Il Pisa Siamo Noi

A.A.A. Entusiasmo Cercasi

Lettera aperta al Presidente del Pisa 1909 , Carlo Battini.

Il lavoro svolto fino a qui dalla Società è ammirevole e c’è solo da ringraziare quanto fatto per la città dal duo Camilli – Battini. Meno di due anni fa avveniva l’ennesimo fallimento che cancellava Pisa dal palcoscenico del calcio, e in meno di due anni rieccoci qua da dove ci eravamo lasciati. Un campionato stravinto e un ripescaggio sudato e sonoramente pagato, ha fatto si che la grande macchina del calcio ritornasse a muovere i suoi ingranaggi a pieno ritmo nella nostra città. Giocatori più o meno famosi hanno calpestato di nuovo il manto verde dell’Arena, squadre blasonate, arbitri, dirigenti…gli attori del grande spettacolo del calcio sono tornati tutti al suo posto e tutto procede secondo il copione. Ma c’è una cosa che in tutti gli spettacoli non è programmato, ed è il contorno, la gente, l’ ENTUSIASMO! Il calcio a Pisa per anni ha colorato le strade, ha riempito i bar il lunedì per discutere su un goal annullato o su una vittoria all’ultimo minuto, ha dato la gioia della serie A e, ainoi, anche dolori di retrocessioni e fallimenti. Ma l’ENTUSIASMO di una piazza non si programma, si crea. E forse l’unica cosa che manca in tutto questo grande spettacolo ben ordinato è la capacità di compattare tutte le componenti per creare Entusiasmo, per portare le famiglie e il pubblico allo stadio, per accendere gli animi e far si che il calcio Pisano rientri nelle case. Servono si risultati, ma anche dialogo e ponti tra la società e la gente comune, senza silenzi stampa o tenendo i giocatori lontani dal loro pubblico, serve chiarezza e far si che il popolo Nerazzurro sposi gli intenti e i progetti della Società; insomma serve che la società, il comune, il popolo Pisano, tutti, si uniscano per creare al meglio questo spettacolo dove gli attori recitano la loro parte in ambienti adeguati e le persone,  entrando trovino qualcosa che gli rimanga nella mente e nel cuore, lo portino a casa con se,  con la voglia di tornare per rivedere e rivivere quello spettacolo che è il CALCIO A PISA.

In questa lettera abbiamo racchiuso il pensiero di molti lettori, un messaggio che speriamo venga accolto dalla Società Nerazzurra per un futuro pieno di successi da festeggiare tutti insieme.

Lo Staff

Il Pisa Siamo Noi

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10 Comments

  1. Franco

    13/01/2011 at 13:49

    Dopo il secondo fallimento la gente è sicuramente rimasta delusa in maniera molto profonda. Poi ha sperato in Camilli (a patto che vendesse il Grosseto) ed ora, essendo evidente che a Camilli interessa più il Grosseto del Pisa, ha perso ancor più fiducia ed entusiasmo. A chi piace essere la succursale dei maremmani? Mettiamoci poi lo scarso spessore di squadra e tecnici ed il quadro è completo. Se la situazione non fosse questa la gente avrebbe più entusiasmo, al di là di tornelli o tessere vari.

  2. Alessandro

    13/01/2011 at 13:39

    No Curva No Party……tutta colpa della tessera e di chi l ha fatta.

  3. Luca

    12/01/2011 at 22:41

    Bravissimi ragazzi era da un pò che volevo legge un articolo di questo genere…
    Gente SVEGLIAAAAAAAAAAAA…. TORNIAMO A CANTARE TUTTI FORZA PISA

  4. marco

    12/01/2011 at 21:50

    visto che sapete riempirvi la bocca con belle parole, passiam ai fatti.. sabato tutti a roma a vedere atletico-roma pisa che ci fanno mandare anche i non tesserati il prezzo riservato a noi nn tesserati è di 15euro in tribuna scoperta pensateci e rispondetemi

  5. giacomo

    12/01/2011 at 21:37

    i commenti sono ineccepibili. Io non ho voluto trovare le cause (che secondo me sono diverse e non una sola) ma constato anche io un atmosfera poco esaltante. Che poi la Maglia è sopra ogni cosa (pomponi, 2 fallimenti ecc..)siamo d’accordo, però c’è una fase che è ben descritta nella lettera aperta ai presidenti. Se poi siamo ancora la seconda affluenza del girone, ciò deve sicuramente confortare (non siamo a Lucca tanto per dirla chiara) e vedo che teniamo testa anche al quotato livorno che punta alla A; però ragazzi i numeri parlano chiaro e ripetendomi, senza entrare nel merito della cause (dove ognuno ha la sua classifica), anche noi abbiamo subito importanti ribassi. Fra le tante cause c’è anche quella che molta gente si è sfa.vata (si può dire o no?) sia di tutte le questioni che vengono citate da mesi ma anche dal disamore creato dalle vicende delle nostre recenti gestioni(tradimenti cova e crollo pomponi) , dalle iniziative della lega (v. favoritismi evidenti in passato per viola e co.) e dai giocatori osannati (addirittura nati a pisa) e divenuti mercenari ecc.. , tutte cose che hanno tradito quel poco di fiducia che restava ancora in questo mondo del calcio pieno ormai solo di interessi, e questo -basta chiedere- ha riguardato molti di noi malati del Pisa.

