Pagelle Monza Pisa

Non riesce il Pisa a vincere la prima partita in questo campionato : l’errore dal dischetto di Eusepi in pieno recupero condanna i neroazzurri al secondo 0 a 0 consecutivo al termine di una prestazione contraddittoria e non certo brillante, con il primo tempo caratterizzato da un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Nonostante qualche cambio nell’undici iniziale ed il cambio di modulo nella ripresa il gioco di capitan Mannini e compagni fatica comunque a decollare ; i soli due punti in classifica inoltre destano preoccupazione all’interno della tifoseria pisana. E domenica all’Arena Garibaldi arriva una Viterbese a punteggio pieno … Pagelle Monza Pisa

Petkovic 6 : Poco più che l’ordinaria amministrazione per il portiere serbo, chiamato a bloccare le conclusioni dalla media distanza di D’Errico, Barzotti e Cogliati. In pieno recupero si trova Cogliati tutto solo davanti al termine di una perfetta ripartenza dei padroni di casa ma per sua fortuna il lob del numero 17 in maglia biancorossa non inquadra il bersaglio grosso.

Filippini 6,5 : La sua prestazione è impreziosita da un paio di recuperi importanti quando la difesa neroazzurra viene presa d’infilata dalla velocità degli attaccanti del Monza ; in particolare la diagonale su Gasparri evita un goal praticamente fatto. Per il resto, nonostante il terreno di gioco pesante, gioca una gara atleticamente importante dando in questo senso positivi margini di miglioramento.

Lisuzzo 6 : Ribatte colpo su colpo ai tentativi offensivi di Barzotti e Ponsat, riuscendo a non andare in difficoltà neanche quando gli avanti di casa attaccano la retroguardia neroazzurra in superiorità numerica. Come Filippini si fa apprezzare per un paio di interventi da categoria superiore.

Mannini 6 : Gli tocca in sorte il giocatore più pericoloso e talentuoso del Monza, quel D’Errico che alla fine della fiera viene ottimamente limitato negli ultimi venti metri neroazzurri. Difficile avere la meglio sull’esperienza del buon Daniele, che anche questo pomeriggio si fa preferire in fase di contenimento piuttosto che in quella di proposizione offeniva.

Maltese 5,5 : Mette corsa nella linea mediana disegnata da mister Gautieri, dove però fatica a mettere qualità anche perché nel primo tempo non è certamente aiutato dalle condizioni del terreno di gioco. Le cose migliorano un poco nella ripresa, dove riesce anche ad impegnare Liverani con una sassata dalla media distanza. Deve acquisire una maggiore precisione nelle giocate.

Izzillo 5,5 : Meglio nel primo tempo quando sembra risentire meno dei compagni del terreno di gioco pesante, anche se si fa preferire per la quantità piuttosto che per la qualità messa in campo. Nella ripresa fatica in entrambe le fasi : troppo lontano dagli attaccanti, troppo lento per intercettare le giocate dei centrocampisti di casa. Bisogna però dire che dalla sua parte Masucci non gli ha di certo dato una mano per esprimersi al meglio …

Eusepi 4 : La solita gara complicata in questo inizio di campionato : sempre spalle alla porta, sempre lontano dalla porta, sempre solo a combattere contro l’intera difesa avversaria. Certo, molto dipende anche dal gioco espresso dalla squadra neroazzurra, ma i due suoi errori in pieno recupero sono entrambi da matita blu : prima spedisce in curva il più comodo dei tap-in a due passi dalla porta difesa da Liverani, quindi permette al numero 1 di casa di respingere il suo penalty a causa di una conclusione violenta sì ma troppo centrale.

Masucci 4,5 : Prima da titolare per l’ex attaccante dell’Entella ma i risultati lasciano assai a desiderare. Parte a destra per poi svariare su tutto il fronte di attacco neroazzurro, ma senza mai lasciare il segno e senza mai impensierire la retroguardia disegnata da mister Zaffaroni. Anche il linguaggio del corpo è preoccupante : sembra sfiduciato ed incapace di trovare la giusta collocazione sul terreno di gioco.

