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Cuneo Pisa 0 a 1 : De Vitis Segna, Petkovic Para Ed Il Pisa Vince In Dieci Uomini

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Serie C Girone A – Giornata 5

Cuneo, Stadio “Fratelli Paschiero” – domenica 24 settembre 2017, ore 16.30

Il Tabellino :

CUNEO : 1 Stancampiano, 4 Rosso [dal 74′ 21 Pellini], 6 Conrotto [C], 7 Mobilio [dal 62′ 9 Zamparo], 8 Cristini, 13 Boni, 19 Anastasia [dal 74′ 17 Boniperti], 23 Quitadamo, 24 Dell’Agnello, 25 Provenzano, 27 Testoni. Allenatore : Gardano. A disposizione : 12 Bambino, 2 Baschirotto, 10 Aperi, 11 Gerbaudo, 16 Martino, 18 Genovese, 20 Secondo, 28 Maresca, 29 D’Ignazio.

PISA : 22 Petkovic, 2 Birindelli [dal 64′ 18 Zammarini], 3 Filippini, 4 Lisuzzo, 7 Mannini [C], 10 Di Quinzio [dal 62′ 8 Maltese], 13 Carillo, 23 Eusepi [dal 74′ Negro] 29 , 26 Masucci, 27 Gucher, 30 De Vitis [dal 74′ 19 Izzillo]. Allenatore : Gautieri. A disposizione : 1 Reinholds, 32 Voltolini, 6 Sabotic, 9 Cuppone, 11 Peralta, 17 Giannone, 25 Favale.

Arbitro : Meleleo di Casarano

Assistente 1 : Zanardi di Genova

Assistente 2 : Magri di Imperia

Goal : 6′ De Vitis (P)

Ammoniti : Masucci (P), Petkovic (P), Cristini (C)

Espulsi : Masucci (P)

Angoli : 5 – 3

Recuperi : 1′ ; 5′

La cronaca :

Il Pisa cerca in terra piemontese la prima vittoria esterna di questo campionato : contro un Cuneo protagonista di un ottimo avvio di torneo capitan Mannini e compagni sono chiamati a centrare i tre punti per scalare posizioni in classifica ed iniziare davvero a recitare quel ruolo da protagonista apertamente dichiarato dalla società di via Forti da aprile a questa parte.

Queste le scelte di formazione dei due tecnici, Massimo Gardano per i padroni di casa e Carmine Gautieri per gli ospiti :

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 Nel Pisa sostanzialmente tutto confermato rispetto a quelle che erano le indicazioni della vigilia tranne l’assenza di Ingrosso sostituito al centro della difesa da Carillo ; l’ex difensore del Matera non va neanche in panchina, stessa sorte per Cernigoi. Nel Cuneo a centrocampo gioca l’ex neroazzurro Provenzano ; al centro dell’attacco c’è il prodotto del vivaio dell’Inter Dell’Agnello.

Arbitra la gara il signor Meleleo di Casarano. Si gioca in un pomeriggio soleggiato e dalla temperatura assai piacevole ; il terreno di gioco appare in non perfette condizioni. Una curiosità : biancorossi e neroazzurri si affrontano in campionato per la prima volta nella loro storia ; l’unico precedente è un match di coppa Italia di Lega Pro di qualche anno fa che vide i padroni di casa prevalere per 5 a 2 contro il Pisa allenato allora da Dino Pagliari.

L’avvio dei neroazzurri è veemente ed il Cuneo va immediatamente in difficoltà : dopo un paio di corner che non hanno esito gli uomini di mister Gautieri passano in vantaggio con una rimessa laterale di Filippini corretta al volo da Eusepi che indirizza il pallone verso l’accorrente De Vitis, che con un tocco sporco all’altezza del dischetto del rigore riesce a superare un incerto Stancampiano incapace di togliere la sfera dall’angolo basso. Grande entusiasmo fra i molti tifosi pisani arrivati in Piemonte : il settore ospiti è tutto uno sventolio di bandiere neroazzurre e rossocrociate.

