Il Pisa Siamo Noi

Un Pisa Piccolo Piccolo

027 finale

Sei sconfitte interne sono veramente un’enormità, sono troppe per chi pensa di salvarsi, figuriamoci se si vuole salire di categoria. Abbastanza inutile scendere in disamine sulla qualità delle squadre che ci hanno battuto all’Arena, nella maggior parte dei casi è sempre stata colpa nostra, colpa del nulla che abbiamo visto ieri sera. Zero voglia, zero spirito, zero attaccamento, zero!

Nei molti campionati di Serie C che abbiamo disputato nella nostra storia, soltanto in un’altra circostanza è accaduto questo: nel 2001/02, quando il Pisa, di Carboni prima e Benedetti poi, venne superato all’Arena da Treviso, Spezia, Albinoleffe, Livorno, Alzano Virescit e Reggiana, chiudemmo la stagione all’undicesimo posto con 42 punti. Poi ci sono state  le stagioni 32/33, 62/63, 72/73 e 2004/05, tutte chiuse con 5 sconfitte interne. Quindi, la squadra attuale, insieme quella del 2001/02, è, a tutti gli effetti, la peggiore di sempre nei campionati di Serie C per quel che riguarda il rendimento all’Arena…e il campionato non è ancora finito!

Quello che rende questo Pisa piccolo piccolo è la discrepanza che c’è fra il rendimento interno e quello esterno. La squadra del 2001/02 era mediocre, faceva abbastanza male in maniera uniforme, 6 sconfitte in casa e 12 in trasferta, incontrava difficoltà un po’ ovunque e comunque proprio a causa della sua mediocrità, della sua incompletezza.

La squadra di quest’anno invece in casa ha raccolto 25 punti, gli stessi di San Marino, Pro Piacenza, Prato e Savona…meno di Forlì e Pistoiese; mentre in trasferta ha fatto 27 punti, più di Ascoli e Reggiana, gli stessi de L’Aquila. E’ proprio questa incapacità di esprimersi e mostrare carattere all’Arena, questa incapacità di succhiare  e prendere forza da un pubblico da sempre appassionato e vicino che rende questo Pisa piccolo piccolo e niente più.

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