Pisa – Maceratese : L’Analisi Dei Match Della Regular Season

By Gabriele Bianchi
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Updated: 14/05/2016

Sono terminate in parità le due sfide di campionato fra Pisa e Maceratese : due gare all’insegna dell’equilibrio seppur diverse fra loro.

Sabato 12 Dicembre 2015 : Pisa – Maceratese 1 – 1
In un Arena Garibaldi che presenta il pubblico delle grandi occasioni il Pisa – reduce dalle tre vittorie consecutive contro Spal, Lucchese e Pontedera – va all’assalto della matricola terribile marchigiana, vera sorpresa del girone d’andata.
E’ un Pisa diverso da quello che siamo abituati a vedere negli ultimi mesi, con mister Gattuso che opta per un 4-4-2 speculare rispetto all’undici inziale dei biancorossi : in porta va Brunelli, i laterali di difesa sono Golubovic e Fautario con Rozzio e Crescenzi centrali ; in mezzo al campo giostrano Ricci e Verna con Mannini e Sanseverino larghi sulle fasce ; in attacco la coppia formata da Montella e Varela, gli autentici protagonisti dei primi mesi di campionato dei neroazzurri.
Mister Bucchi se la gioca con Forte fra i pali, Imparato e Karkalis terzini, Faisca ed Altobelli centrali di difesa ; sulla linea mediana si posizionano Carotti e Foglia, con D’Anna e Bonaiuto laterali ; l’attacco è tutto sulle spalle di Fioretti, con Kouko libero di svariare alle sue spalle.
Il primo tempo è di chiara marca neroazzurra : molteplici sono i pericoli per la porta difesa da Forte, con l’ispiratissimo Varela nei panni di pericolo pubblico numero uno per la difesa ospite ; il goal arriva dal giocatore che non ti aspetti, ovvero Golubovic bravo a cogliere l’incrocio dei pali con un sinistro al volo terrificante dai sedici metri, dopo che Faisca aveva liberato di testa un cross dalla sinistra del sempre positivo Mannini.
Il Pisa ha però il torto di non chiudere la gara, anche se la Maceratese agisce solamente di rimessa e non si contano pericoli per la retroguardia neroazzurra. Ma ad inizio ripresa sugli sviluppi di un corner gli ospiti trovano il goal del pareggio con Kouko, abile a sfruttare una corta respinta di un Brunelli non perfetto nella circostanza ed a mettere in rete da pochi passi (aiutandosi però con un braccio).
I padroni di casa non ci stanno e vano vicinissimi al nuovo vantaggio con Verna, liberato a pochi passi da Forte da un velo geniale di Varela : ma il centrocampista neroazzurro non trova il bersaglio da posizione assai favorevole. Ci prova anche Mannini con un calcio di punizione dei suoi ma il numero uno ospite fa buona guardia.
Finisce così in pareggio una gara condizionata anche dal pessimo arbitraggio del signor Marinelli di Tivoli, incapace di adoperare un metro di giudizio uniforme e troppo permissivo nei confronti del gioco duro di capitan Faisca e compagni.

Sabato 23 aprile 2016 : Maceratese – Pisa 0 – 0
All’Helvia Recina biancorossi e neroazzurri si sfidano per il secondo posto in classifica alle spalle della Spal vincitrice del girone.
Come nella gara di andata i due allenatori si affrontano con un 4-4-2 speculare, ovviamente con qualche interprete diverso rispetto al match di quattro mesi prima.
Nel Pisa in porta è arrivato Bindi ; in difesa Lisuzzo sostituisce lo squalificato Crescenzi ; a centrocampo Di Tacchio – finalmente ristabilito dopo i molti problemi fisici dei primi mesi della stagione – gioca al posta di Ricci e Tabanelli (altro acquisto del mercato di gennaio) sostituisce Sanseverino sull’out di destra ; in attacco con Varela gioca Cani invece che Montella.
I padroni di casa presentano l’ex neroazzurro Sabato sulla corsia difensiva di sinistra, con Altobelli sull’altra fascia e l’esperto Fissore al fianco del capitano Faisca ; a centrocampo Giuffrida sostituisce Carotti al fianco di Foglia ; per il resto la formazione è la stessa scesa in campo all’Arena Garibaldi.
La partita è assai tattica e le occasioni da rete sono merce rarissima : la difesa neroazzurra gioca una gara pressochè perfetta e non concede alcunchè ai padroni di casa, che rischiano non poco su un paio di calci piazzati a favore dei neroazzurri, con Tabanelli, Cani e soprattutto Rozzio che falliscono occasioni assai favorevoli per portare in vantaggio il Pisa.
Il match si trascina stancamente sullo 0 a 0, con le due formazioni che sembrano accontentarsi del pareggio preferendo giocarsi il secondo posto nelle restanti due gare della regular season.

Questo un breve resoconto di quanto accaduto durante il campionato nelle due gare fra Pisa e Maceratese.
Inutile aggiungere che domenica prossima sarà tutta un’altra storia, anche perchè alla fine della fiera ci dovrà essere forzatamente una squadra che predomina sull’altra.
Ci si aspetta una gara tattica, con i due allenatori che presumibilmente si sfideranno ancora una volta con il 4-4-2, dimostrando di voler prevalere sui duelli individuali per arrivare a conseguire la vittoria finale.
Probabilmente non si assisterà ad una gara bloccata come quella di Macerata, visto che all’Arena Garibaldi il Pisa solitamente riesce ad imporre ritmo e gioco agli avversari ; ma ci sarà da stare attenti alle ripartenze dei biancorossi marchigiani, bravissimi a rovesciare il fronte con giocate veloci e di qualità.
Fra poche ore sapremo chi fra Pisa e Maceratese riuscirà a centrare la semifinale play off.

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