Il Pisa Siamo Noi

Scommessopoli: Intervista ad Andrea Bottone

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Dopo le ultime notizie su Scommessopoli, dove il Pisa viene fuori come parte lesa, siamo andati a chidere un parere all’Avvocato Bottone, rappresentante del Vecchio Cuore Nerazzurro.

“Credo che la seconda calcipoli non sia altro che una altra punta di iceberg di cio’ che accade nel calcio in Italia: pratiche fino troppo ricorrenti da tempo.

Rimango sorpreso ogni qualvolta sento esponenti e talora vertici federali parlare di marcio da estirpare, allorche’gli stessi, come accadde nel 2006, molto spesso sono stati troppo indulgenti ovvero talora conniventi con scommesse o quanto altro.

Si sapeva ma non si interveniva.

Anche stavolta e’stato reso necessario l’intervento della magistratura ordinaria per fare chiarezza.

Credo che Pisa sia penalizzata dal sistema se si pensa che nel 1994 retrocedemmo grazie alle bandierine di Acireale, mentre nel 2009 siamo retrocessi a causa di risultati strani, tra i quali spicca Albinoleffe- Ancona 3 a 4.

Una farsa.

Probabilmente anche in caso di salvezza, la societa’pisana sarebbe fallita, ma, in caso di salvezza, si sarebbe verosimilmente iscritta.

In tale caso fallire in corso di opera ci avrebbe consentito di ripartire con societa’ nuovo dalla B, e non dai dilettanti.Chi ci rimette alla fine sono i tifosi che vivono di passione per i propri colori ed hanno diritto a vedere una competizione perlomeno regolare. Ecco che e’allo studio una class action, per il tramite di un comitato ad hoc, che si costituisca parte civile nei vari processi e quindi richieda i danni non solo ai corrotti, ma anche al sistema, e verso quelli che ora puntano il dito e sono molti.

.La normativa e’ molto ristretta ma vale la pena cercare una sentenza che porti giustizia a chi – in questo sistema- ci ha rimesso piu’dei soldi.In Italia troppo spesso ci si scorda che il tifoso e’un consumatore e come tale merita tutela.”

 

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3 Comments

  1. Andrea

    03/01/2012 at 16:24

    Una domanda da profano della materia legale: ma i responsabili dei fallimenti di Pisa e Perugia andranno mai in galera anche per un solo giorno? Continuano anche a rilasciare interviste sui giornali.

  2. Antonio

    03/01/2012 at 15:08

    Mai avuto dubbi sul fatto che i tifosi siano gli unici a mettere nel calcio, oltre al cuore, anche i soldi a volte a costo di grossi sacrifici mentre tutti gli altri, dirigenti, calciatori, procuratori, tecnici, ecc, ecc, con il calcio si arricchiscono a milioni di euro e non sempre in maniera onesta.
    Credo sarebbe meglio che i tifosi diventassero un po meno ingenui.

  3. andreaelbano

    02/01/2012 at 20:05

    Grazie avv.Bottone della Sua risposta, ma spero che tutto non finisca nel dimenticatoio!!! Pisa e i tifosi Pisani debbono essere ripagati da chi ha approfittato per arricchirsi alle loro spalle facendoli sprofondare nei dilettanti ancora una volta.

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