Intervista A Davide Simoncini

David Simoncini difensore classe 1991 nato ad Empoli. La prima esperienza al di fuori di un settore giovanile nella stagione 2009-2010 milita nel Ponsacco in Serie D collezionando 36 presenze. La stagione successiva rimane in Toscana e mantiene la categoria, passa infatti al Pontedera dove disputerà 22 partite. Durante l’estate 2011 il Pisa dopo un periodo di prova nel ritiro di Peccioli decide di metterlo sotto contratto per poi girarlo in prestito in Seconda Divisione a l’Aquila dove, al primo anno tra i professionisti, sarà uno dei titolari della squadra abruzzese scendendo in campo ben 36 volte.

Prima di tutto raccontaci brevemente la tua storia calcistica prima di arrivare al Ponsacco.

Ho fatto tutto il settore giovanile all’Empoli fino agli Allievi Nazionali e poi anzichè giocare in Primavera sono andato in Berretti al Cuoiocappiano.

Hai militato in due società, Empoli e Cuiocappiano, che hanno a che fare con il Mister nerazzurro Alessandro Pane ed il Presidente Carlo Battini.

Si è vero, ma nonostante questo non ho avuto contatti diretti. Mister Pane lo conosco solo di nome e col Presidente ho avuto il piacere di fare conoscienza la scorsa estate.

Ruolo principale ed eventuali altre posizioni nelle quali puoi essere schierato ?

Nasco terzino destro e quello è il mio ruolo principale ma non ho nessun tipo di problema ad adattarmi in altre posizione se l’allenatore ha necessità.

Dopo il settore giovanile tre stagioni, di cui una tra i professionisti, praticamente tutte da titolare. Hai sempre trovato molta continuità.

Si, lo scorso anno a Pontedera dopo un infortunio iniziale sono rientrato ed ho sempre giocato. Ed anche nelle altre due stagioni, a Ponsacco e a L’Aquila, fortunatamente sono sceso spesso in campo.

Parliamo di questa stagione appena conclusa, la prima tra i professionisti per te. Avete sfiorato i play-off con l’Aquila, che stagione è stata invece a livello personale per Simoncini ?

Purtroppo dopo un gran girone d’andata, al termine del quale eravamo secondi, qualcosa si è bloccato e non siamo riusciti neanche a raggiungere i play-off. Un vero peccato perchè avevamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Per ciò che mi riguarda è stata una stagione molto positiva, come ho già detto ho giocato tanto, e devo dire che pensavo di avere più difficoltà nel salto dalla D alla Seconda Divisione.

Tornando indietro di circa un anno com’è maturato il tuo arrivo a Pisa la scorsa estate e qual è stato il primo impatto che hai avuto con la città.

Io ero in comproprietà tra Empoli e Pontedera ma gli azzurri decisero di svincolarmi, a quel punto subentrò il Pisa che decise di acquistarmi. Il ritiro a Peccioli è stato ottimo, pensavo di avere più timori reverenziali invece prima con i giovani e poi anche con i più esperti si è stabilito un buon rapporto.

Conoscevi già qualcuno dei giocatori del Pisa ?

Solo Tremolada perchè lo avevo incontrato come avversario nelle giovanili.

Si parla molto di un tuo possibile ritorno in nerazzurro. Sai qualcosa a questo proposito e qual è la tua situazione contrattuale ?

Io a L’Aquila ero in prestito secco quindi tornerò al Pisa. Ho un contratto sino a Giugno 2013. Per il momento non ho ancora sentito nessuno, però è chiaro che per me sarebbe bellissimo poter rimanere e riuscire a trovare uno spazio in una squadra importante come il Pisa giocando anche in una categoria superiore.

Andrea Orsini

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