Insistono gli ospiti, il Cuneo risponde con un agonismo a volte pure eccessivo sfruttando la presenza di un direttore di gara che interviene davvero con il contagocce. Eusepi ha una ghiotta occasione per segnare la rete del raddoppio ma opta per un sinistro frettoloso che esce assai fiacco e permette a Stancampiano di bloccare il pallone ; dall’altra parte i padroni di casa provano attacchi sporadici che escono spesso confusi e permettono alla retroguardia neroazzurra di fare buona guardia e di soffrire il minimo indispensabile.

La gara del “Fratelli Paschiero” non è certo di quelle memorabili : gli uomini di mister Gardano ci mettono tanto impegno ma pericoli per la porta difesa da Petkovic non se ne registrano. Ci pensa allora l’ineffabile signor Meleleo a ravvivare la contesa espellendo per proteste Masucci dopo che il numero 26 in maglia neroazzurra aveva subito fallo reiterato da parte di Testoni senza che il direttore di gara intervenisse in sua tutela. Mister Gautieri ridisegna allora la propria squadra secondo un guardingo 4-4-1 con Eusepi unico terminale offensivo e la prima frazione di gioco finisce senza altri sussulti con il Pisa in vantaggio per 1 a 0.

Con l’inferiorità numerica ovviamente la ripresa per gli ospiti è un’autentica sofferenza. Il Cuneo prova ad alzare i ritmi per creare seri problemi alla retroguardia neroazzurra che però ribatte colpo su colpo grazie ad un monumentale Lisuzzo e ad un positivo Carillo. Mister Gautieri getta nella mischia Maltese in luogo di Di Quinzio e Zammarini per un Birindelli ancora alle prese con i crampi dopo un’ora di gioco, mentre i biancorossi piemontesi rinforzano la linea offensiva con Zamparo che va a sostituire Mobilio. L’occasione per il Cuneo arriva sugli sviluppi di un corner sul quale Petkovic sbaglia del tutto il tempo dell’uscita, ma Provenzano da zero metri non riesce con il suo colpo di testa a trovare il classico goal dell’ex.

E’ in effetti il numero 25 in maglia biancorossa ad essere il più pericoloso della compagnia : la sua sassata di sinistro dalla media distanza trova solamente il palo esterno con Petkovic comunque sulla traiettoria. L’estremo difensore serbo blocca poi senza problemi il colpo di testa assai centrale di Zamparo lasciato però troppo solo dai due centrali difensivi neroazzurri. Il Pisa però non riesce più a tenere il pallone lontano dalla propria metà campo e giocoforza la linea di difesa è sollecitata dagli attacchi dei padroni di casa senza soluzione di continuità. Entrano allora Izzillo per un affaticato De Vitis e Negro per uno stanchissimo Eusepi : forze fresche per il concitato finale di gara.

Ed alla fine ci vuole un autentico miracolo di Petkovic per salvare il risultato : il portiere serbo è bravissimo con la mano di richiamo a tenere fuori dalla porta neroazzurra la conclusione a botta sicura di Dell’Agnello che era stato lasciato tutto solo di battere a rete da praticamente zero metri. Finisce quasi in rissa ma alla fine arrivano tre punti d’oro per il Pisa grazie ad una di quelle vittorie non belle ma di importanza capitale in quello che deve essere il cammino di una grande squadra.

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One Comment

  1. Raffaele

    25/09/2017 at 06:34

    La società ha speso i soldi solo per poter rimanere in lega Pro e non per fare il salto di qualità! Mi spiace ma non siamo in grado di competere ne con il Siena ne con il Livorno e forse con qualche altra squadra ben più motivata ! Comunque staremo a vedere è sempre FORZA PISA FOREVER!!!!!

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