Pisa Piacenza 0 a 0 : Ennesima Occasione Persa, Fischi Per I Neroazzurri

Serie C Girone A – Giornata 30

Pisa, Arena Garibaldi stadio “Romeo Anconetani” – sabato 17 marzo 2018, ore 16.30

Il Tabellino :

PISA : 32 Voltolini, 2 Birindelli [dal 77′ 7 Mannini], 3 Filippini, 4 Lisuzzo [C], 6 Sabotic, 8 Maltese, 9 Ferrante [dal 62′ 23 Eusepi], 26 Masucci [dal 51′ 16 Sainz Maza], 27 Gucher, 29 Negro [dal 62′ 17 Giannone], 30 De Vitis [dal 77′ 10 Di Quinzio]. Allenatore : Pazienza. A disposizione : 1 Reinholds, 11 Lisi, 18 Setola, 19 Izzillo, 21 Cagnano, 36 Biserni.

PIACENZA : 1 Fumagalli, 4 Pergreffi, 5 Masciangelo, 6 Silva [C], 7 Pesenti [dal 75′ 9 Romero], 11 Corazza [dal 64′ 27 Franchi], 13 Bini, 18 Della Latta, 21 Castellana, 23 Morosini, 24 Segre. Allenatore : Franzini. A disposizione : 12 Basile, 22 Lanzano, 2 Di Cecco, 3 Mora, 19 Di Molfetta, 20 Taugourdeau, 25 Zecca.

Arbitro : Paterna di Teramo

Assistente 1 : Margheritino di Savona

Assistente 2 : Fantino di Savona

Goal :

Ammoniti : Bini (Pia), Gucher (Pis), Della Latta (Pia)

Espulsi :

Angoli : 9 – 6

Recuperi : 3′ ; 4′

La cronaca :

Vuole tornare alla vittoria fra le mura amiche il Pisa dopo il pareggio beffa subito sabato scorso nel match contro l’Alessandria : avversario di giornata il Piacenza, squadra assai insidiosa che non ha ancora trovato una continuità di rendimento accettabile ma che nel singolo match può essere davvero pericolosa da affrontare. Ma per i neroazzurri il margine di errore si riduce sempre più con il trascorrere delle giornate di campionato.

Queste le scelte di formazione iniziali dei due tecnici, Michele Pazienza per i padroni di casa ed Arnaldo Franzini per gli ospiti :

Nel Pisa confermato il 4-3-3 con una linea offensiva davvero pesante : Ferrante centravanti ed alle sue spalle Masucci e Negro ; a centrocampo viene scelto Maltese al posto di Di Quinzio mentre fra i pali Voltolini sostituisce all’ultimo minuto l’infortunato Petkovic. Il Piacenza sceglie invece di rinunciare al solito 4-3-3 e si affida ad una sorta di 3-5-2 con i due esterni Castellana e Masciangelo assai mobili e la coppia offensiva formata dall’ex Pontedera Pesenti e da Corazza.

Arbitra la gara il signor Paterna di Teramo. Si gioca in un pomeriggio grigio ma non freddo ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Inizio di match contraddistinto dalla supremazia territoriale dei padroni di casa che spingono assai ma che non trovano la giocata “pulita” per sbloccare la contesa : emblematica una mischia in area piacentina di stampo rugbystico che vede i giocatori in maglia neroazzurra incapaci di trovare la zampata risolutiva. Gucher ha una buona occasione con un colpo di testa all’altezza del primo palo su corner ben calciato da Maltese : pallone che però non inquadra il bersaglio grosso.

Il Piacenza contiene e prova a far male con veloci azioni di contropiede : in una di queste è bravo Pesenti a mettere in mezzo un pallone insidioso che trova la deviazione involontaria di Filippini che chiama Voltolini al non facile intervento. Voltolini che poi è davvero bravo a mettere in corner la rasoiata dalla media distanza di Morosini che aveva ben indirizzato il pallone all’angolino basso della porta neroazzurra.

Poco prima dell’intervallo l’occasione colossale capita sulla testa di Ferrante che gira bene verso la porta ospite un cross proveniente dalla trequarti ma Fumagalli si inventa la parata dell’anno in due tempi e salva così la propria porta. E’ praticamente l’ultima emozione di un primo tempo non certo memorabile : le due squadre rientrano negli spogliatoi fra i fischi copiosi del pubblico dell’Arena Garibaldi.

La ripresa inizia con Sainz Maza in campo al posto di un Masucci toccato duro dagli avversari ; entrano anche Eusepi e Giannone in luogo di Ferrante e Negro, con mister Pazienza che sostanzialmente cambia tutta la linea offensiva. I due nuovi entrati confezionano subito una grande occasione : cross teso dalla destra di Giannone ed incornata di Eusepi che chiama Fumagalli al grande intervento.

Trascorrono veloci i minuti ma la situazione non si sblocca. Il tecnico pugliese manda in campo anche Mannini e Di Quinzio (fuori Birindelli e De Vitis) ma è il Piacenza ad avere una grande occasione per passare in vantaggio con il nuovo entrato Romero : Voltolini si supera e manda il pallone in corner. Iniziano a crederci gli ospiti, mentre il pubblico di fede neroazzurra inizia a fischiare sonoramente i propri giocatori incapaci di mettere pressione all’avversario nel finale di gara.

Il sinistro di Maltese dalla media distanza costringe Fumagalli alla non facile deviazione in corner, per il resto poco altro negli ultimi sedici metri. Finisce quindi 0 a 0 fra Pisa e Piacenza, con i fischi dell’Arena Garibaldi e con l’ennesima occasione persa da parte neroazzurra per dare davvero un senso a questo campionato.

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One Comment

1. 

   sergio

   17/03/2018 at 19:46

   E’ un mistero prché non vogliano esonerare Pazienza. I Corrado – artigiani del calcio fatto in casa – perché non cercano almeno di dare una scossa?
   POssibile che un uomo che l’anno scorso ancora giocava possa portare una squadra in B1
   Questi CORRADO – veramente piccosi – proprio non li capisco.