Pisa Carrarese 1 a 0 : Il Goal Di Izzillo Regala Ai Neroazzurri Una Vittoria Meritatissima

Serie C Girone A – Giornata 32

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – sabato 23 marzo 2019, ore 20.30

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli [dal 77′ 14 Marin], 7 Verna, 10 Di Quinzio [dal 65′ 8 Izzillo], 11 Minesso, 13 Meroni [dal 72′ 3 Brignani], 23 Lisi, 26 Masucci [dal 65′ 32 Pesenti], 27 Gucher [C], 31 Marconi [dal 77′ 9 Moscardelli], 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Kucich, 6 Masi, 35 Lidin.

CARRARESE : 22 Borra, 2 Carissoni [dal 55′ 8 Rosaia], 7 Maccarone, 10 Tavano [C] [dal 55′ 19 Piscopo], 11 Biasci [dal 88′ 16 Latte Lath], 13 L.Ricci, 21 Cardoselli, 27 Bentivegna, 28 Varone, 32 Scaglia [dal 88′ 23 G.Ricci], 33 Karkalis. Allenatore : Baldini. A disposizione : 12 Rollandi, 5 Murolo, 6 Alari.

Arbitro : Gualtieri di Asti

Assistente 1 : Salvalaglio di Legnano

Assistente 2 : Vitali di Brescia

Goal : 86′ Izzillo (P)

Ammoniti : Carissoni (C), Lisi (P), Piscopo (C), Biasci (C), L.Ricci (C), Izzillo (P)

Espulsi :

Angoli : 8 – 2

Recuperi : 0′ ; 4′

La Cronaca :

Quattro mesi fa la sconfitta contro la Carrarese rappresentò il punto più basso toccato dal Pisa in questa stagione agonistica ; a quattro mesi di distanza i neroazzurri – assai diversi negli uomini e nelle convinzioni rispetto a quello che si vide in quel bruttissimo pomeriggio – hanno l’occasione di cogliere una vendetta sportiva che andrebbe a coincidere con una vittoria davvero importante per scompaginare quelli che sono i labili equilibri dell’alta classifica.

Queste le scelte di formazione iniziali dei due allenatori, Luca D’Angelo per i padroni di casa e Silvio Baldini per gli ospiti :

Torna alla difesa a quattro il Pisa, con la coppia formata da Benedetti e Meroni e con Birindelli e Lisi sulle corsie laterali ; centrocampo solito, in attacco c’è Marconi. La Carrarese conferma la formazione che sette giorni fa ha rifilato tre goal all’Arezzo, viste le numerose assenze che da alcune settimane stanno minando la rosa della compagine apuana.

Arbitra la gara il signor Gualtieri di Asti. Si gioca in una serata dalla temperatura assai piacevole e davanti ad una splendida cornice di pubblico ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Inizio partita a chiare tinte neroazzurre : ci provano su calcio piazzato prima Minesso e poi Gucher ma Borra fa sempre buona guardia ; poi è Birindelli a sfondare sull’out di destra ed a mettere in mezzo un bel pallone che Masucci gira alla perfezione verso la porta apuana chiamando Borra ad un intervento niente affatto facile. Fanno una fatica immane gli ospiti a creare qualcosa di interessante negli ultimi sedici metri, ad eccezione di una bella triangolazione fra Bentivegna e Maccarone sulla quale Birindelli fa buona guardia.

Attaccano come forsennati i padroni di casa ma la retroguardia disegnata da mister Baldini in qualche modo regge l’urto, anche se sulle corsie laterali Carissoni e Scaglia fanno assai fatica a contenere le folate offensive degli uomini in maglia neroazzurra. L’Arena Garibaldi è una bolgia ed esplode quando Masucci deposita in rete il pallone che Borra aveva miracolosamente respinto a Verna che gli si era presentato davanti in totale solitudine, ma l’assistente dell’arbitro segnala la posizione di fuorigioco dell’ex attaccante dell’Entella.

C’è solo il Pisa in campo mentre la Carrarese agisce prevalentemente di rimessa, senza però riuscire mai a mettere in condizione Maccarone e Tavano di essere pericolosi ; dall’altra parte invece è ancora una volta Borra a doversi superare per murare in corner il tentativo di Masucci, ancora una volta tutto solo davanti all’estremo difensore ospite. Si va al riposo con un parziale di 0 a 0 che va davvero stretto a capitan Gucher e compagni.

