Altra prova gagliarda e convincente degli uomini di mister Gattuso che strappano un pareggio importante e meritato su un campo difficile qual’è l’Arechi di Salerno, al cospetto di un avversario che era assai desideroso di tornare alla vittoria. Altro fieno in cascina per la causa neroazzurra. Pagelle Salernitana Pisa.
Ujkani 8 : Le due cose più belle della partita sono i suoi due miracoli sui due tentativi nel secondo tempo di Donnarumma. Due parate profondamente diverse fra loro ma entrambe decisive : con un riflesso felino tiene al di qua della linea bianca la zampata da zero metri del numero 11 granata ; con un volo prodigioso devia sulla trasversale la sassata dalla distanza dell’ex bomber del Teramo. Si parla di un portiere che sembra non avere davvero nulla a che fare con la categoria.
Avogadri 7 : Sia come cursore di fascia sinistra, sia come terzo di difesa quando il Pisa si schiera con la retroguardia a tre uomini, il risultato non cambia : si parla di uno dei più positivi in casa neroazzurra. Sicuro nelle chiusure, sempre pronto ad accompagnare la manovra con il suo inesauribile dinamismo, ha preso definitivamente le giuste misure alla categoria.
Longhi 6,5 : La solita dose di esperienza sull’out di sinistra al servizio dei compagni : la Salernitana dalla sua parte non riesce davvero mai a costruire qualcosa di pericoloso. Gioca con calma olimpica e sembra dosare a dovere le energie quando si trova a spingere sulla corsia di competenza, appoggiando con i giusti tempi la manovra offensiva dei compagni. Unica pecca la poca precisione nell’ultima giocata : non si mettono a referto cross interessanti per gli attaccanti neroazzurri.
Lisuzzo 7 : Il solito muro che non fa passare niente e nessuno, nè il pallone nè tantomeno gli avversari. Coda e Donnarumma sono attaccanti di razza per la categoria ma contro il Sindaco possono fare ben poco, se non provare a sfruttare qualche situazione “sporca” in area di rigore neroazzurra oppure attingere al calssico coniglio nel cilindro, vedi la gran botta dalla distanza dell’ex attaccante del Teramo. Elemento imprescindibile per questa squadra, degno capitano al posto dell’infortunato Mannini.
Verna 6,5 : Altra gara tutta corsa e sostanza per il buon Luca, che come al solito canta e porta la croce nella zona nevralgica del terreno di gioco. Incrocia spesso Rosina e gli complica non poco la vita, va a fare a spallate con Della Rocca e Busellato, tampona a tutto campo le percussioni di Improta. Quando ha il pallone fra i piedi prova sempre a giocarlo e non lo butta mai via, peccando ogni tanto nella misura del passaggio ; difficile comunque chiedergli di più.
Varela 6 : Prova a sfruttare la sua velocità per mettere in difficoltà la difesa granata ma riesce raramente a saltare il diretto avversario ed a creare la superiorità numerica. I suoi continui strappi sono comunque assai fastidiosi per Tuia e compagni, costretti a tenerlo costantemente d’occhio e quindi impossibilitati ad andare a dar manforte ai compagni di attacco. Con l’ingresso in campo di Cani si posiziona alle spalle del colosso albanese e prova a sfruttare le sue sponde aeree, ma senza particolare fortuna.
Montella 6 : Vedi Varela, stessa tipologia di partita. Con la velocità delle proprie ripartenze i due attaccanti neroazzurri tengono comunque in ambasce la retroguardia di casa, anche se non si apprezzano conclusioni in porta degne di nota. E questo alla fine è il limite della sua partita, anche se con la consueta generosità prova a dar fastidio a Tuia ed a Bernardini, che però gli concedono poco più che le briciole.
Del Fabro 7 : Impressiona la costanza di rendimento di questo giovanissimo difensore. Donnarumma prima e Caccavallo poi vivono un pomeriggio assai complicato, visto che il ragazzo di proprietà del Cagliari sa come farsi sentire sugli attaccanti avversari. Beneficia del grandissimo stato di forma di Lisuzzo, ma anche lui ci mette tanto del suo per far sì che il Pisa sia ad oggi una delle difese meno battute di tutti i campionati professionistici europei.
Lazzari 6,5 : Ha un’ora di autonomia nelle gambe ma si vede che si tratta di un calciatore abituato a calcare palcoscenici importanti. Gioca palloni di prima con invidiabile sicurezza ed ha visione di gioco assoluta che spesso non viene sfruttata a dovere dai compagni. La sua sassata di sinistro nella ripresa fa la barba al palo a Terracciano battuto. Bene anche in fase di interdizione, almeno fino a quando resta benzina nel serbatoio.
Golubovic 6.5 : Neanche un giocatore importante qual’è Rosina gli fa tremare le gambe : il giovane laterale serbo gli si incolla addosso e ne annulla la pericolosità. Non contento si spinge in avanti ogniqualvolta se ne presenta l’occasione, ma anche quest’oggi gli fa difetto la precisione della giocata, la giusta misura dei passaggi. Ma è un giovane che in cadetteria ci sta alla grande.
