Pisa Fiorenzuola 4 a 0 : Altri Quattro Goal Per Salutare La Val Seriana

By Gabriele Bianchi
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Updated: 28/07/2023

PISA. Livieri (45′ Nicolas), Barbieri (45′ Nagy), Beruatto (55′ Jureskin), Caracciolo (55′ Leverbe), Hermannsson (45′ Rus), Ionita (45′ Mastinu), Arena (45′ Tramoni L.), Marin (68′ Piccinini), Moreo (55′ Torregrossa), Sibilli (61′ Masucci), Tramoni M. (61′ Seck). A disposizione. Loria, Canestrelli, Bocs, Zuelli, Barba, Biagini, Trdan, Raychev, Dubickas, Coppola, Sapola, Tourè. Allenatore Aquilani.

FIORENZUOLA. Sorzi (68′ Guadagno), Omoregbe (45′ Gonzi), Di Quinzio, Stronati (79′ Kenzin), Silvestri (45′ Oddi), Gentile, Beretta (59′ Morello), Nelli (45′ Di Gesù), Sussi, Bondioli (68′ Coghetto), Alberti (68′ Anelli). A disposizione. Nucci, Giallombardo, Coghetto, Pirola, Torri, Ramponi. Allenatore Bonatti.

Arbitro. Marco Vicardi di Lovere. Assistenti. Bettani-Tinelli

Reti. 26′ Sibilli, 38′ Moreo, 60′ Sibilli, 80′ Masucci.

Il Pisa saluta il ritiro di Rovetta con un’altra vittoria per 4 a 0 dopo quella ottenuta contro la Pro Sesto domenica scorsa : stavolta è il Fiorenzuola dei tanti ex neroazzurri a cadere sotto i colpi di capitan Caracciolo e compagni che nonostante i carichi di lavoro sopportati in queste settimane si sono resi protagonisti di una buona prestazione al cospetto di un avversario tutt’altro che remissivo e che ha provato a rendere la vita non semplice al più quotato avversario.

Mister Aquilani ha disegnato la propria squadra con un 4-2-3-1 a chiara trazione offensiva, con la catena di destra formata dai volti nuovi Barbieri ed Arena che in più di una circostanza ha messo a ferro e fuoco la difesa della compagine emiliana ; dall’altra parte ottima la spinta di Beruatto della quale ha beneficiato non poco Sibilli che ha aperto le marcature intorno alla mezz’ora del primo tempo con un tap-in da opportunista dopo che Sorzi aveva respinto miracolosamente il colpo di testa a botta sicura di Marin.

Grande aggressività dei neroazzurri quando si tratta di dover recuperare il pallone, come in occasione della seconda marcatura di giornata quando Marin ha recuperato una palla importante sulla trequarti offensiva ed ha armato il destro di Moreo bravo a trovare l’angolo basso alla sinistra di Sorzi con un preciso fendente di prima intenzione. Bene anche Matteo Tramoni, sempre nel vivo della manovra offensiva ed autore di un’ottima conclusione dalla media distanza che ha esaltato i riflessi dell’estremo difensore del Fiorenzuola.

Nella ripresa solita girandola di sostituzioni da una parte e dall’altra e ritmi che inevitabilmente si abbassano con il trascorrere dei minuti, ma per il Pisa in campo c’è sempre tanta qualità e la si vede quando la trama in velocità impostata da Matteo Tramoni e Torregrossa mette Sibilli nelle migliori condizioni possibili per siglare la doppietta personale. C’è poi il tempo di ammirare il goal capolavoro del solito Masucci, una sassata dai venti metri che non lascia scampo al fresco ex neroazzurro Guadagno.

Finisce così il ritiro di Rovetta ; domani sera la truppa neroazzurra tornerà in Toscana dove lunedì prossimo in quel di San Piero a Grado inizierà la seconda fase della preparazione che dovrà portare il Pisa ad essere pronto per affrontare al meglio il primo impegno ufficiale della stagione : venerdì 11 agosto alle ore 17.45 in quel di Frosinone contro i ciociari neopromossi in serie A si gioca per i trentaduesimi di finale della Coppa Italia.

A fine gara sono intervenuti ai microfoni di Punto Radio il mister Alberto Aquilani e due senatori dello spogliatoio neroazzurro quali sono Antonio Caracciolo e Gaetano Masucci : riportiamo di seguito gli estratti salienti delle loro dichiarazioni.

Alberto Aquilani (allenatore Pisa SC)

Soddisfatto del lavoro svolto, i ragazzi hanno fatto le cose per bene dimostrando impegno e professionalità. Ho cercato di far giocare un po’ tutti, il ritiro serve a questo ; ho voluto vedere all’opera chi magari conoscevo di meno, purtroppo siamo talmente tanti che qualcuno ha giocato poco … Abbiamo affrontato una squadra diversa rispetto alla Pro Sesto, è stata una buona gara che ci deve dare la giusta consapevolezza per poter crescere ancora attraverso il lavoro. Adesso torneremo a Pisa e continueremo a lavorare a casa nostra, finalmente. Abbiamo voluto portare tutti i giocatori al miglior livello possibile per quel che concerne la condizione fisica, poi c’è chi entra in forma prima e chi entra in forma dopo ; abbiamo messo dentro concetti di calcio diversi rispetto al passato, credo che abbiamo fatto un buon ritiro. Indubbiamente qualcuno dovrà arrivare, nelle posizioni dove siamo meno coperti, la società sa cosa deve fare, io lavoro con quello che ho a disposizione.

Antonio Caracciolo (difensore Pisa SC)

E’ stato un ritiro diverso rispetto a quello che abbiamo fatto negli ultimi anni, anche oggi abbiamo dimostrato la voglia di provare a fare quello che ci chiede il mister in una partita dove si potevano rischiare brutte figure perché magari inconsciamente si poteva staccare la spina essendo arrivati alla fine del ritiro. Personalmente sto meglio con il ginocchio, sono contento dopo le sofferenze della scorsa stagione. In fase difensiva giochiamo uomo su uomo, si deve avere ancora più la percezione del pericolo ed essere concentrati al massimo ; ci vuole grande cattiveria sulla riconquista della sfera, credo che sia questo un fondamentale decisivo per le nostre fortune. Ogni anno ci sono sempre più squadre che vogliono vincere il campionato di serie B … sarà un bel campionato anche il prossimo, chi ci metterà più cattiveria e concentrazione potrà andare in serie A.

Gaetano Masucci (attaccante Pisa SC)

Il goal ? E’ stata una cosa istintiva, fa sempre piacere segnare anche in partite come queste. E’ stato un bel ritiro, quando sedici giorni ti sono volati vuol dire che si è lavorato bene e si sono gestite le cose nel migliore dei modi, non è facile gestire il lavoro di un gruppo così numeroso ma tutti sono stati bravi nei rispettivi ruoli per far sì che tutto si sia svolto nella maniera migliore. Io e il mister siamo coetanei, all’inizio magari ci ho fatto caso, poi mi sono spogliato di ogni ragionamento superfluo e mi sono messo a totale disposizione come se fossi un ragazzino … quasi sicuramente questo sarà il mio ultimo anno da calciatore e voglio dare il massimo, magari non andrò forte come quando ero giovane ma mi sto comunque divertendo. E questo è l’importante.