La Presentazione Di Pisa – Foggia

La dodicesima giornata del Campionato di Lega Pro Prima Divisione Girone B propone all’Arena una delle sfide senza dubbio più interessanti ed affascinanti dell’intera stagione. Innanzitutto perchè sia Pisa che Foggia, seppur in tempi non sempre identici, sono state protagoniste tra Serie A e B. Poi perchè sulla panchina rossonera siede uno dei tecnici che, nel bene e nel male, è stato tra i più chiaccherati degli ultimi vent’anni. Dall’esplosione nel Foggia dei miracoli all’inizio degli anni 90 sfiorò la qualificazione alla UEFA, agli esoneri su molte panchine italiane e straniere, passando per le personali esternazioni che nel 1998 fece esplodere il caso doping che coinvolse in primis la Juventus. Zdenek Zeman è stato sulla scena a volte anche oltre i propri meriti di allenatore ma ha pagato a caro prezzo anche il voler esprimere quelle che erano le proprie sensazioni. Scegliendo Foggia è voluto tornare indietro negli anni, non solo perchè affascinato dalla Piazza che già conosceva e anche dai compagni d’avventura (il D.S. Casillo e la proprietà che fa capo alla Famiglia Casillo come vent’anni fa) ma anche perchè era l’occasione giusta per rilanciarsi. Pisa e Foggia sono anche accumunate dalla scelta di puntare sui giovani. Età media molto bassa quale della squadra pugliese con il napoletano Insigne e il sardo Sau sugli scudi in questo avvio di stagione. La giovane età regala è però un arma a doppio taglio (vedi l’ultimo avversario nerazzurro, il Foligno) : tantissime reti segnate a moltissime incassate. Miglior attacco e peggior difesa. Partite spettacolari vinte, altre pareggiate (un incredile 4-4 proprio contro il Foligno) e altre vinte malamente, su tutte lo 0-2 interno di sette giorni fa contro il Siracusa. Due punti dividono in classifica Pisa e Foggia. Uno i pugliesi lo hanno perso in settimana per la penalizzazione attesa che è puntualmente arrivata e che ha colpito anche Cavese e (rieccolo) il Foligno. Oltre alle analogie il Pisa si troverà di fronte una formazione simile a quella di sette giorni fà : giovane, pimpante, frizzante. Crea moltissimo e concede altrettanto. Di conseguenza si dovrà imparare dagli errori commesi in terra umbra, provare ad imporre il proprio gioco disputando una gara soprattutto molto accorta nel pacchetto arretrato. Senza il portiere Lanni (spazio a Pugliese all’esordio in campionato) e Ton squalificati, con Obodo volato in Nigera per la scomparsa del padre e Mosciaro non al meglio che potrebbe andare in panchina.

Foggia senza Burrai squalificato e l’ungherese Varga in dubbio per problemi fisici. In porta Santarelli dovrebbe vincere il ballottaggio con Ivanov, alternanza che ha caratterizzato l’avvio di stagione della formazione rossonera. L’ultima sfida tra Pisa e Foggia risale al 2005, curioso andare a ritrovare invece quella nel 1990, campionato di Serie B. Il Pisa s’impose per 2 a 0, reti di Incocciati e Cuoghi. Sulla panchina del Foggian sedeva Zeman.

Fischio d’inizio alle ore 14,30 affidato al Sig. Borriello della Sezione di Mantova. Per coloro che non potranno essere all’Arena appuntamento sulle frequenze di Radio Bruno (FM 107,75) a partire dalle ore 14,10. Potrete seguire l’intera radio cronaca anche dal vostro I-Phone scaricando l’applicazione “Il Pisa Siamo Noi”.

Condividi questo articolo: