Pelagotti 6+: Per 88 minuti ripensa al motivo per cui ha scelto di fare il portiere in C, poi a partita finita gli avversari lo costringono alla parata e gli fanno un gol a spregio dove non ha colpe. Perde la milza durante la notte ripensando da chi s’è perso. DEPRESSO
Sini 6+: Difensivamente bene, ma come prova a superà la metà campo viene devastato dalla sindrome di Stanco. COMPITINO
Rozzio 6: Buona gara anche se per 90 minuti è costretto a marcarsi da solo vista la terza categoria nelle gambe degli avversari. BONCI BONCI BO BO BO..
Lisuzzo 6,5: L uomo della difesa è lui. Ultimamente in forma strepitosa, Cellini dopo 5 minuti capisce che per non perdere le rotule dovrà aspettare gli ultimi 2 minuti di partita per tentare un contropiede e rischiare di perdere la vita. MASTINO
Costa 6+: Al rientro dopo il brutto infortunio fa vedere che classe ce n’ha, e tanta, appena avrà ripreso minuti nelle gambe sarà l’arma in più, come a inizio anno. Costringe DiCuonzo al tentato suicidio in tribuna dopo 10 minuti di partita. COSTA CARO
Pellegrini 4,5: Ogni volta che prova un semplice cross, Cafù sviene. Ogni volta che prova un dribbling, Ronaldo si rompe i legamenti. Ogni volta che prova un passaggio, Pirlo va in coma. Poi gli capita la palla del pareggio a 2 secondi dalla fine e manda 4 tifosi anziani in terapia intensiva. Perfavore, basta. CALAMITÀ INNATURALE
Morrone 6-: Parte come sempre da grande guerriero in mezzo al campo, poi però va in debito di ossigeno dopo 17 minuti e rischia l’infarto 3 volte. Quando gli capita la palla del vantaggio gli prende un ictus e spara alto. 38 ANNI E SENTIRLI TUTTI
Iori/Misuraca 5,5: Benino, ma sciupano un po troppo in mezzo al campo, provano qualche tiro in porta ma sono efficaci come i consigli sul latte in polvere dei pediatri pisani. MELLIN BLACK
Beretta/Napoli 5: Di Beretta son boni solo i fucili, di Napoli un è bona nemmeno la città.. INUTILI
Stanco 4,5: Ogni volta che scende in campo, nel mondo un attaccante muore. EBOLA STYLE
Giovinco 6: Calderoni gli nega 2 gol su altrettante punizioni calciate strabene, sulla seconda parata perde 5 mesi di vita. Stavolta si dà da fare, corre su molti palloni, poi però quando non gioca a palla ferma prende più botte degli avversari di Tyson. Esce dal campo devastato. CLEMENTE RUSSO
Finocchio SV: L’unico giocatore al mondo che entra sul triplice fischio finale. MORALE
Braglia 5: In Italia si sa, se la squadra perde è colpa dell’allenatore. Che sia Ancelotti o Toma è poco importante. Una cosa è certa però, non ha tra le riserve Messi e non ha la bacchetta magica per insegnà a Stanco che il suo unico scopo prima di morì è fa un gol. Ha 3 partite fondamentali per recuperà la fiducia della gente. Intanto come buon inizio sarebbe opportuno far rapire dagli zingari Pellegrini. MANDANTE
Stay Hungry, Stay Morrone.
Michele Lazzerini
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Pelagotti 6+: Per 88 minuti ripensa al motivo per cui ha scelto di fare il portiere in C, poi a partita finita gli avversari lo costringono alla parata e gli fanno un gol a spregio dove non ha colpe. Perde la milza durante la notte ripensando da chi s’è perso. DEPRESSO
Sini 6+: Difensivamente bene, ma come prova a superà la metà campo viene devastato dalla sindrome di Stanco. COMPITINO
Rozzio 6: Buona gara anche se per 90 minuti è costretto a marcarsi da solo vista la terza categoria nelle gambe degli avversari. BONCI BONCI BO BO BO..
Lisuzzo 6,5: L uomo della difesa è lui. Ultimamente in forma strepitosa, Cellini dopo 5 minuti capisce che per non perdere le rotule dovrà aspettare gli ultimi 2 minuti di partita per tentare un contropiede e rischiare di perdere la vita. MASTINO
Costa 6+: Al rientro dopo il brutto infortunio fa vedere che classe ce n’ha, e tanta, appena avrà ripreso minuti nelle gambe sarà l’arma in più, come a inizio anno. Costringe DiCuonzo al tentato suicidio in tribuna dopo 10 minuti di partita. COSTA CARO
Pellegrini 4,5: Ogni volta che prova un semplice cross, Cafù sviene. Ogni volta che prova un dribbling, Ronaldo si rompe i legamenti. Ogni volta che prova un passaggio, Pirlo va in coma. Poi gli capita la palla del pareggio a 2 secondi dalla fine e manda 4 tifosi anziani in terapia intensiva. Perfavore, basta. CALAMITÀ INNATURALE
Morrone 6-: Parte come sempre da grande guerriero in mezzo al campo, poi però va in debito di ossigeno dopo 17 minuti e rischia l’infarto 3 volte. Quando gli capita la palla del vantaggio gli prende un ictus e spara alto. 38 ANNI E SENTIRLI TUTTI
Iori/Misuraca 5,5: Benino, ma sciupano un po troppo in mezzo al campo, provano qualche tiro in porta ma sono efficaci come i consigli sul latte in polvere dei pediatri pisani. MELLIN BLACK
Beretta/Napoli 5: Di Beretta son boni solo i fucili, di Napoli un è bona nemmeno la città.. INUTILI
Stanco 4,5: Ogni volta che scende in campo, nel mondo un attaccante muore. EBOLA STYLE
Giovinco 6: Calderoni gli nega 2 gol su altrettante punizioni calciate strabene, sulla seconda parata perde 5 mesi di vita. Stavolta si dà da fare, corre su molti palloni, poi però quando non gioca a palla ferma prende più botte degli avversari di Tyson. Esce dal campo devastato. CLEMENTE RUSSO
Finocchio SV: L’unico giocatore al mondo che entra sul triplice fischio finale. MORALE
Braglia 5: In Italia si sa, se la squadra perde è colpa dell’allenatore. Che sia Ancelotti o Toma è poco importante. Una cosa è certa però, non ha tra le riserve Messi e non ha la bacchetta magica per insegnà a Stanco che il suo unico scopo prima di morì è fa un gol. Ha 3 partite fondamentali per recuperà la fiducia della gente. Intanto come buon inizio sarebbe opportuno far rapire dagli zingari Pellegrini. MANDANTE
Stay Hungry, Stay Morrone.
Michele Lazzerini
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