Pisa Frosinone 0 a 1 : Il Solito Ciofani Elimina Dalla Tim Cup Un Ottimo Pisa

By Gabriele Bianchi
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Updated: 06/08/2017

TIM CUP – Secondo Turno Eliminatorio

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – domenica 6 agosto 2017, ore 20.30

Il Tabellino :

PISA : 22 Petkovic, 3 Longhi, 4 Lisuzzo, 7 Mannini [C], 10 Di Quinzio [dal 82′ 14 Cernigoi], 19 Izzillo [dal 62′ 6 Angiulli], 23 Eusepi, 26 Masucci [dal 71′ 11 Peralta], 27 Gucher, 28 Ingrosso, 29 Negro. Allenatore : Gautieri. A disposizione : 12 Campani, 2 Birindelli, 5 Polverini, 9 Cuppone, 13 Carillo, 17 Maltese, 18 Zammarini, 24 Lidin, 25 Favale.

FROSINONE : 1 Zappino, 3 Crivello, 5 Gori [dal 81′ 7 Frara], 9 D.Ciofani [C] [dal 74′ 10 Soddimo], 15 Ariaudo, 17 Paganini [dal 83′ 13 M.Ciofani], 18 Dionisi, 21 Sammarco, 26 Terranova, 28 Ciano, 38 Krajnc. Allenatore : Longo. A disposizione : 12 Palombo, 27 Vigorito, 4 Russo, 6 Besea, 11 Beghetto, 16 Volpe, 19 Materese, 24 Tribuzzi, 30 Obleac.

Arbitro : Minelli di Varese

Assistente 1 : Cecconi di Empoli

Assistente 2 : Lombardi di Brescia

Quarto Uomo : Provesi di Treviglio

Goal : 31′ D.Ciofani (F)

Ammoniti : Gori (F), Mannini (P), Dionisi (F), Eusepi (P), Terranova (F), Gucher (P), Angiulli (P)

Espulsi :

Angoli : 4 – 2

Recuperi : 3 ; 5′

La Cronaca :

La Tim Cup va avanti ed il livello di difficoltà ovviamente sale : questa sera i neroazzurri per il secondo turno eliminatorio della competizione nazionale se la vedranno con il Frosinone, compagine di serie B accreditata dagli addetti ai lavori per la vittoria finale del prossimo campionato cadetto. Un banco di prova importante per capitan Mannini e compagni, chiamati a dimostrare sul campo i frutti del lavoro svolto in queste settimane di ritiro.

Mister Gautieri opta ovviamente per il tanto caro 4-3-3 con Petkovic in porta ; Mannini e Longhi sulle corsie laterali con Lisuzzo ed Ingrosso al centro della difesa ; il solito centrocampo con l’ex di turno Gucher a dirigere le operazioni ed Izzillo e Di Quinzio a fare le mezzali ; attacco di esperienza con Eusepi centravanti e Negro e Masucci (altro ex) a supporto. In panchina non va Cardelli : assai probabile la sua partenza nel corso della prossima settimana.

Il Frosinone fa paura. Alla guida dei leoni ciociari è arrivato mister Moreno Longo reduce dall’ottimo campionato messo a referto sulla panchina della Pro Vercelli ; gli ospiti si schierano con un 3-4-3 che ha nel reparto avanzato i giocatori di maggior talento, visto che ai soliti Dionisi e bomber Ciofani si è aggiunta la fantasia dell’ex Cesena Ciano. Altri elementi di spessore sono il portiere veterano Zappino, il difensore ex Juventus Ariaudo ed il talentuoso Paganini che nella semifinale dei play off di Lega Pro di qualche stagione or sono con un eurogoal spezzò i sogni di gloria del Pisa di mister Menichini.

Si gioca in una serata torrida ed in un’Arena Garibaldi che presenta un colpo d’occhio davvero importante considerando che si gioca il 6 agosto. Arbitra la gara il signor Minelli di Varese ; il terreno di gioco appare in ottime condizioni.

Partono forte i padroni di casa, mettendo in grande affanno la difesa disegnata da mister Longo ; le percussioni di Negro e Masucci sugli esterni fanno male a Terranova e Krajnc costretti spesso a rifugiarsi in corner. Con il trascorrere dei minuti la pressione offensiva di capitan Mannini e compagni si allenta ed è il Frosinone a far valere il proprio maggior tasso tecnico e ad iniziare a gestire le operazioni a centrocampo, andando anche vicino al goal del vantaggio con una sassata di Dionisi dalla media distanza che termina di poco sul fondo.

