Pisa – L’Aquila…Un Commento alla Partita e le Pagelle

Il Pisa butta al vento quelli che sarebbero stati tre punti preziosissimi, dopo aver chiuso il primo tempo addirittura con un doppio vantaggio. Partenza lampo dei Nerazzurri che alla prima occasione vanno in vantaggio con Paolo Rozzio abile a deviare di testa uno spiovente proveniente da calcio d’angolo. Nonostante il diluvio abbattutosi nei minuti successivi sull’Arena e il campo pesantissimo, i ragazzi di Cozza continuano a macinare gioco e chilometri, le fasce lavorano bene e in mezzo al campo la scelta del Mister di fare molta densità con 5 giocatori sembra azzeccatissima.
Il raddoppio arriva con una discesa del tornado Martella che sembra tornato sui suoi livelli, il suo cross per Arma è perfetto e l’attaccante marocchino mette in rete interrompendo un digiuno di più di 1000 minuti.

La gara sembra mettersi decisamente in discesa, ma in avvio di secondo tempo gli abruzzesi vanno in gol dopo neanche un minuto sfruttando un’incertezza di Sabato e sul cross dalla destra di Ciceretti, Libertazzi non può far altro che mettere in rete. Il Pisa si abbassa pericolosamente, i due attaccanti esterni schierati da Mr. Pagliari bloccano Martella e Cia sulla linea dei difensori e il Pisa non riesce più a ripartire, anche a causa di un vistoso calo atletico.

Dopo il gol del 2 a 1 gli abruzzesi si buttano nella metà campo Nerazzurra ed è solo grazie ad uno strepitoso Provedel se la difesa pisana riesce a non capitolare, ma su gli sviluppi di un calcio d’angolo, Pomante batte a rete di testa da distanza ravvicinata e realizza la rete del pareggio. Il Pisa prova di nuovo a farsi sotto, ma le energie sono poche e i pericoli corsi da Testa non sono molti, anzi è Frediani ad andare vicino a quello che sarebbe stato un clamoroso ko. Pareggio giusto, in una gara dove le due squadre si sono aggiudicate un tempo ciascuno, peccato perché la vittoria di oggi sarebbe stata importantissima ai fini della classifica e perché alla fine del primo tempo sembrava cosa ormai fatta, ma il calcio è anche questo.

Provedel 7: Coraggioso nel buttarsi fra i piedi degli attaccanti con sicurezza e sfrontatezza, autore di un paio di parate decisive, incolpevole sulle due reti, entrambe arrivate da colpi di testa ravvicinati.

Rozzio 6,5: Realizza la sua prima rete in Nerazzurro, ma in fase difensiva alterna buoni momenti ad alcune pause pericolose, distratto in un paio di circostanze nei movimenti e nelle scalate

Martella 6,5: Aggredisce la fascia con costanza e potenza e per un tempo sembra tornato sui livelli di inizio stagione, suo il cross per Arma del 2 a 0. Col passare dei minuti cala molto e Cozza lo sostituisce

Mingazzini 6: E’ il vertice basso di un centrocampo denso e robusto, interpreta bene la gara e recupera palloni preziosi fino a quando la condizione glielo permette.

Goldaniga 6: Molto attento nello stare sempre qualche metro staccato dai suoi compagni di reparto per recuperare più agevolmente le palle che sgusciano via, intelligente nel usare pochi fronzoli viste le condizioni del campo.

Sabato 5,5: Valuta male la palla che consente a Ciceretti di crossare a Libertazzi e mettere a segno il 2 a 1, prende un giallo in maniera abbastanza sciocca con un fallo plateale

Cia 5,5: Non ha la potenza muscolare di Martella e quindi soffre di più il campo pesante, prova qualche affondo senza però essere mai determinante, soffre oltremodo in fase difensiva quando deve andare sulla linea dei difensori.

Parfait 6,5: Ottimo debutto per il nuovo arrivato. Anche se manca ancora la sintonia con i compagni, il Pisa ha trovato un ottimo “mastino” di centrocampo che sembra avere anche un buona visione di gioco

Arma 6,5: Torna al gol dopo un lunghissimo digiuno nel modo in cui gli è più congeniale, di testa, lotta su tutti i palloni e gioca con furbizia su un campo molto pesante.

Favasuli 6: Più brillante del solito nel primo tempo si distingue per attenzione e presenza in campo. Nella ripresa cala insieme al resto della squadra, ma la condizione del Capitano pare essere in netto miglioramento

Napoli 5,5: In queste gare, con questo campo bisogna capire che cosa si può o non si può fare, portare palla e i colpi di tacco…non si possono fare, soprattutto nella propria trequarti. L’impegno del ragazzo è indiscutibile, ma serve maggiore attenzione e solerzia nell’interpretazione dei momenti e delle condizioni della gara.

Simoncini 6: Viene schierato da quinto di destra, entra bene in partita e prova anche a spingersi in avanti.

Crescenzi 6: Debutto nei minuti finali per dar mano forte ai suoi compagni di difesa, si cala bene nella partita e non compie particolari errori.

Forte s.v.

Cozza 6: Molto azzeccata la mossa di fare densità in mezzo al campo con un terreno in condizioni pesanti e dove la palla scorre poco. Quando il Pisa cala cerca di puntellare la difesa con energie fresche, ma forse sarebbe stato più opportuno passare a quattro in modo da evitare di abbassarsi troppo.

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2 Comments

1. 

   Francesco

   20/01/2014 at 08:34

   Dai vostri voti sembra che si sia vinto 3a0. Il secondo tempo sono tutti da 4. Battini se vuoi restare basta con i contributi dei giovani. Pisa non lo merita. Hai rotto!!!!
2. 

   roberto della maggiora

   19/01/2014 at 19:02

   ancora non ci siamo.
   si, Parfait si è visto che ha qualità ma non basta.
   Cia e Napoli purtroppo sono spenti, Napoli poi, che doveva farci dei gol da tempo è assente. Non è bastato il gol ritrovato di Arma ma non è davvero sua colpa se la squadra nella ripresa è stata messa sotto di brutto, ma l’Aquila si è dimostrata una bella squadra, capace di rimontare due reti non è da tutte.
   Per me l’operazione rinforzi non può dirsi conclusa, un signore dal gol facile andrebbe trovato anche per dar meno lavoro ai reparti arretrati.
   Comunque, speriamo almeno in 4 punti nelle prossime due.