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Il Sogno Diventa Realtà : La Conferenza Stampa Di Presentazione

Slide 7 Progetti

Importante conferenza stampa questa mattina presso il Comune di Pisa : nella splendida Sala Baleari vengono presentati agli organi di comunicazione i sette progetti relativi al restyling dell’Arena Garibaldi. Questo pomeriggio presso il Palazzo dei Congressi (ore 18.30) tali progetti verranno illustrati alla città in un meeting aperto al pubblico. Conferenza Stampa Il Sogno Diventa Realtà.

Di seguito riportiamo gli estratti salienti delle dichiarazioni rilasciate dai protagonisti della conferenza stampa.

Giuseppe Corrado : Ringrazio il Sindaco per la disponibilità dimostrata. Credo che la prima cosa da garantire sia la rapidità di esecuzione, soprattutto per quanto riguarda la scelta del progetto da portare avanti. Abbiamo sempre trovato estremo interesse da parte dell’amministrazione comunale ed abbiamo potuto sviluppare le nostre idee senza problema alcuno. Il restyling dell’Arena Garibaldi è una parte fondamentale della nostra esperienza sportiva qua a Pisa : lo stadio è l’habitat più importante per i nostri tifosi e vogliamo regalar loro il miglior palcoscenico possibile. Inoltre c’è il concetto di brand Pisa : avere un impianto a due passi dalla Torre di Pisa è un qualcosa da non disperdere assolutamente. Stiamo portando avanti le nostre progettualità con grande determinazione : il potenziamento di un settore giovanile che viveva in situazione di grande precarietà, la costruzione di una prima squadra con tutti giocatori di proprietà e la costruzione di uno stadio importante, il contenitore di tutto quello che ruota intorno ai colori neroazzurri. L’Arena Garibaldi è uno stadio evidentemente fatiscente ma in posizione logistica invidiabile : tale patrimonio non poteva assolutamente essere disperso, pertanto abbiamo optato per una riqualifica del vecchio piuttosto che una costruzione del nuovo. L’area che ospita lo stadio verrà ovviamente riqualificata con questo intervento ; sarà un qualcosa che crea patrimonio per la città e per la nostra società. Sceglieremo in tempi brevi il progetto che poi verrà proposto all’amministrazione comunale : la velocità di intervento è un qualcosa che interessa tantissimo a questa proprietà che tanto ha investito nella parte sportiva nonostante i risultati in questo senso non hanno soddisfatto le nostre aspettative. La squadra del Pisa è un aggregante fondamentale per questa città e noi abbiamo il compito di aiutare tale situazione, in una terra che ha storia, cultura ed integrazione. Nell’ambito della nostra programmazione della società neroazzurra il valore stimato da investire nel restyling dell’Arena si aggira sui trenta milioni di euro ; i tempi tecnici per la realizzazione dipendono anche dal Comune.

Marco Filippeschi : Sono contento che la dirigenza neroazzurra abbia scelto questa sede per tale conferenza stampa, segno di una condivisione di intenti anche se il percorso è ancora agli inizi. L’iter di valutazione dei vari progetti partirà nelle prossime settimane ; il Comune di Pisa ribadisce la propria disponibilità per venire incontro ad una società che ha deciso di fare un così importante investimento sportivo, sarà nostro compito facilitare tale disponibilità propositiva. Lo stadio è un bene pubblico, il Comune aveva inizialmente individuato un’altra zona per tale impianto ma non ci sono state manifestazioni di interesse in tal senso, malgrado il coinvolgimento di personaggi importanti come l’architetto Zavanella. Qua si sta parlando di un restyling dell’impianto già esistente, cosa che è già accaduta con successo in molte città italiane ed europee negli ultimi anni. Lo stadio vicino ad un polo fortemente attrattivo quale è Piazza dei Miracoli è un qualcosa che evidentemente attira molto, e sarà nostro compito fare le cose per bene e nel minore tempo possibile, anche perché il mandato di questa amministrazione è quasi giunto al termine. L’impatto che tali lavori avranno sul quartiere di Porta a Lucca è parte del problema e verrà analizzata con estrema attenzione : il benessere dei cittadini residenti in questa zona della città sono un nostro primario interesse. Gli studi in esame sono stati fatti da progettisti molto importanti, a dimostrazione che c’è interesse per la nostra città e per il nostro stadio : ovviamente il progetto che verrà scelto di portare avanti dovrà essere un volano per il miglioramento del quartiere di Porta a Lucca, da via Pietrasantina a via del Brennero. C’è anche il discorso intrapreso con le Ferrovie dello Stato per la costruzione del sottopasso in via Rindi, una delle vie di accesso più importanti per lo stadio : tale eventualità potrebbe essere accelerata in ottica del restyling dell’Arena e della riqualificazione del quartiere.

Alessandro Pasquarelli : Il percorso necessario alla scelta dei progetti preliminari è durato qualche mese, dopo un’attenta analisi delle criticità del quartiere e di tutte le normative vigenti in materia di ristrutturazione di un impianto sportivo importante quale è l’Arena Garibaldi. Poi c’è stata l’analisi e la definizione del percorso urbanistico ; quindi si è pensato all’effettiva realizzazione del contenitore sportivo scegliendo la via del consolidamento di una struttura già esistente. Gli studi che hanno realizzato i sette progetti hanno già lavorato in ambito di riqualificazione degli stadi, un paio di loro hanno addirittura una caratura internazionale. Adesso dobbiamo scegliere quale progetto portare avanti per poi presentarlo in via preliminare all’amministrazione comunale. Il Pisa Sporting Club è il promotore di questa realizzazione, pertanto sarà il Pisa Sporting Club ad analizzare i sette progetti nelle prossime due settimane ed a scegliere quale progetto portare avanti. Tutte le linee di idea che riguardano i sette progetti hanno rispettato delle linee guida ben precise : l’acustica del contenitore, l’impatto sul quartiere, la gestione dei flussi di persone e di traffico, l’offerta dei servizi, alcuni principi artistici ed architettonici, il budget di circa trenta milioni di euro. La gestione dei servizi (trasporti pubblici, trasporti privati, people mover, afflusso e deflusso in totale sicurezza prima e dopo l’evento sportivo, le distanze dagli edifici circostanti, …) è stata la parte preponderante degli studi iniziali sulla questione restyling dell’Arena Garibaldi. Ci saranno da rispettare delle tabelle di marcia serrate dettate dalle varie leggi, ma l’ultima parola spetta all’amministrazione comunale visto che si parla di un percorso urbanistico che va ad integrarsi ai lavori che verranno eseguiti sullo stadio. Dopo l’approvazione del progetto dal punto di vista urbanistico stimo una durata di diciotto-ventiquattro mesi per la realizzazione effettiva del restyling.

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