Insistono i gialli laziali : Dionisi fa ammattire Mannini sull’out di sinistra e mette in mezzo un cross al bacio che trova la testa di Ciano che però non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso. E’ lo stesso Ciano pochi minuti dopo a seminare il panico nell’area di rigore neroazzurra ed a premiare l’inserimento dalle retrovie di Gori il cui destro di prima intenzione è deviato in corner da Ingrosso. La pressione ospite partorisce alla fine il goal del vantaggio : Paganini sfonda sull’out di destra e mette in mezzo un cross radente, Ciano fa velo ed a centro area arriva come un falco bomber Ciofani che mette il pallone alle spalle del’incolpevole Petkovic con un preciso piatto destro.

Peccato, perché pochi minuti prima del goal di Ciofani era stato Negro ad avere l’occasionissima per portare in vantaggio i neroazzurri : perfettamente imbeccato dal lungo lancio di Izzillo l’ex Matera si libera bene di Ariaudo ma tutto solo davanti a Zappino spara il pallone in curva Sud. La rete dell’ex Cesena mette la gara sui binari preferiti alla formazione ospite che insiste alla ricerca del goal del raddoppio : ci prova Ciano con una gran botta dalla media distanza che chiama Petkovic alla presa bassa niente affatto facile, ci prova Ciofani nel cuore dell’area di rigore pisana ma Lisuzzo si immola e l’occasione sfuma.

Ma è il Pisa ad avere poco prima dell’intervallo l’opportunità per il pareggio con Eusepi che si inventa una conclusione di prima intenzione da distanza siderale che chiama Zappino all’intervento miracoloso : con un prodigioso colpo di reni il portiere ospite riesce a togliere il pallone dall’incrocio dei pali. E’ l’ultima emozione di un primo tempo sostanzialmente equilibrato e ben giocato da entrambe le squadre che termina con il Frosinone in vantaggio per 1 a 0.

La ripresa inizia con i padroni di casa alla ricerca del goal del pareggio : ci prova subito capitan Mannini con un sinistro radente dai 20 metri che si perde di poco sul fondo. Ci prova anche Negro al termine di un ottimo uno-due con Eusepi ma la sua conclusione è troppo debole e Zappino può bloccare il pallone comodamente. Sale il tasso agonistico della gara, come dimostrano i quattro giocatori ammoniti per reciproche scorrettezze nel giro di pochi minuti da un incerto direttore di gara.

Inizia una battaglia antipatica fra i giocatori del Pisa e l’assistente dell’arbitro che opera sotto la Gradinata : troppi i fuorigioco al limite segnalati ai danni di Eusepi e compagni. Mister Gautieri getta nella mischia Angiulli per un acciaccato e Peralta per un evanescente Masucci ; dall’altra parte mister Longo si copre facendo uscire bomber Ciofani ed inserendo l’esperto Soddimo. Le due squadre inoltre iniziano ad allungarsi sul terreno di gioco e gli spazi per le giocate incominciano ad essere davvero invitanti.

Ciò nonostante i due portieri rimangono sostanzialmente inoperosi, anche perché gli errori sotto porta da parte delle due squadre hanno davvero del clamoroso. Prima è Longhi da zero metri che riesce a mettere fuori di testa (con Zappino fuori causa) il perfetto cross dalla destra di Di Quinzio ; poi è Dionisi a rendere il favore al Pisa con un tremebondo tocco sottomisura che grazia un Petkovic già saltato dal tocco di Ciano.

Trascorrono i minuti, aumenta il nervosismo in campo, non si contano più i giocatori ammoniti ma il risultato non si schioda nonostante i generosi attacchi dei padroni di casa. Addirittura viene annullato un goal a Lisuzzo per un misterioso fallo di confusione fischiato dal solito Minelli, un arbitro che ogniqualvolta incontra il Pisa non perde occasione per mettersi in mostra … Finisce quindi con la vittoria di misura del Frosinone e con il Pisa che abbandona a testa altissima la Tim Cup. Peccato.

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