La Domenica Degli Altri – 25 Giornata

Per commentare questa giornata del girone B della Prima Divisione di Lega Pro partiamo dalla fine, ovvero dal posticipo di lusso del lunedì sera, il caldissimo derby campano fra Avellino e Nocerina, che oltretutto valeva una buona fetta di campionato per entrambe le squadre.

Ebbene, al termine di un match davvero combattuto e giocato sul filo dell’equilibrio – e su quello del nervosismo … – a spuntarla sono i lupi irpini grazie al gran goal del centravanti Biancolino : gli uomini di mister Rastelli fanno un passo forse decisivo verso la vittoria del torneo, mentre i molossi rossoneri escono dal Partenio con le ambizioni un poco ridimensionate.

Chi da qualche mese viaggia davvero spedito è il Perugia di mister Camplone, che anche a Catanzaro va a disputare una gran partita e nella prima ora di gioco colpisce duro per ben quattro volte, sfruttando prima la goffa autorete del difensore Sirignano e poi godendosi la magnifica doppietta dell’esterno offensivo brasiliano Fabinho ed il secondo goal consecutivo del centrocampista Nicco ; i padroni di casa si svegliano a contesa abbondantemente chiusa, trovando due squilli con gli attaccanti Carboni e Masini che cambiano la forma ma non la sostanza di una gara che non c’è mai stata.

Il Latina invece continua il proprio momento no e manca ancora una volta l’appuntamento con una vittoria che manca oramai da troppe domeniche : neanche il turno casalingo contro il Prato porta i tre punti nel carniere della compagine laziale, che spreca un sacco di palle goal, riesce a passare in vantaggio grazie al penalty trasformato dal centravanti Jefferson, sbaglia più volte il colpo del KO ed alla fine è costretta a subire il pareggio grazie alla splendida rovesciata inventata dall’attaccante Essabr, che regala ai lanieri un punto davvero insperato.

Altra splendida rovesciata – oltretutto decisiva – viene messa a segno dall’ex attaccante del Pisa Guariniello, che dona all’Andria tre punti di platino per la corsa alla salvezza nello scontro diretto con il Viareggio, che vede a questo punto la propria posizione il classifica peggiorare in maniera preoccupante ; le zebre toscane vivono una fase di involuzione davvero pericolosa, ed in Puglia perdono una partita che sembrava indirizzata verso il pareggio dopo che il solito Giovinco aveva impattato il bel goal messo a segno dal centrocampista dei padroni di casa La Rosa.

Nell’altro derby campano di giornata poche emozioni da segnalare fra Paganese e Benevento : l’intera partita si può riassumere nel calcio di rigore che il portiere delle streghe sannite Gori riesce a ribattere al capitano dei padroni di casa Scarpa (solitamente infallibile dagli undici metri) ; alla fine le due compagini prendono un punto ciascuno che forse scontenta entrambe.

Analogo risultato – ed analoga considerazione finale – per lo scontro fra Barletta e Sorrento : fra due squadre al limite della disperazione sportiva vince la paura di perdere, anche se il Barletta ottiene con il neo tecnico Orlandi il terzo pareggio a reti bianche consecutivo e sembra vivere un momento tutto sommato non da disprezzare.

A proposito di nuovi allenatori, l’ex mister neroazzurro Ivo Iaconi ottiene i primi tre punti della propria gestione in quel di Carrara : la compagine marmifera va a sbancare il terreno di gioco di un Gubbio che adesso vede nuovamente i fantasmi della bassa classifica – e che si interroga di conseguenza sulla posizione del tecnico Sottil – al termine di una partita non bella decisa dal goal lampo del centrocampista Orlandi, che regala alla formazione toscana le ultime speranze di giocarsi la salvezza attraverso i play-out.

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