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Pagelle Pisa Pistoiese

pagelle e commento

Al termine di una gara pazza e rocambolesca Pisa e Pistoiese si dividono la posta in palio, non senza rammarico da parte dei neroazzurri raggiunti in pieno recupero a causa di una topica di Petkovic che con un’uscita scriteriata spalanca la porta al lob di Zullo. Altri due punti persi fra le mura amiche ed una classifica che al momento non sorride a capitan Mannini e compagni. Luci ed ombre per la gestione della gara da parte di mister Pazienza. Pagelle Pisa Pistoiese.

Petkovic 4 : Che non fosse giornata per il portiere serbo si era visto nel corso del primo tempo quando prova a dribblare Hamlili perdendo il pallone e permettendo a Zappa di calciare a rete : per sua fortuna ci pensa il solito Lisuzzo a salvare la porta neroazzurra. Incolpevole in occasione delle prime due reti della Pistoiese, la combina grossa in pieno recupero quando esce al limite dell’area di rigore senza che ce ne fosse davvero bisogno, con venti giocatori davanti a lui ; oltretutto prova ad afferrare il pallone invece che spazzarlo via con i pugni, lo perde e permette a Zullo di fa raggiungere agli ospiti un pareggio a quel punto insperato. Molte altre volte le sue parate avevano salvato il Pisa, questa sera finisce inesorabilmente dietro la lavagna.

Birindelli 5,5 : Funge prevalentemente da quarto di destra di centrocampo, abbassandosi ogni tanto sulla linea dei difensori quando la Pistoiese è in possesso di palla. Mette a referto il preciso suggerimento in profondità per Negro in occasione del goal di Mannini, ma soffre oltremodo quando Regoli lo punta ed oltretutto non riesce ad appoggiare la manovra offensiva neroazzurra con la dovuta continuità. La sua gara dura appena 50 minuti per il solito problema fisico che lo affligge da due anni a questa parte : un minutaggio che non può essere sufficiente per un calciatore di terza serie.

Filippini 5,5 : Gioca come difensore di sinistra nel pacchetto arretrato disegnato da mister Pazienza con tre soli uomini : non è il suo pane e si vede, soprattutto quando tende ad allargarsi sul’out di sinistra lasciando delle pericolosissime falle nella retroguardia dei padroni di casa. Impreciso in fase di appoggio, anche perché non è facile costruire da dietro rispetto ad affondare sulla fascia, nel secondo tempo si fa apprezzare per un sinistro a botta sicura dal limite dell’area che chiama Zaccagno alla non facile parata. Meglio da terzino che da centrale, ma non è certo una scoperta sensazionale : questo pomeriggio la ragion di stato – ovvero la contemporanea assenza di Ingrosso e Carillo – ha voluto così …

Lisuzzo 6 : Acciaccato, stanco, bisognoso di tirare un po’ il fiato, ma alla fine della fiera il buon Andrea è il migliore nella difesa neroazzurra. Un paio di interventi provvidenziali salvano la porta difesa da Petkovic, ed oltretutto ad inizio ripresa coglie anche un palo esterno in una delle sue tante proiezioni offensive in area di rigore arancione. Generoso ed imprescindibile, e non è una novità.

Sabotic 5 : Il giovane difensore montenegrino non ripete le buone prestazioni fornite nelle ultime gare : lento, macchinoso, in costante affanno. In occasione del goal di Zappa tarda la chiusura sul numero 11 ospite ; in occasione della rete di Regoli respinge centralmente un pallone tutt’altro che impossibile e permette all’ex centrocampista del Pontedera di scagliare il destro che non lascia scampo a Petkovic. Non bene neppure in fase di appoggio alla manovra. Giornataccia.

Mannini 6,5 : Vale per lui quanto scritto per Lisuzzo : il capitano è usato sicuro che difficilmente tradisce. Anche questo pomeriggio un goal a referto e tutta una serie di iniziative che mettono in allerta la retroguardia disegnata da mister Indiani. L’immagine della sua gara è il disperato tentativo in rovesciata con il quale prova a togliere dalla porta neroazzurra il pallonetto di Zullo : ci fosse riuscito sarebbe stato un gesto tecnico da stampare sull’abbonamento della prossima stagione agonistica … Uno degli ultimi ad arrendersi, sempre e comunque.

Eusepi 4,5 : Qualche cosa buona, moltissime non buone, una davvero pessima. Sul risultato di 2 a 2 nella ripresa riceve a zero metri dalla porta un perfetto cross radente di De Vitis dalla destra che aveva già tagliato fuori Zaccagno : un pallone soltanto da spingere in porta e che invece il buon Umberto decide praticamente di rinviare come il più consumato dei difensori, fra l’incredulità generale degli stessi calciatori della Pistoiese. Uno che di mestiere fa l’attaccante non può fallire occasioni come questa. Inoltre dimostra di essere assai nervoso : rimedia un cartellino giallo per una reazione troppo plateale, spesso falloso sugli avversari, troppo spesso in posizione di fuorigioco. Male.