Gucher 5,5 : Cresce con il trascorrere dei minuti ma conferma la sensazione delle precedenti gare : per l’ex Frosinone è assai complicato cantare e portare la croce nel centrocampo neroazzurro, ed ovviamente le sue prestazioni ne risentono. Se non debitamente schermato dai compagni di reparto fa fatica sia in fase di impostazione del gioco sia in fase di interdizione. Tocca ripetersi : sta a mister Gautieri trovare la giusta soluzione per tale problematica.

Ingrosso 6,5 : Il roccioso difensore ex Matera sembra esaltarsi su un terreno di gioco così pesante : lascia le briciole agli attaccanti di casa e prova ad alimentare l’azione offensiva dei neroazzurri con il lancio lungo dalle retrovie (anche se in questo fondamentale pecca spesso di precisione). Uno dei pochi che fin da subito si è calato nella mentalità della categoria.

Negro 5,5 : Gara difficile per lui, oltremodo penalizzato dalla pesantezza del terreno di gioco. Si batte e si sbatte non poco ma senza troppo costrutto ; solamente nel secondo tempo riesce un paio di volte a rendersi pericoloso negli ultimi sedici metri ma Liverani fa sempre buona guardia. Ancora una volta sostituito ; decisione che farà discutere i tifosi neroazzurri che vedono nell’ex Matera uno dei pochi in grado di trovare lo spunto vincente.

Di Quinzio 5,5 : Il suo ingresso coincide con una sorta di “cristallizzazione” del cambio di modulo del Pisa, dal 4-3-3 al 4-3-2-1. Un paio di buoni cross ma grande difficoltà nel velocizzare la manovra e nel verticalizzare palloni interessanti per gli attaccanti. Ed una posizione in campo ancora da trovare nello scacchiere tattico deciso da mister Gautieri …

Giannone 5 : Il suo ingresso non lascia traccia alcuna.

Zammarini 6 : Pochi minuti per lui ma mette a referto l’assist di prima intenzione che Eusepi pensa bene di sparare in curva …

Birindelli S.V.

Gautieri 5,5 : Il suo Pisa si fa preferire a quello in netta difficoltà visto domenica scorsa contro il Siena ma non è ancora sufficiente per mettere nel carniere la prima vittoria di questo campionato. Vuoi perché il primo tempo è sembrata più una gara di pallanuoto piuttosto che di calcio ; vuoi perché ancora una volta la linea mediana sembra non essere messa nelle condizioni di far rendere al meglio i vari interpreti nonostante questo pomeriggio si sia giocato praticamente sempre con un 4-3-2-1 ; vuoi perché il centravanti principe della squadra ha tradito proprio sul più bello. Si parla di un tecnico dalle convinzioni “zemaniane” : in questo caso i numeri per lui sono impietosi visto che la sua squadra in tre partite è ancora a zero goal segnati, a dimostrazione di una produzione offensiva ancora insufficiente ad alimentare quei sogni di gloria e di vittoria tanto sbandierati dalla proprietà da aprile a questa parte. Speriamo che la tendenza venga invertita quanto prima, altrimenti il ritardo accumulato in classifica rischierebbe di diventare davvero importante.

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2 Comments

1. 

   Claudio

   13/09/2017 at 08:48

   Squadra assemblata male bastava trattenere Verna e anguilli e le cose sarebbero cambiate infatti il centrocampo avrebbe avuto molto più equilibrio…..la soluzione L avevi in casa ma questi grandi intenditori di calcio……..mah la vedo dura anzi durissima!
2. 

   Colste

   11/09/2017 at 22:48

   Con Masucci in campo si gioca in 10,come del resto lo scorso campionato, Eusepi giudizio troppo pesante.Gautieri ha parlato di 3/4 occasioni da gol,primo tempo terreno pesante secondo asciutto, ma quale partita ha visto. La colpa è sua che non riesce a dare un gioco. Domenica la colpa sarà della preparazione