La Presentazione Della Partita

Nella settimana che vede finalmente la classifica delinearsi dopo la lunga serie di recuperi il Pisa torna a giocare  sul proprio terreno di gioco forte del successo esterno in casa della Castellana, che ha fatto subito dimenticare l’incidente di percorso di quindici giorni fa quando il Rosignano espugnò l’Arena. E proprio in casa si chiede ai ragazzi di Stefano Cuoghi di dare l’accellerata decisiva per chiudere questo campionato ed iniziare quanto prima a costruire la squadra per la prossima stagione. L’avversario odierno è il Rovigo, uno degli organici descritti ad inizio stagione come tra i più attrezzati per contrastare il dominio nerazzurro, ma anche la formazione Veneta (come un po’ tutte le altre) ha sì dimostrato di avere potenzialità interessanti alle quali però non ha fatto seguito una continuità tale da riuscire a rimanere in scia. Prova ne sono i ben 14 punti che dividono Pisa e Rovigo anche se non si deve dimenticare che la partita d’andata, terminata a reti inviolate, fu una di quelle in cui i nerazzurri soffrirono maggiormente e diede il via ad una serie di gare ravvicinate non semplici tanto da mettere in difficoltà Vagnati e compagni e portare all’esonero di Paolo Indiani. Sarà un mese importantissimo che vedrà il Pisa opposto a tutte le inseguitrici escluso il Fossombrone. Dopo il Rovigo infatti si andrà a giocare a Russi (sesto), quindi l’unica eccezione ospitando in casa il Castellarano e tre giorni dopo ancora all’Arena il Carpi (quarto) quindi sul terreno del Santarcangelo (terzo) per poi chiudere la settimana dopo, il 27 Marzo, ospitando il Chioggia (secondo) in una partita che, a seconda di come andranno le cose, potrebbe chiudere i conti. E’ giusto però pensare ad un ostacolo per volta e concentrarsi quindi sul Rovigo che arriverà a Pisa per cercare punti importanti in chiave play-off senza il capitano Furlanetto squalificato (che curiosamente saltò per lo stesso motivo l’andata) e con l’allenatore Carmine Parlato che dovrebbe confermare il 4.2.3.1 per cercare di dimenticare la sconfitta di sette giorni fa contro il Santarcangelo. Per una delle prime volte Stefano Cuoghi ha l’imbarazzo della scelta. Eccezion fatta per il portiere Tommaso Berciagli, fuori ormai da oltre 2 mesi, il tecnico pisano disponde dell’intera rosa considerando il rientro dalla squalifica di Cossu che si gioca un posto al centro della difesa con Guzzo che appare favorito. Verso la conferma anche per Caleri al fianco di Vagnati con Obodo in panchina e per la coppia offensiva Francesconi-Carparelli. Nel gioco delle coppie sugli esterni (per questioni d’età) il ballottaggio è lo stesso Laezza-Gagliardi o Nocciolini-Talignani. Fischio d’inizio alle ore 14.00 che verrà dato dal Signor Giuseppe Cifelli di Campobasso, l’appuntamento per chi non potrà essere all’Arena su Radio Bruno per seguire la radio cronaca integrale, oppure tramite I-Phone scaricando l’applicazione Il Pisa Siamo Noi.

Andrea Orsini

Condividi questo articolo:

One Comment

1. 

   Roberto D.M.

   27/02/2010 at 17:48

   Bella e lineare la presentazione della partita di domani del Pisa contro il Rovigo da parte del bravo Andrea Orsini che ascolto sempre alla Radio del Bruno con il Pisa in trasferta. Domani, Penso che potremmo rivedere la stessa formazione vittoriosa di Castellana , senz’altro con la conferma di Guzzo come centrale difensivo ,ma con Cossu pronto al rientro. Spero anche che Francesconi e Caleri, d’ora in avanti siano per Cuoghi due punti inamovibili visto ciò che stanno dimostrando.
   Auguroni alla squadra per una bella vittoria in diretta dal campo a cui sarò presente, anche se ci sarà un po’ d’umido.

   Mi vien da commentare, vista la “fratellanza”, la giornata nerissima anche per il Grosseto che soccombe ,addirittura per 4-0 in casa con il Crotone. Una squadra irriconoscibile dalle brevi note che ho letto, con una rete anche del nostro ex funambolo Gabionetta . Mi immagino il temporale che scatenerà “il grande capo, oggi come non mai tonante”! Dunque, la figuraccia è veramente alla portata di tutti ed il detto Di camilli ” non cantare scacco finchè non ce l’hai nel sacco “, é sempre proponibile.
   Che il Grosseto abbia voluto imitarci? ma noòòòò, e che diamine, deve continuare la marcia per la Serie A e uno stop ci stà ,anche se imprevisto.

   A domani all’Arena per una bella partita vincente del nostro Pisa.