Masucci 6,5 : Moltissimo movimento su tutto il fronte di attacco dei padroni di casa, ripagato da un bel goal di testa su assist al bacio di Negro. Gioca assai vicino ad Eusepi ma la prestazione anonima del compagno di reparto non lo aiuta affatto e spesso è costretto a caricarsi sulle spalle tutto il peso dell’attacco neroazzurro. Esce stremato dopo aver corso come se non ci fosse un domani, dimostrando oltretutto un’ottima condizione fisica al contrario di qualche suo compagno di squadra. Se gioca da attaccante difficilmente tradisce, se gioca da terzino aggiunto è ovvio che faccia fatica …

Gucher 5 : Surclassato nel ritmo, nell’intensità e nella corsa dai centrocampisti della Pistoiese : Regoli e Luperini sembrano avere un razzo sotto i piedi ed anche Hamlili lo supera in contrasto in più di una circostanza. Le cose non vanno poi tanto meglio quando ha il pallone fra i piedi : troppi passaggi scolastici, troppi passaggi all’indietro. Al suo attivo soltanto una rasoiata dalla media distanza che fa la barba al palo : troppo poco per uno che ha il suo curriculum …

Negro 6,5 : Ritrova una maglia da titolare e stavolta non tradisce le attese, beneficiando di avere al suo fianco due attaccanti puri come Masucci ed Eusepi e non disdegnando di accettare il supporto dalle retrovie di capitan Mannini. Molto mobile su tutto il fronte di attacco neroazzurro almeno fintanto che le gambe lo sorreggono, sforna due assist d’oro per Masucci e Mannini in occasione delle prime due reti del Pisa. Finisce la benzina dopo un’ora di gioco e “chiama” la sostituzione di mister Pazienza ; il problema è che gli attacchi dei padroni di casa orfani delle sue giocate perdono di efficacia e di pericolosità.

De Vitis 6 : Vale per lui quanto detto per Gucher : il centrocampo folto della Pistoiese lo costringe ad una gara in costante difficoltà. Da un pallone perso con troppa facilità a centrocampo nasce il subitaneo vantaggio ospite siglato da Zappa ; si rifà nelle ripresa quando sfrutta nel migliore dei modi l’errore di Minardi e va a segnare la rete della grande illusione, dimostrandosi ancora una volta letale con i propri inserimenti da dietro. E’ comunque uno dei più positivi, giocatore evidentemente di categoria superiore anche quando i pomeriggi sono complicati come quello di oggi.

Zammarini 5,5 : Rileva Birindelli, ne prende la posizione in campo e ne prosegue il rendimento con più ombre che luci, dimostrando ancora una volta di non essere completamente a proprio agio a giocare sulla fascia.

Di Quinzio 5,5 : In campo al posto di uno stanco Negro non riesce a fare la differenza con le sue giocate, vagando fra la linea di centrocampo e quella di attacco senza trovare la giusta collocazione sul terreno di gioco. Come con Gucher, da uno come lui ci si aspetta molto di più.

Maltese S.V.

Pazienza 6 : Il voto può essere interpretato come una media aritmetica fra il 5 della fase difensiva ed il 7 della fase offensiva. Salta all’occhio il terzo cambio di modulo iniziale in altrettante panchine ; oltretutto è strano che con soli due centrali a disposizione – Lisuzzo e Sabotic – scelga di adattare Filippini e di riproporre la difesa a tre, forse sarebbe stato meglio optare per una più lineare retroguardia con quattro elementi. In avanti le cose sembrano funzionare meglio, con Negro e Masucci più vicini ad un Eusepi purtroppo ancora lontano da uno standard di rendimento accettabile. La sua squadra dimostra inoltre di voler vincere ed assedia – seppur in maniera confusa – la porta di Zaccagno fino al goal di De Vitis, ma nel finale non riesce a gestire pallone e risultato ed alla fine è condannata dalla topica di Petkovic. Peccato, altri due punti persi lungo un cammino che prima o poi bisognerà davvero capire dove deve portare questo Pisa, visto che i bellicosi proclami estivi stanno lasciando il posto ad incertezze, dubbi e paure. Vedremo.

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One Comment

  1. nico

    06/11/2017 at 05:19

    sono contento x Negro finalmente stà facendo vedere di che pasta è fatto
    ora ha fatto solo gli assist le prossime gare si và in rete

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