Sanseverino 7 : E’ uno dei calciatori maggiormente utilizzati da mister Gattuso in questo inizio di campionato ed anche questo pomeriggio se ne capisce il motivo. Sempre presente in ogni zona del campo dove c’è bisogno della sua corsa e della sua tecnica, sopperisce all’assenza pesante di capitan Mannini ed anche quando si trova sulla linea mediana si fa valere sia in fase di interdizione che in fase di impostazione. Gli riescono oltretutto un paio di giocate d’effetto che vanno ad impreziosire ulteriormente una prestazione senza dubbio molto positiva.
Cani 6,5 : Come sempre quando entra a partita in corso riesce a far danni nella difesa avversaria. Ce la fa a tenere su un buon numero di palloni che gli arrivano dalle retrovie e ne gioca un paio che per poco non risolvono la contesa a favore dei neroazzurri : prima tenta la conclusione da posizione impossibile trovando solamente l’esterno della rete, quindi al termine di una percussione quasi rugbystica mette in mezzo un pallone d’oro per il neo entrato Gatto che però non approfitta a dovere della ghiotta occasione.
Di Tacchio 6,5 : Non fa in tempo ad entrare sul terreno di gioco che ha già il comando delle operazioni del centrocampo. Altro elemento troppo importante per questo Pisa, mette fisicità e centimetri nella zona del campo dove solitamente si decidono le partite. Peccato che il suo sinistro su calcio di punizione da mattonella interessante non riesca a trovare lo specchio della porta granata.
Gatto S.V. : Esordio in serie B in maglia neroazzurra per l’ex attaccante della Pro Vercelli. Auguri per il proseguimento del torneo, ci sarà bisogno anche dei suoi goal per arrivare quanto prima alla quota salvezza.
Gattuso 7 : Altra gara ben impostata e ben interpretata dai neroazzurri, schierati con un 4-4-2 capace di passare in un attimo al 3-5-2 per meglio contrastare gli attacchi di una Salernitana schierata con modulo analogo. Alla fine il Pisa rischia davvero soltanto sulle due zampate di Donnarumma, ed oltretutto non disdegna di giocarsi le proprie chanche in contropiede, andando vicino a trovare il colpaccio in un paio di circostanze. Nonostante una rosa ridotta all’osso questo gruppo sta facendo i miracoli in un torneo impegnativo quale è la serie B. Chapeau. Davvero.
Loading ...
Condividi questo articolo:
Altra prova gagliarda e convincente degli uomini di mister Gattuso che strappano un pareggio importante e meritato su un campo difficile qual’è l’Arechi di Salerno, al cospetto di un avversario che era assai desideroso di tornare alla vittoria. Altro fieno in cascina per la causa neroazzurra. Pagelle Salernitana Pisa.
Ujkani 8 : Le due cose più belle della partita sono i suoi due miracoli sui due tentativi nel secondo tempo di Donnarumma. Due parate profondamente diverse fra loro ma entrambe decisive : con un riflesso felino tiene al di qua della linea bianca la zampata da zero metri del numero 11 granata ; con un volo prodigioso devia sulla trasversale la sassata dalla distanza dell’ex bomber del Teramo. Si parla di un portiere che sembra non avere davvero nulla a che fare con la categoria.
Avogadri 7 : Sia come cursore di fascia sinistra, sia come terzo di difesa quando il Pisa si schiera con la retroguardia a tre uomini, il risultato non cambia : si parla di uno dei più positivi in casa neroazzurra. Sicuro nelle chiusure, sempre pronto ad accompagnare la manovra con il suo inesauribile dinamismo, ha preso definitivamente le giuste misure alla categoria.
Longhi 6,5 : La solita dose di esperienza sull’out di sinistra al servizio dei compagni : la Salernitana dalla sua parte non riesce davvero mai a costruire qualcosa di pericoloso. Gioca con calma olimpica e sembra dosare a dovere le energie quando si trova a spingere sulla corsia di competenza, appoggiando con i giusti tempi la manovra offensiva dei compagni. Unica pecca la poca precisione nell’ultima giocata : non si mettono a referto cross interessanti per gli attaccanti neroazzurri.
Lisuzzo 7 : Il solito muro che non fa passare niente e nessuno, nè il pallone nè tantomeno gli avversari. Coda e Donnarumma sono attaccanti di razza per la categoria ma contro il Sindaco possono fare ben poco, se non provare a sfruttare qualche situazione “sporca” in area di rigore neroazzurra oppure attingere al calssico coniglio nel cilindro, vedi la gran botta dalla distanza dell’ex attaccante del Teramo. Elemento imprescindibile per questa squadra, degno capitano al posto dell’infortunato Mannini.
