggio a reti bianche è un risultato non propriamente positivo per la causa neroazzurra visto che le vittorie di Spal e Maceratese fanno allontanare – forse definitivamente – il primo posto (meno 8 punti) e fanno avvicinare pericolosamente la terza piazza (più 1 punto). La partita di questo pomeriggio lascia comunque in dote situazioni contrastanti, con una difesa che appare granitica nello schieramento a quattro uomini e con un attacco che continua a far fatica a partorire palle goal con una continuità accettabile per una squadra che nutre ambizioni di primato ; le restanti giornate di campionato dovranno servire per trovare la quadra giusta in vista dei sempre più probabili play off da disputare a fine campionato, un risultato che a parlarne a metà agosto si rischiava di venire ricoverati d’urgenza in clinica psichiatrica …
Mister Gattuso conferma l’undici iniziale che era sceso in campo al Fattori con l’unica eccezione dello squalificato Varela : al suo posto viene rispolverato Sanseverino che va a dar manforte a centrocampo a Ricci ed a Verna, con Mannini in teoria libero di andare ad appoggiare in fase offensiva la coppia goal formata da Cani ed Eusepi. Dall’altra parte mister Carboni risponde con il rientrante Portanova al centro della difesa e con un tandem offensivo di tutto rispetto formato dall’ex Arezzo Cori e dal veterano Mastronunzio ; sull’out di destra va ad operare l’ex neroazzurro Pellegrini.
In uno stadio pressochè deserto e con il pubblico di casa in silenzio per una forma di contestazione verso la squadra la partita stenta a decollare. Anzi, a dirla tutta la gara non decolla mai e si attesta su un davvero poco esaltante livello di mediocrità, con il Pisa che prova a prendere il comando delle operazioni senza neanche troppa convinzione ed il Siena che ribatte colpo su colpo e decide di fare gara di rimessa. Alla fine si contano solo due vere occasioni da goal, una per parte : i padroni di casa non riescono a sfruttare a dovere un ottima iniziativa del tandem di destra formato da Celiento e da Pellegrini, con il cross di quest’ultimo che non trova per un nonnulla la deviazione decisiva di Cori a pochi passi da Bindi ; i neroazzurri si vedono negare la gioia del goal da un prodigioso intervento del giovanissimo portiere bianconero Montipò che va a togliere dalla porta un colpo di testa a botta sicura di Cani perfettamente imbeccato da Peralta.
Già, Peralta. L’ex Primavera della Fiorentina entra ad inizio secondo tempo al posto di un Mannini nervosissimo e beccato continuamente dal pubblico di casa che non gli ha perdonato i trascorsi poco felici in maglia bianconera, ed alla fine della fiera è l’unico che prova a sparigliare la situazione di equilibrio iniziale con le sue iniziative personali e con la qualità delle sue giocate. Forse poteva anche giocare dall’inizio, visto la latitanza dell’attacco neroazzurro negli ultimi sedici metri, ma tant’è. Finisce 0 a 0 al Franchi, il risultato più giusto e più logico per quanto (non) si è visto sul terreno di gioco. Arriva un punto comunque da non disprezzare, in attesa del tanto atteso big match contro la Spal che dirà definitivamente quale sarà il finale di campionato che spetterà ai colori neroazzurri.
Le Pagelle :
Bindi 6 : Poco più dell’ordinaria amministrazione. Un paio di buone uscite alte in totale sicurezza.
Golubovic 6 : Grande corsa ed ottima prestanza fisica ; nel Siena non gioca Sandomenico per cui il suo pomeriggio è assai tranquillo, anche se potrebbe accompagnare la manovra offensiva con maggiore frequenza e con maggiore precisione.
Fautario 6 : Senza infamia e senza lode : dalla sua parte il Pisa soffre poco ma spinge troppo poco.
Crescenzi 6,5 : Mette la museruola ad un vecchio filibustiere dell’area di rigore qual’è Mastronunzio ; per il resto prova addirittura a mettere in moto Cani ed Eusepi con suggerimenti lunghi dalle retrovie, anche se i risultati non sono sempre apprezzabili.
Polverini 6,5 : Il suo duello sui palloni alti con il corrazziere bianconero Cori è una delle cose più interessanti della gara, un duello dal quale esce assai spesso vincitore.
Sanseverino 6 : La sorpresa di giornata non sfigura affatto nonostante la lunga assenza dai campi di gioco ; mette dinamismo in mezzo al campo e con grande acume tattico prova ad appoggiare le iniziative dei compagni, anche se i piedi non sono propriamente sopraffini …
Mannini 5 : Giornataccia quella del capitano neroazzurro, beccato da un pubblico che non lo ha mai amato e provocato continuamente dagli avversari. Nervoso ed inconcludente, viene giustamente lasciato negli spogliatoi durante l’intervallo.
Verna 5,5 : Lavoro oscuro nella zona nevralgica del terreno di gioco ma una totale assenza in fase offensiva, ingiustificata se si va a vedere la partita dei suoi dirimpettai in maglia bianconera. Inoltre sbaglia qualche passaggio di troppo.
Eusepi 5 : La vede poco e male, non riuscendo mai a tirare in porta e facendo troppa fatica a giocare di sponda in favore dei compagni di reparto.
Ricci 5,5 : Molti errori in fase di ripartenza dell’azione ed un dinamismo limitato rispetto alle ultime uscite. Stranamente impreciso anche sui calci piazzati.
Cani 5,5 : Come Eusepi vede palloni interessanti con il binocolo ma l’unico che gli capita lo gira bene verso la porta bianconera e solo un miracolo di Montipò gli nega la gioia del goal.
Peralta 6,5 : Un tempo per mettere vivacità nell’attacco neroazzurro e seminare scompiglio nella difesa di casa. Conquista calci di punzione interessanti, fa ammonire un paio di avversari e mette sulla testa di Cani il pallone che potrebbe significare i tre punti. Forse merita davvero una chance di giocare dal primo minuto.
Montella 5 : Non incide per nulla nell’ultima parte di gara, si butta negli spazi ma senza costrutto alcuno.
Makris S.V.
Gattuso 6 : Media aritmetica fra il 7 della fase difensiva ed il 5 della fase offensiva. Si gioca inizialmente la carta a sorpresa Sanseverino e non sbaglia, ma forse fa un errore a non far giocare fin da subito un Peralta in forma strepitosa. Deve trovare una soluzione per rendere la propria squadra maggiormente produttiva negli ultimi sedici metri, mentre sembra aver trovato il giusto assetto difensivo come testimoniano i pochissimi goal subiti da Bindi in queste ultime giornate. Adesso testa e cuore alla Spal.