Presentazione di Pisa – Nocerina

Ben ritrovati a tutti sulle frequenze di Radio Bruno e sulle pagine del portale “Il Pisa Siamo Noi”. Ci eravamo lasciati circa 3 mesi fa con l’AC Pisa 1909 promosso in Seconda Divisione e ci ritroviamo, come voi sapete, con la formazione nerazzurra impegnata nel campionato di Prima Divisione dopo il ripescaggio ufficializzato nella prima settimana d’Agosto. Un colpo vero e proprio quello messo a segna dalla dirigenza nerazzurra che, con pieno merito e con tutte le carte in regola, ha fatto a pieno la sua parte facendo ritrovare alla piazza di Pisa nell’ormai ex Serie C1 nella quale era scivolato il Pisa Calcio solo 14 mesi fa prima dell’esclusione dai campionati professionistici e la successiva iscrizione al Campionato Nazionale Dilettanti con il nuovo nome. Un piccolo risarcimento per i pisani che tanto hanno sofferto con la speranza mai dimenticata che chi ha sbagliato paghi a caro prezzo. Esordio odierno per i ragazzi del confermatissimo Stefano Cuoghi, condottiero nerazzurri alla vittoria della Serie D, contro la Nocerina formazione campana anch’essa ripescata allenata da Gaetano Auteri allenatore di gran carattere e conoscitore soprattutto dei campionati meridionali. squadra da prendere con le molle a maggior ragione se si considera che siamo all’inizio della stagione. Occhio dunque ai rossoneri e va soprattutto al tridente offensivo composto da Cavallaro, Galizia e da quel Gigi Castaldo che tanto bene ha fatto con le maglie di Benevento e Juve Stabia. Altri gli elementi da temere, come ad esempio un centrocampista esperto come Vincenzo De Liguori oppure il difensore ex Pescara Pomante, senza dimentica l’ex di turno Riccardo Bolzan il quale faceva parte del Pisa che 4 stagioni fa fu promosso in Serie B sotto la guida di Piero Braglia. Il Pisa di Stefano Cuoghi è ancora un cantiere aperto. Manca ancora qualcosa, probabilmente 3 elementi : di sicuro un paio. Un difensore, da settimane ormai si parla di Anselmi del Verona, ed un’attaccante, preferibilmente una prima punta. Tantissimi i nomi letti, inutile riportarli visto che al momento di concreto c’è poco. La rosa di Cuoghi è di 25 giocatori, forse qualcuno cambierà maglia, di certo molti sono giovani o comunque alla prima esperienza in Prima Divisione se non addirittura tra i professionisti. 12 i confermati della passata stagione, 13 i volti nuovi. Tra questi spicca senza dubbio Christian Amoroso. Pisano di nascita, quest’estate ha rifiutato tra le altre anche la maglia del Livorno per giocare con la maglia della squadra della sua città. Anche per lui, ma l’esperienza non gli manca, prima volta in terza serie. 208 presenze in Serie A, 173 in cadetteria. Una carriera spesa legando il suo nome soprattutto alla Fiorentina e al Bologna. L’anno scorso titolare ad Ascoli in Serie B. Un lusso assoluto per la categoria. Ancora indietro di condizione non ci sarà contro la Nocerina. Senza dimenticare un portiere d’assoluto valore come Pugliesi a coprire le spalle a Lanni, il promettente difensore Audel, il jolly di centrocampo Favasuli conoscitore del Girone B avendo vestito per molte stagioni la maglia della Cavese. Molte anche le “scommesse”, nel senso buono del termine : da alcuni giovani confermati ad altri arrivati che, pur con qualche anno in più sulle spalle, non hanno mai giocato tra i professionisti come Cerone e Miani. Pisa si presenterà ai suoi tifosi senza l’infortunato Matteo Anania, esterno destro di 26 anni ex Gubbio del quale si parla un gran bene. Nocerina che, come molte squadre, è ancora in fase di definizione ma dispone della formazione tipo.
Arbitrerà il Sig. Merlino di Udine che verrà coadiuvato dai guardalinee Regazzo e Schembri. Si attende una buona presenza sugli spalti. Curiosamente potranno sedersi in Curva Sud gli oltre 300 sostenitori campani perché la tessera del tifoso entrerà in vigore da domenica prossima.
Appuntamento dunque a partire dalle 15,30 su Radio Bruno, la radio ufficiale del Pisa. Per chi non potrà sintonizzarsi via radio anche la possibilità si seguire la gara tramite I-Phone scaricando l’applicazione Il Pisa Siamo Noi.

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