Terminata La Riunione Ma Nessuno Parla

Dope le ore 19.00 si è concluso il vertice Societario dell ‘ A.C. Pisa 1909. I Soci dopo un pomeriggio di discussioni non hanno rilasciato dichiarazioni, ma la situazione non sembra delle migliori . Dalla brutta aria che tira si puó dedurre che Piero Camilli sia veramente deciso a lasciare. Attendiamo che nelle prossime ore qualcuno parli per capire il destino della compagine Nerazzurra

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13 Comments

1. 

   stefano

   13/06/2011 at 18:47

   Siamo alle solite. L’imprenditore al quale l’affare va male o non ci guadagna leva le tende,quindi speriamo in bene, ma senza lilleri non si lallera.
2. 

   gabriele

   13/06/2011 at 13:08

   mi dispiace, ma io dopo questa notizia qua ho chiuso! mi sono rotto le palle di fammi piglià x il culo da questi presidenti der cazzo!
3. 

   massimiliano

   13/06/2011 at 13:02

   Preparatevi???..perche’te dove stai che parli di ROMEO???
4. 

   andrea

   13/06/2011 at 11:04

   se camilli va via preparatevi a starci altri 12 anni in serie c1 prima di risalire in B ! escluso eventuali ma non improbabili fallimenti…. . romeo bello, mandaci da lassù una tua reincarnazione !
5. 

   lazze85

   12/06/2011 at 17:38

   nn se ne pole più di questi personaggi ridicoli.. VIA CAMILLI QUI NESSUNO TI VOLE!!! (se prima di venì a Pisa mi stavi sulle p….e ora si che mi stai sul c…o!!!
6. 

   David

   12/06/2011 at 16:33

   Bravi Antonio e Nicola!! è proprio cosi, in altri interventi ho detto la stessa cosa, e sono stato accusato di estremo pessimismo. Basta vedere la realtà per quella che è.
   Riguardo noi, io credo che la frase di Camilli “mi hanno dato una pseudo-fregatura” andrebbe chiarita ed anche alla svelta come diceva Cri.
7. 

   Nico

   12/06/2011 at 15:57

   io non lo voglio più quel peoraio di camilli
8. 

   nicola

   12/06/2011 at 14:40

   ci risiamo! é incredibile
   Un consiglio a tutti i giornalisti che ruotano intorno al Pisa. Smettiamola di innamorarci delle persone. Nessun imprenditore compra il Pisa o qualsiasi altra squadra per passione (forse un’eccezione può essere Moratti) ma solo perchè ci deve essere un guadagno! Il sign Camilli è un imprenditore e se ha preso il Pisa è perchè ci ha visto un affare fregandosene di noi tifosi. Credo che un ruolo importante lo debba svolgere l’amministrazione della città. Solo se questa può offrire qualcosa di importante allora qualcuno sarà disposto a prendere la squadra altrimenti prepariamoci a rimanere nel calcio dilettantistico. Io personalmente non mi sento di dare contro a Camilli; ha fatto i suoi conti, i soldi sono i suoi e nessuno può obbligarlo a rimanere.
9. 

   Antonio

   12/06/2011 at 14:25

   A parte i tifosi, tutti gli altri e non solo i calciatori ma anche dirigenti, tecnici ecc, sono nel calcio per fare business, basta vedere esempi clamorosi come le dichiarazioni di amore eterno di Kaka, presidenti come Preziosi, Zamparini, Spinelli, Covarelli ed innumerevoli altri che vendono e comprano società non certo per beneficenza perchè se così fosse sarebbero fatti internare dai propri familiari.
   Inutile illudersi, il calcio è questo, soldati di ventura che hanno il solo obbiettivo di massimizzare i propri interessi, agitarsi, chiedere spiegazioni, protestare è solo vasellina per la prossima volta.
10. 

    cri

    12/06/2011 at 13:08

    quando è stata cosituita la nuova società ac pisa 1909 si diceva che il ruolo dell’1% delle azioni in mano ai tifosi sarebbe stato quello di consentire un controllo sulle vicende societarie in modo da evitare il ripetersi di certe situazioni; mi sembra invece che siamo a punto e a capo ; all’epoca di Pomponi non si sapeva esattamente quanto era il debito ; poi all’ultimo è venuto fuori che era talmente alto che nonostante l’intervento della famiglia gentili non ci si poteva fare nulla ; ora non si sa quale sono le pseudo fregature ricevute dal sig. Camilli ; nessuno parla ; mi auguro che presto Cava chiarisca il tutto .
    D’altro canto se Camilli esce dalla società della cittadella e consequentemente dalla società del pisa perchè gli altri soci ( battini ebulgarella) decidono giustamente di andare avanti mi sembra abbastanza naturale che sia Bulgarella a subentrare a Camilli visto che il dissidio è partito dalla questione cittadella di cui Bulgarella mi sembra decisamente il promotore ; ma si legge sul giornale camilli non intende svendere le sue quote ; anche su questa affermazione non capisco ; il valore delle quote di Camilli sarà il 51% ( le sue più quelle dell’avvocato valentini suo prestanome) del capitale della società che dobrebbe risultare alla luce del sole dal bilancio approvato senza che nessuno possa specularci ; ed allora come stanno le cose ? forse sarà bene che qualcuno incominci a chiarire
11. 

    maurizio 51

    12/06/2011 at 12:54

    Rispetto e chiarezza sono due cose che mancano nella società Pisa 1909 nei confronti degli sportivi pisani. Sono in ballo soldi da investire o non investire è vero, ma quello che chiediamo, anche perchè il pubblico è sicuramente una componente importante, che qualcuno faccia delle dichiarazioni. Siamo troppo freschi di delusioni, non si possono calpestare i sentimenti dei tifosi, sempre ed impunemente. Certo è che così facendo si disinnamorano sempre più gli sportivi dal calcio. Tessera del tifoso, partite truccate, avventurieri…sono lo specchio della società nella quale viviamo: sport e politica vanno a braccetto; dove andremo a finire?
12. 

    cristiano

    12/06/2011 at 11:48

    nonostante le cose che dicevano cava e bottone,io non ci ho mai creduto a chi sta con un piede in 2 scarpe,ecco perchè il grosseto non lo vendeva il sig camilli.se lui è una persona seria(non mi sembra)faccia una conferenza stampa e ci spieghi i suoi motivi di questo suo presunto abbandono. forza neroblu sempre!!
13. 

    Ale72

    12/06/2011 at 11:28

    Ragazzi quel macellaio di camilli non solo preferisce Grosseto a noi ma addirittura si vuole liberare di noi per prendere la Viterbese; è davvero il colmo!!! del Battini non dico nulla,basta solo pensare che ha fatto sparire il cuoiocappiano,quindi considerate voi in che mani siamo…
    Ora capisco bene perchè una persona seria come Umberto Aringhieri si è fatto da parte! Ber mi’ Gerbi!