Pisa Carrarese 2 a 1 : Moscardelli E Gucher Portano Il Pisa Al Turno Successivo !

By Gabriele Bianchi
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Updated: 22/05/2019

Primo Turno Nazionale Play Off 2018/19 – Gara di Ritorno

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – mercoledì 22 maggio 2019, ore 20.30

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli, 9 Moscardelli [C] [dal 66′ 32 Pesenti], 10 Di Quinzio [dal 90′ 8 Izzillo], 11 Minesso, 14 Marin, 23 Lisi, 26 Masucci [dal 86′ 31 Marconi], 27 Gucher, 30 De Vitis, 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Kucich, 3 Brignani, 4 Buschiazzo, 6 Masi, 13 Meroni, 19 Liotti, 34 Gamarra, 36 Fischer.

CARRARESE : 1 Mazzini, 5 Murolo, 7 Maccarone [dal 62′ 18 Caccavallo], 8 Rosaia [C], 13 L.Ricci, 16 Latte Lath [dal 74′ 2 Carissoni], 19 Piscopo [dal 46′ 11 Biasci], 21 Cardoselli, 28 Varone [dal 62′ 10 Tavano], 30 Valente [dal 69′ 27 Bentivegna], 33 Karkalis. Allenatore : Baldini. A disposizione : 22 Borra, 6 Alari, 17 Foresta, 35 Fortunati.

Arbitro : Marchetti di Ostia Lido

Assistente 1 : Dell’Università di Aprilia

Assistente 2 : Rabotti di Roma 2

Quarto Ufficiale : Rutella di Enna

Goal : 20′ Moscardelli (P), 27′ Cardoselli (C), 76′ Gucher (P)

Ammoniti : Latte Lath (C), Minesso (P), Varone (C), Marin (P)

Espulsi :

Angoli : 8 – 0

Recuperi : 0′ ; 5′

La Cronaca :

Quarto incrocio stagionale fra Pisa e Carrarese, senza dubbio il più importante, quello senza più prova di appello, quello che finalmente spezzerà l’equilibrio fra le due squadre dopo che i precedenti confronti si erano chiusi con una vittoria a testa ed un pareggio. Certo, la miglior posizione in classifica al termine della regular season consente ai neroazzurri di giocare con due risultati su tre a disposizione, ma è inutile sottolineare come la compagine apuana sia avversario da prendere con le molle ; ci attendono novanta minuti da vivere con il cuore in gola.

Queste le scelte di formazione iniziali dei due allenatori, Luca D’Angelo per i padroni di casa e Silvio Baldini per gli ospiti :

Nel Pisa c’è capitan Moscardelli a guidare il reparto offensivo, mentre Lisi ritrova una maglia da titolare a discapito di Meroni con De Vitis che affianca Benedetti al centro della difesa. Mezza rivoluzione in casa Carrarese : rientra Murolo in difesa, Cardoselli con ogni probabilità andrà a fare il terzino destro mentre in attacco c’è Maccarone a fungere da centravanti, con Latte Lath che vince il ballottaggio con Bentivegna e Piscopo che sostituisce Biasci.

Arbitra la gara il signor Marchetti di Ostia Lido. Si gioca in una serata dalla temperatura assai piacevole e davanti ad una splendida cornice di pubblico ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

E’ Latte Lath a fare il terzino destro nella difesa a quattro disegnata da mister Baldini, e con lui ingaggia subito un duello a mille all’ora Lisi che lo fa ammonire dopo quindici minuti di gioco ; i ritmi sono elevati, il Pisa fa la partita e la Carrarese prova ad agire in contropiede. L’equilibrio viene rotto dalla gran giocata di Moscardelli, che prima si porta a spasso un paio di avversari e quindi esplode il destro dai venti metri che va ad infilarsi all’angolino con un Mazzini non esente da colpe. E l’Arena esplode in un boato che non si sentiva da tempo.

Ma il vantaggio dei padroni di casa dura purtroppo assai poco : i gialloazzurri sono bravi a manovrare il pallone al limite dell’area di rigore neroazzurra, con Rosaia che serve in profondità Maccarone che è abilissimo a mettere Cardoselli solo soletto davanti a Gori, fulminato dalla gran botta sotto la traversa del numero 21 ospite. Reagisce subito il Pisa con la splendida azione personale di Lisi che si libera di un Latte Lath in grande difficoltà in fase difensiva e scarica un destro a girare dalla media distanza che fa la barba al montante della porta difesa da Mazzini.

Insistono i neroazzurri che con un paio di mischie in area di rigore apuana mettono in seria difficoltà la retroguardia ospite, che in qualche modo ed in maniera non sempre stilisticamente impeccabile se la cava. Poco prima dell’intervallo c’è ancora il tempo per il goal annullato per fuorigioco a Masucci, che aveva ribadito in rete la tremebonda respinta di Mazzini sulla legnata dai venticinque metri di Gucher. Si va al riposo con il parziale di 1 a 1.

La ripresa si apre con l’occasione colossale che capita a Lisi, che tutto solo davanti a Mazzini gli scarica addosso una conclusione sì violenta ma troppo centrale che l’estremo difensore ospite riesce addirittura a bloccare ; trascorrono pochi minuti ed il destro di Masucci dai venti metri termina di un niente sul fondo con Mazzini che sembrava in ritardo nell’intervento. Intanto mister Baldini inizia a gettare nella mischia i pezzi da novanta : dentro Biasci, Tavano e Caccavallo per cercare il goal della qualificazione.

E’ sempre Masucci il più pericoloso per i neroazzurri : il suo colpo di testa su cross dalla destra di Birindelli è sbilenco e non impensierisce Mazzini. Mister D’Angelo sostituisce Moscardelli con Pesenti, risponde il collega massese inserendo Bentivegna per Valente. E’ incredibile il goal che si divora Di Quinzio, che elude la trappola del fuorigioco messa in atto dalla Carrarese e si presenta a tu per tu con Mazzini (da posizione sì defilata) optando per un tocco di precisione che termina sul fondo per questione di centimetri, con Pesenti che arriva con un attimo di ritardo alla deviazione vincente.

Ma il Pisa il goal lo trova lo stesso, con modalità assai simili a quelle che avevano portato alla rete di Moscardelli : stavolta è Gucher ad esplodere il destro dalla media distanza ed ancora una volta Mazzini è in ritardo nell’intervento e vede il pallone infilarsi alle sue spalle dopo essergli rimbalzato davanti. Mazzini che poi si riscatta parzialmente andando a respingere la gran botta di Pesenti. Ovviamente la Carrarese si getta in avanti per tentare di riaprire il discorso qualificazione e per i neroazzurri si aprono spazi invitanti per colpire in contropiede.

Vola Mazzini a respingere la sventola dalla distanza di un ispiratissimo Gucher ; Mazzini che poi è addirittura miracoloso andando a togliere dall’incrocio dei pali il bolide dai venticinque metri di Di Quinzio. Entra Marconi al posto di un applauditissimo Masucci, giusto in tempo per ostacolare Pesenti a pochi passi da Mazzini ; anche Izzillo fa il suo ingresso sul terreno di gioco in luogo di Di Quinzio. Ma oramai non c’è più tempo per i sogni di rimonta della Carrarese, che si ferma alla girata di Biasci che trova solamente l’esterno della rete ; mentre dall’altra parte Mazzini si salva in corner sulla botta di Marconi.

Vince il Pisa, che accede così al turno successivo dei play off. E lo fa con pieno merito.

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