Qui Pro Patria : Stagione Difficilmente Ripetibile, Il Merito E’ Di Tutti

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 26/04/2019

giogara-158466Aurora-Pro-Patria-nuove-maglie-etc

In quel di Busto Arsizio il Pisa si gioca il terzo posto in classifica, posizione da difendere dall’assalto di una Pro Vercelli che in questa giornata beneficerà del bonus Pro Piacenza ottenendo così i tre punti senza neanche scendere in campo ; dopo il pareggio per certi versi beffardo ottenuto contro il Pontedera i neroazzurri vanno a caccia di una vittoria che blinderebbe la terza piazza della graduatoria, con tutti i vantaggi che tale collocazione porterebbe nei prossimi play off.

Del momento che sta attraversando la compagine lombarda ne abbiamo parlato con il collega Luca Spriano de La Prealpina, che gentilmente si è prestato a rispondere ad alcune nostre domande.

E’ esagerato parlare di miracolo Pro Patria, considerando il sorprendente cammino della squadra biancoblu ?

Assolutamente no, anche perché a mio modesto avviso si parla di una stagione che sarà assai difficile ripetere in futuro ; la Pro Patria è fondamentalmente una squadra che definirei modesta, composta per larga parte dai giocatori che lo scorso anno hanno vinto il campionato di serie D ai quali sono stati aggiunti elementi che mai in passato hanno fatto la differenza in serie C, ed invece è venuta fuori un’alchimia che ha permesso di ottenere risultati impensabili alla vigilia del campionato.

A chi possono essere dati i meriti maggiori di questa cavalcata entusiasmante per i tifosi bustocchi ?

Il miracolo Pro Patria ha molti padri : l’ambiente di Busto è un ambiente tranquillo nel quale è bello giocare a calcio, la presidentessa è una donna estremamente seria seppur non particolarmente facoltosa, il direttore sportivo Sandro Turotti è stato bravissimo a creare un gruppo splendido che ha dimostrato durante la stagione di possedere al suo interno una grande forza. E poi c’è il grande lavoro del tecnico, capace di far migliorare i molti giovani presenti in rosa e di far sentire i calciatori più anziani al centro del progetto, facendoli pure ben digerire la panchina. Insomma, tutti bravissimi.

C’è stato un momento della stagione nel quale la squadra ha capito che si poteva fare molto di più rispetto ad una salvezza tranquilla ?

Guarda, la Pro Patria non è partita benissimo visto che dopo la vittoria all’esordio contro la Pistoiese ci sono state molte sconfitte che avevano relegato la squadra nei bassifondi della graduatoria. Il primo scatto importante è coinciso con la vittoria ottenuta a Novara, seguita a stretto giro di posta dalle due vittorie casalinghe consecutive contro Arzachena e Pontedera che hanno tolto la Pro Patria dai guai. La svolta è poi arrivata con i due successi ottenuti in trasferta contro Virtus Entella prima e Pisa poi : lì si è capito che i play off potevano essere molto di più che una semplice chimera.

Oltretutto si registra per la compagine biancoblu un ruolino di marcia estremamente costante, a testimonianza del fatto che si tratta di una squadra difficile da battere …

La Pro Patria ha fatto moltissimi punti fra le mura amiche, mettendo a referto una buona serie di vittorie consecutive ed una serie positiva molto lunga tuttora in essere, partita dopo la sconfitta patita contro il Piacenza all’ottava giornata ; ciò ha compensato alla grande un rendimento esterno non particolarmente brillante, anche se ultimamente sono arrivate due vittorie importanti contro Gozzano ed Alessandria che praticamente hanno blindato la posizione play off.

Una curiosità che salta all’occhio : la Pro Patria ha totalizzato 6 punti contro l’Entella e 0 punti contro il Piacenza ; se alla fine dovesse essere la squadra emiliana a vincere il campionato una bella mano l’ha data proprio la formazione di Busto Arsizio …

Effettivamente è un dato curioso : contro gli uomini di mister Boscaglia sono state disputate due partite davvero importanti e le due vittorie sono state a mio avviso meritate ; contro il Piacenza invece c’è stata la gara di andata dominata dai biancorossi emiliani che sbancarono lo “Speroni” con il punteggio di 4 a 1 mentre al “Garilli” la Pro Patria avrebbe meritato addirittura la vittoria, venendo poi beffata in pieno recupero dal goal di Della Latta. Il calcio a volte sa essere davvero crudele …

Con quale formazione iniziale la Pro Patria potrebbe affrontare il Pisa nel match di domani pomeriggio ?

Mister Ivan Javorcic gioca con un 3-5-2 assai lineare e molto ben organizzato, modulo che praticamente mai è stato sostituito da altri sistemi di gioco se non per qualche spezzone di partita ; mancherà per squalifica il difensore centrale Zaro mentre il talentuoso centrocampista Ghioldi potrebbe non essere della contesa a causa di una distorsione alla caviglia che lo tormenta ormai da qualche settimana. In difesa dovrebbe toccare a Boffelli partire dalla panchina, come play a centrocampo potrebbe essere preferita l’esperienza di Bertoni mentre in attacco Mastroianni è favorito su Gucci per fare il partner di Le Noci. Per una Pro Patria che potrebbe scendere in campo contro i neroazzurri con l’undici iniziale schematizzato nella grafica seguente :