Carrarese Pisa 4 a 1 : Lezione Di Calcio Dei Gialloblu, Pisa Assente Ingiustificato

Serie C Girone A – Giornata 13

Carrara, Stadio dei Marmi – domenica 25 novembre 2018, ore 14.30

Il Tabellino :

CARRARESE : 22 Borra, 2 Carissoni, 7 Maccarone, 8 Rosaia, 10 Tavano [C] [dal 52′ 30 Valente], 11 Biasci [dal 64′ 20 Mobilio], 13 L.Ricci [dal 84′ 24 Pugliese], 17 Foresta [dal 84′ 21 Cardoselli], 18 Caccavallo [dal 64′ 19 Piscopo], 23 G.Ricci, 33 Karkalis. Allenatore : Baldini. A disposizione : 1 Mazzini, 12 Rolandi, 3 Varga, 4 Agyei, 6 Alari.

PISA : 1 Gori, 3 Brignani [dal 46′ 6 Masi], 4 Buschiazzo, 7 Cernigoi [dal 55′ 5 Zammarini], 9 Moscardelli [C] [dal 63′ 31 Marconi], 10 Di Quinzio [dal 80′ 11 Cuppone], 13 Meroni, 14 Marin, 19 Liotti, 23 Lisi [dal 55′ 26 Masucci], 27 Gucher. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Cardelli, 2 Birindelli, 24 Maffei.

Arbitro : Marcenaro di Genova

Assistente 1 : Dibenedetto di Bari

Assistente 2 : De Palma di Foggia

Goal : 26′ Caccavallo (C), 36′ Caccavallo (C), 69′ Piscopo (C), 82′ Mobilio (C), 90′ Gucher (P)

Ammoniti : Caccavallo (C), Marin (P), Moscardelli (P), Karkalis (C)

Espulsi :

Angoli :

Recuperi : 2′ ; 0′

La Cronaca :

La storia recente dice che quelle fra Carrarese e Pisa non sono mai delle partite banali, sono match caratterizzati da molti goal e da tantissime emozioni e soprattutto sono gare che in un modo o nell’altro il Pisa è sempre riuscito a portare a casa ; speriamo che il trend positivo degli ultimi anni sia confermato anche questo pomeriggio, anche se i favori del pronostico sorridono almeno inizialmente alla compagine gialloblu. Ma come è ben risaputo il calcio si diverte assai spesso a sovvertire quelle che sono le analisi della vigilia.

Queste le scelte di formazione iniziali dei due allenatori, Silvio Baldini per i padroni di casa e Luca D’Angelo per gli ospiti :

Molte facce nuove in casa Pisa rispetto a quelle che erano le sensazioni della vigilia : l’impiego di Meroni in difesa libera Liotti sulla corsia mancina di centrocampo con Lisi che scala sulla fascia destra ; in attacco spazio a sorpresa alla coppia formata da Cernigoi e capitan Moscardelli. Anche la Carrarese cambia qualcosa rispetto alla gara di Arezzo di lunedì scorso : come terzino destro gioca Carissoni con Rosaia che scala a centrocampo, mentre in attacco Maccarone viene preferito a Coralli e Biasci va sull’out di sinistra in luogo di Valente.

Arbitra la gara il signor Marcenaro di Genova. Si gioca in un pomeriggio grigio ma dalla temperatura piacevole ; il terreno di gioco (in sintetico) appare essere non in buone condizioni.

Ritmi subito altissimi e Carrarese che attacca in maniera garibaldina, con il Pisa che prova a dar fastidio in contropiede ; le combinazioni degli attaccanti di casa sono sempre pericolose ed una di queste libera Caccavallo a centro area, con Buschiazzo che interviene fallosamente e costringe il direttore di gara a fischiare il penalty in favore della formazione gialloblu : dal dischetto va Tavano ma Gori è mostruoso nell’andare a togliere il pallone dall’angolino basso alla propria destra.

Un calcio di rigore ci starebbe anche dalla parte opposta, quando Karkalis interviene goffamente su un cross di Lisi e con ogni probabilità tocca il pallone con la mano : il gioco invece prosegue e la sfera termina sui piedi di Di Quinzio che però tarda troppo nella conclusione e permette a Ricci di respingere il destro a botta sicura del numero 10 in maglia neroazzurra. Goal sbagliato, goal subito : altro errore di Buschiazzo che mette il pallone sui piedi di Tavano, palla in mezzo a Maccarone che da distanza ravvicinata chiama Gori all’ennesimo miracolo ma sulla ribattuta il più lesto ad arrivare è Caccavallo che deposita la sfera nella porta oramai sguarnita.

