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Qui Arzachena : Finalmente La Rosa E’ Al Completo, Salvezza Ad Un Passo

Arzachena va in Lega Pro_0

Seconda ed ultima trasferta in Sardegna per il Pisa che dopo la vittoria ottenuta ad Olbia qualche settimana fa vuole senz’altro fare il bis in quel di Arzachena, al cospetto di una formazione che dopo le grandi difficoltà incontrate nel corso del girone di andata sta attraversando in questi ultimi mesi un buon periodo di forma. Ma i neroazzurri non hanno certo intenzione di fermare la propria corsa : la caccia al secondo posto in classifica è più che mai aperta.

Del momento che sta attraversando la compagine isolana ne abbiamo parlato con la collega Ilenia Giagnoni de L’Unione Sarda, che gentilmente si è prestata a rispondere ad alcune nostre domande.

Dopo gli stenti patiti nel corso del girone di andata l’Arzachena ha messo a referto un paio di mesi caratterizzati da prestazioni importanti e da risultati confortanti : a cosa si deve questo cambio di tendenza ?

Effettivamente si parla di una squadra che nelle ultime nove partite ha messo insieme sei vittorie, un pareggio e due sconfitte compresa quella di sabato scorso patita contro il Piacenza, assolutamente immeritata e figlia di un calcio di rigore assegnato alla formazione emiliana che era per lo meno dubbio. Difficile dare una spiegazione a questo periodo, anche se ritengo che la chiave di volta della stagione sia stato il recuperare quei giocatori importanti che nei primi mesi di campionato non avevano mai giocato, Nuvoli su tutti.

In più c’è da registrare l’esplosione dell’attaccante Cecconi, i cui goal sono valsi molti punti nel carniere dell’Arzachena …

E’ stato un acquisto assai azzeccato nel mercato di riparazione : impossibile non ricordare il suo exploit nella bella vittoria ottenuta qualche settimana fa a Siena – uno dei momenti più alti della stagione della compagine biancoverde – quando la sua tripletta ha condannato la Robur ad una pesante sconfitta casalinga. Sono stati tre punti di vitale importanza nella corsa alla salvezza.

A proposito : a questo punto del campionato si può dire che l’obbiettivo dell’Arzachena è il mantenimento della categoria ?

Mancano oramai pochi punti, e per come si era messa la stagione dopo le tribolazioni del girone di andata mi sento di dire che arrivare ad una salvezza tranquilla è già un traguardo comunque importante per l’Arzachena. Ripeto, manca ancora il conforto della matematica ma ci siamo davvero vicini.

Anche perché il caos che ha imperato in serie C in generale e nel girone A in particolare ha per certi versi facilitato il compito dell’Arzachena …

Esatto, anche se fa un po’ specie dirlo. L’esclusione del Pro Piacenza e le pesanti penalizzazioni in classifica di Cuneo e Lucchese hanno abbassato non poco la quota salvezza e sostanzialmente permetteranno a capitan Bonacquisti e compagni di raggiungere l’obbiettivo con relativa tranquillità. Ovviamente resta lo sdegno per le difficoltà nelle quali si è disputato questo campionato e la speranza è che certe situazioni non si ripresentino più negli anni a venire.

Per certi versi ha sorpreso che nonostante tutte le difficoltà di cui stiamo parlando l’Arzachena abbia fatto bottino pieno nei due derby sardi contro l’Olbia, una squadra certamente più strutturata e dalle ambizioni maggiori.

Sono state due partite molto combattute entrambe vinte dai ragazzi di mister Giorico con il punteggio di 1 a 0 : sei punti di vitale importanza per la classifica dell’Arzachena. Che oltretutto aveva vinto anche il derby estivo valido per la Coppa Italia di Serie C (in quel caso la gara era terminata 2 a 1) : si può dire che per i tifosi biancoverdi i derby sardi siano stati la soddisfazione maggiore di questa stagione.

Con quale undici iniziale potrebbe giocare l’Arzachena nel match di domani pomeriggio contro il Pisa ?

Mister Mauro Giorico dovrebbe confermare il 4-3-1-2 che ha saputo dare molte certezza all’Arzachena in questi ultimi mesi ; da valutare le condizioni del difensore centrale Moi che con ogni probabilità non dovrebbe farcela ad essere della partita. Per il resto dovrebbero giocare i soliti noti, con Pini che potrebbe ancora una volta partire titolare a difesa della porta biancoverde al posto di un Ruzittu che dopo i disastri di Vercelli si è dovuto suo malgrado accomodare in panchina. Si va dunque verso un’Arzachena che potrebbe affrontare i neroazzurri con la formazione iniziale schematizzata nella seguente grafica :

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