Verna 6,5 : Altra gara tutta corsa e sostanza per il buon Luca, che come al solito canta e porta la croce nella zona nevralgica del terreno di gioco. Incrocia spesso Rosina e gli complica non poco la vita, va a fare a spallate con Della Rocca e Busellato, tampona a tutto campo le percussioni di Improta. Quando ha il pallone fra i piedi prova sempre a giocarlo e non lo butta mai via, peccando ogni tanto nella misura del passaggio ; difficile comunque chiedergli di più.
Varela 6 : Prova a sfruttare la sua velocità per mettere in difficoltà la difesa granata ma riesce raramente a saltare il diretto avversario ed a creare la superiorità numerica. I suoi continui strappi sono comunque assai fastidiosi per Tuia e compagni, costretti a tenerlo costantemente d’occhio e quindi impossibilitati ad andare a dar manforte ai compagni di attacco. Con l’ingresso in campo di Cani si posiziona alle spalle del colosso albanese e prova a sfruttare le sue sponde aeree, ma senza particolare fortuna.
Montella 6 : Vedi Varela, stessa tipologia di partita. Con la velocità delle proprie ripartenze i due attaccanti neroazzurri tengono comunque in ambasce la retroguardia di casa, anche se non si apprezzano conclusioni in porta degne di nota. E questo alla fine è il limite della sua partita, anche se con la consueta generosità prova a dar fastidio a Tuia ed a Bernardini, che però gli concedono poco più che le briciole.
Del Fabro 7 : Impressiona la costanza di rendimento di questo giovanissimo difensore. Donnarumma prima e Caccavallo poi vivono un pomeriggio assai complicato, visto che il ragazzo di proprietà del Cagliari sa come farsi sentire sugli attaccanti avversari. Beneficia del grandissimo stato di forma di Lisuzzo, ma anche lui ci mette tanto del suo per far sì che il Pisa sia ad oggi una delle difese meno battute di tutti i campionati professionistici europei.
Lazzari 6,5 : Ha un’ora di autonomia nelle gambe ma si vede che si tratta di un calciatore abituato a calcare palcoscenici importanti. Gioca palloni di prima con invidiabile sicurezza ed ha visione di gioco assoluta che spesso non viene sfruttata a dovere dai compagni. La sua sassata di sinistro nella ripresa fa la barba al palo a Terracciano battuto. Bene anche in fase di interdizione, almeno fino a quando resta benzina nel serbatoio.
Golubovic 6.5 : Neanche un giocatore importante qual’è Rosina gli fa tremare le gambe : il giovane laterale serbo gli si incolla addosso e ne annulla la pericolosità. Non contento si spinge in avanti ogniqualvolta se ne presenta l’occasione, ma anche quest’oggi gli fa difetto la precisione della giocata, la giusta misura dei passaggi. Ma è un giovane che in cadetteria ci sta alla grande.
Sanseverino 7 : E’ uno dei calciatori maggiormente utilizzati da mister Gattuso in questo inizio di campionato ed anche questo pomeriggio se ne capisce il motivo. Sempre presente in ogni zona del campo dove c’è bisogno della sua corsa e della sua tecnica, sopperisce all’assenza pesante di capitan Mannini ed anche quando si trova sulla linea mediana si fa valere sia in fase di interdizione che in fase di impostazione. Gli riescono oltretutto un paio di giocate d’effetto che vanno ad impreziosire ulteriormente una prestazione senza dubbio molto positiva.
Cani 6,5 : Come sempre quando entra a partita in corso riesce a far danni nella difesa avversaria. Ce la fa a tenere su un buon numero di palloni che gli arrivano dalle retrovie e ne gioca un paio che per poco non risolvono la contesa a favore dei neroazzurri : prima tenta la conclusione da posizione impossibile trovando solamente l’esterno della rete, quindi al termine di una percussione quasi rugbystica mette in mezzo un pallone d’oro per il neo entrato Gatto che però non approfitta a dovere della ghiotta occasione.
Di Tacchio 6,5 : Non fa in tempo ad entrare sul terreno di gioco che ha già il comando delle operazioni del centrocampo. Altro elemento troppo importante per questo Pisa, mette fisicità e centimetri nella zona del campo dove solitamente si decidono le partite. Peccato che il suo sinistro su calcio di punizione da mattonella interessante non riesca a trovare lo specchio della porta granata.
Gatto S.V. : Esordio in serie B in maglia neroazzurra per l’ex attaccante della Pro Vercelli. Auguri per il proseguimento del torneo, ci sarà bisogno anche dei suoi goal per arrivare quanto prima alla quota salvezza.
Gattuso 7 : Altra gara ben impostata e ben interpretata dai neroazzurri, schierati con un 4-4-2 capace di passare in un attimo al 3-5-2 per meglio contrastare gli attacchi di una Salernitana schierata con modulo analogo. Alla fine il Pisa rischia davvero soltanto sulle due zampate di Donnarumma, ed oltretutto non disdegna di giocarsi le proprie chanche in contropiede, andando vicino a trovare il colpaccio in un paio di circostanze. Nonostante una rosa ridotta all’osso questo gruppo sta facendo i miracoli in un torneo impegnativo quale è la serie B. Chapeau. Davvero.
Related Posts