Continuano ad attaccare gli uomini di mister Baldini e la difesa ospite continua a sbandare : intervento in netto ritardo di Brignani su Rosaia ed altro calcio di rigore in favore dei padroni di casa, ma per Tavano non è giornata, visto che il tentativo di trasformazione dell’ex attaccante di Livorno ed Empoli con un improbabile cucchiaio termina mestamente la sua corsa nella deserta curva Nord. Ma i gialloblu non si perdono d’animo e trovano il goal del raddoppio con l’imprendibile Caccavallo, che di testa fa secco l’incolpevole Gori sul cross al bacio di Maccarone che in precedenza aveva scherzato Brignani sulla corsia di sinistra.

Non reagisce il Pisa, che pare davvero un pugile alle corde e che subisce prima dell’intervallo un altro paio di conclusioni di Tavano che per poco non riesce a farsi perdonare i due rigori falliti. Ci sarebbe anche un altro calcio di rigore reclamato dai neroazzurri per un fallo di mano di Ricci sul tentativo di conclusione di Cernigoi, ma per il signor Marcenaro ancora una volta il gioco può proseguire. Si va all’intervallo con i padroni di casa in vantaggio per 2 a 0.

La ripresa inizia con Masi in campo al posto di un frastornato Brignani. Vanno subito vicini al goal gli ospiti con il calcio di punizione di Moscardelli dai venti metri che chiama Borra all’intervento non stilisticamente ineccepibile ma comunque efficace. Da analoga situazione il sinistro di Liotti finisce invece altissimo sopra la traversa della porta apuana. Mister D’Angelo mischia le carte inserendo Zammarini e Masucci in luogo di Cernigoi e Lisi ; Zammarini che è subito decisivo andando a salvare sulla linea di porta il tentativo di Caccavallo con Gori oramai fuori causa.

Ma la Carrarese quando attacca fa sempre paura : ci vuole l’incrocio dei pali a respingere il colpo di testa di Luca Ricci che aveva impattato alla perfezione il corner calciato da Caccavallo. Entra Marconi al posto di un Moscardelli non ancora al top della condizione fisica, mentre mister Baldini cambia praticamente tutto l’attacco lasciando in campo il solo Maccarone. Ed ha ragione il tecnico di casa, visto che il nuovo entrato Piscopo fa secco Gori con un sinistro di prima intenzione su assist perfetto di Mobilio dalla corsia sinistra. Neroazzurri annichiliti.

Il resto della gara è praticamente accademia, in una partita conclusa con venti minuti di anticipo, nonostante l’ingresso in campo di Cuppone in luogo di Di Quinzio ; anzi, la Carrarese trova addirittura il goal del 4 a 0 con l’altro nuovo entrato Mobilio che scarica alle spalle di Gori un violento destro da distanza ravvicinata con la difesa neroazzurra ancora una volta assente ingiustificata. E Piscopo e Valente si divorano addirittura il goal del 5 a 0, con il Pisa oramai già negli spogliatoi.

Il bel goal di Gucher al novantesimo (gran botta dalla media distanza che non lascia scampo a Borra) è troppo poco per addolcire un risultato amaro che getta ombra inquietanti sul futuro del Pisa in questo campionato. Si finisce con i tifosi neroazzurri che gridano a capitan Moscardelli e compagni : ma il Pisa dov’è ? E stavolta è davvero impossibile dar loro torto …

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5 Comments

1. 

   Riccardo

   25/11/2018 at 21:22

   Signori non si va da punte parti così. Questa squadra è improvvisata così come chi la guida così come chi la paga! 4500 abbonati sono troppi. Bisogna che lo stadio incominci a essere vuoto. Per marcire in C dove siamo da una vita si poteva anche fallire e ripartire dalla D.
2. 

   Franco

   25/11/2018 at 19:40

   In passato presidenti che sfiorarono la B, come Gerbi e Posarelli (ci portarono dall’ Eccellenza a un passo dalla B), o lo stesso Mian (pur con le sue stravaganze) sono stati contestati. Questi, che sono incompetenti e finora hanno fatto solo disastri (questo campionato, a meno di miracoli, è già compromesso) non vengono mai contestati (intendo in modo civile); e allora si va avanti così, tra una delusione e l’altra (con nel mezzo qualche illusione tipo Lucca), con un andazzo al quale il pubblico pisano (che meriterebbe ben altro) si sta in modo soporifero adeguando, con rassegnazione… temo che i bei tempi non torneranno mai più. BER MI’ ROMEO!
3. 

   rusticiaius de pisae

   25/11/2018 at 18:25

   Un saluto di commiato ai sogni pisani. Questa societa’ non ha futuro e ci piglia per il culo. Rusticiaius pieno di rimpianti e con le palle rotte vi saluta e si congeda per sempre.
4. 

   antonio

   25/11/2018 at 17:50

   Se i numeri hanno un significato allora bisogna prendere atto che questa è squadra da mezza classifica. Nelle partite sin qui disputate contro squadre che in società definiscono “nostre concorrenti” e cioè Carrarese, Entella, Piacenza e Siena i risultati sono stati; Zero punti, 10 reti subite e 1 fatta.
5. 

   Nicola

   25/11/2018 at 16:35

   Società incompetente