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Pisa- Lumezzane Fatale A Pagliari – Alessandro Pane in Pole per la Panchina

pane

Un punto nelle sei partite disputate nel 2012, solo quattro punti negli ultimi nove incontri ed un successo che manca da quasi tre mesi (1 a 0 al Viareggio il 25/11). Questi i numeri che stanno portando all’esonero di Dino Pagliari. Una scelta sofferta e meditata a lungo, per questo non annunciata nell’immeditato dopo gara della partita persa contro il Lumezzane m che verrà ufficializzata nelle prossime ore. Si rompe un idillio che appena un mese fa sembrava indissolubile tra il tecnico di Macerata e la Piazza di Pisa e che tra una settimana avrebbe “festeggiato” un anno sulla panchina nerazzurra. Ma aldilà della stima per l’uomo e per il tecnico il crollo tecnico, fisico e psicologico ha fatto propendere il Presidente Battini per una scelta dolorosa. Impossibile non sottolineare come il declino del Pisa sia iniziato quando settimana dopo settimana sono stati allontanati personaggi chiave del miracolo nerazzurro del girone d’andata. La rescissione con Angelo Palmas, collante silenzioso tra squdra, mister e Società, Vincenzo Minguzzi, scopritore dei giovani che tanto bene hanno fatto, ed infine Dino Pagliari tecnico valido e uomo d’altri tempi che a Pisa non sarà dimenticato perchè, non va dimentica, sino a prima della sosta aveva fatto cose impressionanti. Poi il buio e con il passare delle sconfitte il materializzarsi di un incubo dal quale la squadra non riesce a svegliarsi. Ora però non ci sono più alibi per nessuno, giocatori e Società. Si doveva far tutto per non rompere il “giocattolo” ed invece è successo l’opposto contrario. In pole per la panchina del Pisa c’è Alessandro Pane, avvistato all’Arena già durante la partita contro la Pro Vercelli. 45 anni narto in Libia a Tripoli con carriera da calciatore spesa soprattutto in Toscana tra Empoli e Pontedera ma anche con le maglie di Catania e Sorrento. Alla formazione azzurra si lega anche dopo aver appeso le scarpette al chiodo. I buoni rapporti con l’allora DG empolese Fabrizio Lucchesi lo portano a prendere la guida prima degli Allievi e poi della Primavera. La prima chances tra i professionisti gliela da Carlo Battini chiamando al CuioCappiano dove in due stagioni raccoglie altrettante salvezze tranquille sfiorando anche i play – off. Nel 2006 approda alla Reggiana in C2 : il primo anno raggiunge i play-off e perde la finale, la stagione successiva vince il campionato riportanti i granata in terza serie. La terza stagione di Pane sulla panchina della Reggiana si chiude con un quinto posto e la semi finale play – off persa contro la Pro Patria. Le strade del tecnico e della formazione emiliana si dividono e Pane trova la Serie B ad Ascoli dove dopo un grande avvio la squadra soffre un calo netto che porta all’esonero. La stagione successiva rimane a guardare sino alla quinta giornata quando lo Spezia lo chiama a sostituire D’Addario : l’esperienza con gli aquilotti durerà appena 5 mesi. Questa stagione aveva accettato l’offerta del Presidente Preziosi trasferendosi in Svizzera al Lugano dove viene esonerato dopo 8 giornate.

Andrea Orsini

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8 Comments

  1. massimiliano bova

    14/02/2012 at 12:11

    pane sarà la nostra fine. forza pisa.

  2. Giuliano

    14/02/2012 at 00:07

    Era stata messa su una squadra di raccattati che con la voglia di fare, in mano a un bravo allenatore, era riuscita a far sognare l’impossibile. Le feste di dicembre hanno spento un sogno,guarda caso con il rimescolamento di certi ruoli. Analisi difficile,gol regalati agli avversari,perdita di tonicità fisica in quasi tutti, un’armata Brancaleone allo sbando sui campi. Qualcosa è saltato e ora facciamo ridere i polli. Se non faremo la fine di retrocedere,forse,sarà per le penalizzazioni distribuite ad altre società…non credo che con Pane ritorni la forma fisica e la voglia di giocare..credo sia un anno perso…e la società ora non mi da più garanzie, se avviciniamo Pane a Giordano….non vorrei sentir parlare di un nuovo disastro.Per me che seguo il Pisa dai tempi di Lovati, Loni e Grillone, ero piccolissimo ma mi portavano all’Arena..è un’altro colpo al cuore nerazzurro!!

  3. Rino

    13/02/2012 at 18:01

    Alessandro Pane: L’allenatore più esonerato degli ultimi anni nella storia del calcio.

    Lucchesi come schettino !

  4. riccardo

    13/02/2012 at 16:13

    C’e’ un prima e un dopo. Come in tutti gli eventi, del resto. C’e’ stata una squadra di ragazzotti guidata da un tecnico che avevano limiti tecnici ma che facevano dell’entusiasmo un valore aggiunto. Poi i risultati hanno fatto credere ad una persona, a cui la buona posizione in classifica ha fatto evidentemente piu’ male che bene, che il Pisa fosse in grado di meritare il passo in B. Ecco che si e’ ritenuto opportuno di dotarsi di un direttore degno della categoria a cui si aspirava. Questo ha destabilizzato tutto quanto era stato costruito fino quel momento. Manca solo l’ultimo atto: il cambio dell’allenatore, magari con un Giordano di turno. Solomallora si potra’ dire che quel Pisa visto ed apprezzzato nel girone di andata non esiste piu’. Ci rimarra’ solo un Presidente che forse ( mi auguro per il Pisa di sbagliarmi, ma non credo) ha perso contatto con la realta’ delle cose e un direttore che finora non ha datp niente di positivo all’ ambiente. Ma non potevamo continuatre con lo staff tecnico dell’ inizio stagione? Non stato detto che tutto era stato programmato nel medio periodo? E allotra perche’ cambiare in corsa? Spero sinceramemte di sbagliarmi, ma temo che il peggio debba ancora venire. Pisa nel cuore a tutti voi.

  5. xcri

    13/02/2012 at 15:42

    Mi sembra che il curriculum sia molto diverso da quello di Giordano

  6. armonia

    13/02/2012 at 13:39

    Svegliamoci prima che sia troppo tardi,facciamoci sentire dalla proprietà, tutto somiglia troppo a tempi indicibili, poi cambiare Pagliari per un secondo Giordano mi sembra inaccettabile.

  7. smilzo

    13/02/2012 at 13:05

    come volevasi dimostrare e1 amico di lucchesi…
    tutto torna e noi vittime di chissa quali giochetti…
    serieta` mai.

  8. eugenio

    13/02/2012 at 11:31

    se bisogna cambia per piglia questo qui…………..il re dell esonero……meglio tenere pagliari…….

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