  6. Emiliano

    12/01/2011 at 20:00

    Non credo che le eventuali colpe (sempre che ve ne siano e secondo me non ce ne sono) per lo scarso entusiasmo siano della Società. Il problema è più generale ed essenzialmente legato alla tessera del tifoso, il cui unico vero obiettivo (e purtroppo lo sta raggiungedo alla grande) è svuotare gli stadi. Così sarà più semplice gestire l’ordine pubblico. Questa vicenda (che testimonia la debolezza dello stato, che per contenere una percentuale di facinorosi stimabile nell’1-2% dei tifosi complessivi ha imposto un regime asfissiante anche a chi porta i figli allo stadio) è troppo determinante in questo periodo per fare valutazioni sul rapporto tifosi-società.
    E poi a Pisa sarà anche basso l’entusiasmo, ma domenica c’erano 3.500 tifosi, che seppur ammutoliti rappresentano il secondo stadio di domenica per presenze dopo il derby di Cava.

  7. paolo

    12/01/2011 at 18:24

    concordo pienamente con Claudio. Poi ricordiamoci tutti che continuare ad avrere la spocchia dei nobili decaduti non ci porta da nessuna parte. E ancora qualunque siano le motivazioni,sacrosante o meno, se si va tutti a puttana sarà anche colpa nostra e non solo della società. Tutto passa ad esclusione della mallia che va difesa fino alla morte.
    Se riteniamo che dall’esterna non arrivino le giuste motivazioni si deve cercarsele da soli e ritornare TUTTI a riempire l’arena di tifo come fanno in tutti gli altri stadi d’italia, pur continuando a contestare il decreto. Siamo riusciti a far swalvare una squadra di m…a come quella di covarelli e ora ci si cala le brache per un decreto? Andiamo in c….o a tutti e andiamo a salvare la categoria. FORZA PISAAAAAAAAA.

  8. claudio

    12/01/2011 at 13:17

    La mia opinione è che ognuno torni a ricoprire i propi ruoli.Per una città come PISA per arrivare a dei risultati ci vuole calma programmazione e pazienza cosa che noi non abbiamo.Tutti i giorni leggo nel sito che non vogliamo essere la succursale del grosseto,della posizione delsig.CAMILLI ed ora che andremo a prendere tutti i giocatori del figline,MA SMETTIAMOLA.Questa società ci ha fatto ripartire e in un anno ci ha riportato dove qualcuno ci aveva lasciato,facendo due salti in un anno pagando sia economicamente che con materiale umano la cosa.Si sono resi conto di qualche errore di valutazione e stanno cercando di rimediare.L’entusiasmo si crea quando i ragazzi della curva ritorneranno a fare il tifo e tutti insieme ridaremo calore alla squadra e alla società.Ricordo che con questo atteggiamento se ne sono andati sig. come GERBI e POSARELLI e la GENTILI e a mio vedere in un momento come questo dopo BATTINI CAMILLI E SBRANA vedo molto buio.CIAO a tutti

  9. giacomo

    12/01/2011 at 01:04

    Nel messaggio ben azzeccato mi sembra ci sia tutto. Non
    pensavo che saremmo arrivati a una situazione del genere avendo
    sopportato con grande forza scenari disastrosi (v. ad ex campionato
    di Pisa Massese del 2006). Si, ci sono sicuramente tanti fattori
    che hanno inciso e diviso che però hanno alla base una evidente
    carenza d’entusiasmo. Speriamo bene. Sentivo stasera che a Siracusa
    hanno un Budget totale – preciso totale- di 500mila euro e sono
    caricati a mille e con umiltà e -guarda caso- con entusiasmo sono
    in pratica ai playoff dopo essere partiti ultimi. Qui a Pisa a
    sentire il presidente siamo a oltre 2 milioni di budget ma c’è un
    mosciume in generale che fa pensare. Speriamo bene.

  10. massimiliano

    11/01/2011 at 19:49

    concordo….in poche parole sostengo che anche a fronte di
    risultati del genere e giocatori(parolone per alcuni)secondo me non
    da C1,per riaccendere quantomeno un po di entusiasmo basterebbe un
    po piu’di carattere,presenza e comunicazione da parte della
    societa’!!!…L’assenza e il piede su due staffe di Camilli,la poca
    comunicativa e( parer mio,sia chiaro)e l’assenza di grinta come
    dovrebbe essere in una piazza come quella Pisana da parte di
    battini,nonche’le problematiche riguardo alla tessera,stanno
    creando un calo d’entusiasmo nella piazza…in piu’aggiungici che
    su 11 figure in campo,forse 3,4 si possono definire
    giocatori….beh….normale essere a questo livello!!!!
    pero’concittadini vorrei far notare che eravamo tanti anche al
    98esimo di qualche anno fa…un PISA massese qualsiasi,e anche
    allora venivamo da sofferenze notevoli….pero’c’eravamo!!!!! Le
    societa’passano,i giocatori anche…..ma i colori c’erano,ci sono e
    sempre ci saranno….percio’,facciamoci anche noi un esame di
    coscenza!!! Saluti

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