Pisa – Venezia : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 03/05/2021

Neanche il tempo di analizzare la sconfitta di Frosinone che il Pisa deve affrontare il Venezia per conquistare gli ultimi punti necessari alla conquista matematica della salvezza ; con i risultati di sabato scorso tutti sostanzialmente sfavorevoli ai neroazzurri serve ancora un piccolo sforzo per archiviare definitivamente questa stagione così particolare ed iniziare a progettare il futuro con tutta la calma e la serenità del caso, nella speranza che i prossimi campionati tornino all’insegna di una normalità ormai sconosciuta da oltre un anno.

In queste ore si è dibattuto molto su quello che era il reale obbiettivo del Pisa in questa stagione : vero è che il presidente Corrado in tempi non sospetti aveva parlato di un’asticella da alzare dopo i play off sfumati all’ultimo respiro, ma la realtà di questi mesi è stata un campionato sotto tanti aspetti anomalo vissuto con il fantasma del Covid-19 perennemente in agguato, fra un numero esorbitante di turni infrasettimanali e settimane intere di inattività dovute agli impegni delle Nazionali oppure ai rinvii delle partite a causa del virus. Insomma, un contesto assolutamente straordinario nel quale i neroazzurri hanno saputo consolidarsi quale realtà della cadetteria ; non poco, soprattutto se si considera la fine ingloriosa che poche ora fa hanno fatto Livorno, Lucchese, Arezzo e Pistoiese retrocesse miseramente fra i Dilettanti.

Tornando alla nostra assai più piacevole realtà mister Luca D’Angelo dovrà fare la conta delle energie residue nelle gambe dei suoi ragazzi, pertanto nel 4-3-1-2 solito potrebbero esserci delle novità rispetto agli undici scesi in campo inizialmente allo “Stirpe” sabato scorso. Non ci sarà Benedetti fermato per un turno dal giudice sportivo, al suo posto accanto a Caracciolo ci sarà verosimilmente Meroni mentre sulle corsie laterali potrebbe ritrovare una maglia da titolare Lisi ; a centrocampo possibile chance per Quaini nel ruolo di play basso, mentre per la trequarti Gucher appare favorito su Mastinu. In attacco difficile rinunciare ad un Marconi in stato di grazia, al suo fianco ballottaggio fra Palombi e Vido con il calciatore scuola Lazio che potrebbe alla fine spuntarla.

Il Venezia è una delle realtà più continue di questo campionato, avendo fin dall’inizio veleggiato nei quartieri alti – se non altissimi – della classifica : merito di una rosa assolutamente competitiva fatta di giocatori importanti per la categoria e di un tecnico serio e preparato quale è Paolo Zanetti, uno dei prospetti più interessanti messi in evidenza da questa stagione. Reduci dalla bella vittoria nel derby veneto contro il Chievo i lagunari arrivano all’Arena Garibaldi per consolidare la propria posizione nella griglia play off e pertanto nel solito 4-3-3 non dovrebbe esserci troppo turn over rispetto all’undici iniziale di sabato scorso, al netto dell’assenza dello squalificato Aramu ; un paio di ballottaggi sono ancora in piedi, sulla corsia di sinistra dove Ricci appare favorito su Molinaro e sulla linea degli attaccanti dove uno fra Di Mariano ed Esposito andrà ad affiancare il bomber Forte (ex di turno) e la freccia Johnsen.