Inizia la ripresa e continuano a fioccare le occasioni in favore dei neroazzurri : prima è Minesso ad involarsi in contropiede ed a scaricare il sinistro sul quale Borra fa ancora una volta buona guardia, quindi è Di Quinzio a ritrovarsi tutto solo davanti al portiere avversario ma a non inquadrare incredibilmente il bersaglio grosso. Stessa cosa accade quando è Minesso a raccogliere il bell’assist di Verna : il suo destro di prima intenzione termina sul fondo non di molto.

La Carrarese è tutta in un’azione assai confusa in area di rigore neroazzurra risolta da un tocco di punta di Varone che Gori non fatica a bloccare. Mister D’Angelo getta nella mischia Izzillo e Pesenti in luogo di Di Quinzio e Masucci ; trascorrono pochi minuti e Meroni è costretto ad uscire vittima di crampi, al suo posto entra Brignani. Stessa sorte per Birindelli sostituito da Marin, mentre l’ultimo cambio in casa Pisa è Moscardelli che sostituisce Marconi.

Iniziano a rifiatare i padroni di casa dopo il grande sforzo profuso nella prima ora di gioco e la Carrarese inizia a fare minor fatica a controllare gli attacchi avversari, ma quando tutto sembra far presagire lo 0 a 0 finale c’è la splendida apertura di prima intenzione di Moscardelli sulla corsia sinistra dove si invola Minesso che mette in the box un pallone delizioso che all’altezza del secondo palo Izzillo riesce a spingere finalmente alle spalle di Borra con un preciso colpo di testa.

C’è poco tempo per gli ospiti per raddrizzare la contesa (fatta eccezione per un sinistro di Piscopo respinto da Gori) ed al triplice fischio del direttore di gara l’Arena Garibaldi può esplodere per una vittoria di capitale importanza per il finale di questo campionato che settimana dopo settimana sta sempre più colorandosi di neroazzurro.

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2 Comments

1. 

   Franco

   25/03/2019 at 12:11

   Ora che finalmente la squadra ha un altro volto vinciamo più che si può e vediamo dove si arriva. In base anche a cosa faranno gli altri nessun sogno è proibito.
2. 

   Gabriele Bianchi

   25/03/2019 at 09:53

   ANALISI DOPO PISA-CARRARESE

   Giù il cappello. Si, perché davanti al Pisa visto sabato sera bisogna solo inchinarsi e togliersi il cappello. Il Pisa restituisce alla Carrarese la lezione di calcio patita nella partita di andata, se non per le dimensioni del risultato, sicuramente per quello che si è visto in campo. Il Pisa spazza via gli apuani sotto tutti i punti di vista, fisico, atletico, tecnico, per voglia di vincere. Non c’è stata partita per tutti i novanta minuti, Carrarese letteralmente annichilita. Solo per puro caso l’Arena ha dovuto aspettare il minuto 86 per esplodere, perché il Pisa prima del gol ha creato almeno dieci occasioni nitide con Gori inoperoso, ma quando Izzillo l’ha messa dentro, all’Arena c’è stato un boato come non si sentiva da tempo. Pisa-Carrarese infatti rappresentava un crocevia fondamentale per la stagione, è questo all’Arena si respirava eccome. Ora il calendario potrebbe dare una mano agli uomini di D’angelo, ma guai ad abbassare la guardia. Ora il terzo posto è stato raggiunto, ma il Pisa e la sua gente non hanno intenzione di fermarsi. Da Gennaio si respira un’ altra aria, si ammira un’altra squadra. È tornata quell’aria magia che solo all’Arena si può respirare. Chi vuole andare in B dovrà vedersela con il Pisa, questa oggi è una certezza. Se da un lato ci deve essere l’onestà intellettuale di ammettere di aver regalato il girone di andata, dall’altro ci deve essere la voglia di far sì che questo non debba essere un rimpianto maledetto. L’unica via è continuare così, perché questo Pisa e questa Arena in B ci possono andare davvero.

   Andrea Cini