Il Pisa Siamo Noi

Salernitana Pisa 0 a 0 : Un Buon Pisa Tiene Botta All’Arechi, Decisivo Ujkani

sapisa

SERIE B – GIORNATA 12 – SALERNITANA PISA

Salerno, Stadio “Arechi” – sabato 29 ottobre 2016,ore 15.00

Il Tabellino :

SALERNITANA : 1 Terracciano, 3 Vitale, 4 Bernardini, 8 Busellato [dal 79′ 20 Odjer], 9 Coda, 10 Rosina (C), 11 Donnarumma [dal 65′ 17 Caccavallo], 14 Della Rocca, 16 Tuia, 19 Improta, 29 Perico [dal 65′ 18 Luiz Felipe]. Allenatore : Sannino. A disposizione : 12 Illadis, 5 Ronaldo, 7 Pereira, 13 Mantovani, 27 Laverone, 28 Zito.

PISA : 1 Ujkani, 2 Avogadri, 3 Longhi, 4 Lisuzzo (C), 8 Verna, 10 Varela [dal 81′ 28 Gatto], 11 Montella [dal 53′ 9 Cani], 15 Del Fabro, 19 Lazzari [dal 62′ 6 Di Tacchio], 24 Golubovic, 27 Sanseverino. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 12 Giacobbe, 22 Cardelli, 13 Crescenzi, 20 Peralta, 30 Fautario, 35 Mudingayi.

Arbitro : Aureliano di Bologna
Assistente 1 : Bellutti di Trento
Assistente 2 : Disalvo di Barletta
Quarto Uomo : Fiorini di Frosinone

Goal :
Ammoniti : Lazzari (P), Tuia (S), Luiz Felipe (S), Lisuzzo (P)
Espulsi :
Recuperi : 2′ ; 4′

La cronaca :

Continua a Salerno il tour de force dei neroazzurri : dopo gli impegni contro Latina e Verona – entrambi conclusi con un pareggio – il Pisa affronta la squadra di mister Sannino in quello che si presenta come un match non certo agevole, considerando oltretutto le ataviche problematiche che attanagliano questo avvio di stagione per capitan Mannini e compagni.

Già, capitan Mannini. Il suo infortunio muscolare (strappo all’adduttore) diagnosticato dopo la gara di martedì scorso contro il Verona è soltanto l’ultimo problema al quale deve far fronte mister Gattuso, che per la gara di questo pomeriggio sceglie un undici iniziale praticamente identico a quello che ha affrontato la capolista pochi giorni or sono : unico cambio forzato Lazzari al posto proprio di Mannini, con Sanseverino che va a posizionarsi sull’out di sinistra, per uno schieramento tattico orientato verso un 4-4-2 di partenza adattabile in corso d’opera ad altri moduli (soprattutto il 3-5-2) in base a quella che sarà la disposizione degli avversari. Ancora assenti i più o meno lungodegenti Tabanelli, Polverini ed Eusepi ; Di Tacchio, Gatto e Mudingayi, ancora non al meglio, vanno in panchina.

I granata campani sono compagine di categoria guidata da un tecnico esperto quale è mister Sannino. Molti sono i giocatori che hanno fatto bene – se non benissimo – in cadetteria (e non solo) nel corso della propria carriera : su tutti capitan Rosina – molti i campionati da lui disputati anche in massima serie – ma anche atleti del calibro dell’esterno Vitale, dell’esperto Busellato e dell’ex attaccante del Teramo Donnarumma meritano la massima considerazione. Anche i padroni di casa si schierano inizialmente con il 3-5-2, marchio di fabbrica dell’ex tecnico di Catania e Chievo.

Ultimo precedente fra le due squadre lo scorso 14 agosto : sul neutro di Gubbio si giocava il terzo turno di Coppa Italia Tim Cup ed i neroazzurri – allora orfani di capitan Gattuso e guidati in panchina da mister Colonnello – si imposero grazie ai calci di rigore dopo l’uno a uno maturato nel corso dei precedenti 120 minuti di gioco (reti di Donnarumma e Montella). Un precedente di certo piacevole da ricordare per tutti i tifosi pisani.

Arbitra l’incontro il signor Aureliano di Bologna. Si gioca in un pomeriggio dalla temperatura primaverile e ricco di sole, su un terreno di gioco che appare in buone condizioni. Ottima la cornice di pubblico, una costante quando si gioca nello splendido impianto salernitano, che ospita una delle tifoserie più calde della categoria.

Il primo tempo non passerà certo agli annali per il tasso spettacolare. Le due squadre si equivalgono ed il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo, con i padroni di casa che esercitano uno sterile predominio territoriale. La migliore occasione da goal capita sulla testa di Bernardini che da centro area gira a lato della porta difesa da Ujkani la pennellata di Rosina dall’out di sinistra ; per il resto i granata ci provano dalla distanza con i tentativi di Coda, Improta e dello stesso Rosina ma la mira lascia sempre a desiderare.

Il Pisa ci prova soprattutto con azioni di rimessa, tentando di far leva sulla velocità di Montella e di Varela e sulle intuizioni di Lazzari, ma i neroazzurri mancano sempre sul più bello, difettando nella misura dell’ultimo passaggio. L’occasione potenzialmente più pericolosa è un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore campana che però Lazzari spara sul muro granata ; i primi 45 minuti di gioco terminano così con uno 0 a 0 inevitabile per quanto visto sul terreno di gioco.

Nella ripresa le squadre iniziano ad allungarsi ed ovviamente si contano un maggior numero di occasioni da rete. Protagonista il bomber ex Teramo Donnarumma che per due volte in pochi minuti chiama Ujkani al miracolo : prima con un tocco di rapina da zero metri che il numero uno kosovaro riesce a bloccare sulla linea di porta con l’aiuto del palo, poi con un destro terrificante dalla distanza che il portiere neroazzurro riesce a deviare sulla traversa con un intervento prodigioso. Nel mezzo alle due occasioni per i padroni di casa ci pensa Lazzari a far correre un brivido al pubblico dell’Arechi con un sinistro secco dalla distanza che fa la barba al palo alla sinistra di Terracciano.

Con il trascorrere dei minuti sembra prevalere la stanchezza e nonostante la solita girandola di sostituzioni la gara inizia a trascinarsi verso il novantesimo. Mister Sannino manda in campo l’ex Gubbio Caccavallo al posto di Donnarumma ed il pubblico granata non apprezza la mossa del proprio tecnico ; risponde mister Gattuso con Cani al posto di Montella ed il rientrante Di Tacchio al posto di uno stremato Lazzari, ed è proprio l’ex centrocampista dell’Entella ad avere una buona occasione su calcio di punizione dai 20 metri ma il suo sinistro finisce alto sopra la traversa.

Anche la Salernitana beneficia di un piazzato dal limite dell’area di rigore neroazzurra : è la mattonella ideale per il sinistro di Rosina ma anche al capitano granata fa difetto la mira. C’è ancora tempo per l’esordio in campionato di Massimiliano Gatto e per una splendida iniziativa personale di Cani che “apparecchia” un pallone d’oro per lo stesso Gatto il cui sinistro di prima intenzione termina però sul fondo. Finisce 0 a 0, fra i sonori fischi del pubblico di casa che però trova il tempo per tributare un’ovazione per il grande ex Gennaro Gattuso, l’immagine più bella di una partita francamente non indimenticabile.

Terzo pareggio consecutivo per i neroazzurri, che nell’arco di una settimana resistono a Latina ed a Salerno e stoppano la corsa della capolista Verona. Non poco, considerando lo stato permanente di emergenza nel quale si trova costretto a lavorare tutto lo staff neroazzurro. Speriamo che tale imbarazzante situazione possa vedere al più presto scritta la parola FINE.

MVP: Scegli il Migliore in Campo di Salernitana - Pisa

View Results

Loading ... Loading ...
Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>