Pisa – Brescia : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 16/12/2022

Pochi mesi fa, in un torrido pomeriggio di inizio agosto, il Pisa aveva ospitato il Brescia per un match valido per i turni iniziali della Coppa Italia ed in quell’occasione le Rondinelle si erano imposte con un rotondo 4 a 1 che già allora suonò come un campanello d’allarme per quello che sarebbe capitato da lì in avanti ; in molti all’ombra della Torre Pendente sottovalutarono quel risultato ed etichettarono come mendace il calcio d’agosto, ma i problemi emersi quel pomeriggio si ripresentarono puntuali nelle sei partite successive e relegarono i neroazzurri all’ultimo posto in classifica a fine settembre, una posizione che mal si sposava con gli intenti ambiziosi della proprietà di via Cesare Battisti.

Il resto è storia più o meno recente, è il cambio di guida tecnica, è l’aver ritrovato una squadra che somiglia sempre di più a quella ammirata nel corso della passata stagione, è la convinzione di poter far partita pari con qualsiasi avversario come ha ampiamente dimostrato il punto conquistato domenica scorsa a Frosinone in casa della capolista della cadetteria. E grazie a queste ritrovate convinzioni il Pisa ha riguadagnato a tempo di record un posto nella griglia play off, posizione che potrebbe essere addirittura migliorato vincendo contro il Brescia che così si vedrebbe scavalcato in classifica proprio dai neroazzurri ; ecco perché la gara di domani sera all’Arena Garibaldi assume i connotati di uno scontro diretto per insidiarsi stabilmente nei quartieri più nobili della graduatoria.

Mister Luca D’Angelo dovrà pensare a come sostituire lo squalificato Beruatto, per il resto tutti a disposizione del tecnico abruzzese – eccezion fatta per il lungodegente Caracciolo – compreso Nicolas che questa settimana è tornato a lavorare con il gruppo ma che comunque andrà inizialmente in panchina lasciando a Livieri il compito di difendere la porta neroazzurra. Fermo restando il solito 4-2-3-1/4-3-3 visto in questi ultimi mesi, in difesa probabile la conferma di Hermannsson al fianco di Barba e di Calabresi sulla corsia di destra dopo l’ottima prestazione messa a referto domenica scorsa ; per quel che concerne la fascia mancina ballottaggio fra Jureskin ed Esteves con il giovane croato che alla fine potrebbe spuntarla per partire dal primo minuto. In mezzo al campo potrebbe toccare a Mastinu, in attacco il grande ex Torregrossa potrebbe essere preferito a Gliozzi per interpretare il ruolo di attaccante di riferimento, con la conferma dei tre alle sue spalle rispetto al match di Frosinone.

Non è un momento facile per il Brescia, in campo e fuori dal campo. Le Rondinelle avevano iniziato anche bene il campionato ma si sono via via andate spegnendosi nonostante siano riuscite a mantenere una posizione in zona play off ; di certo non ha giovato a tutto l’ambiente la delicata situazione del patron Massimo Cellino ed i suoi continui guai con la giustizia, che nonostante non riguardino direttamente la società lombarda hanno riflessi negativi sul sodalizio calcistico che vive costantemente in una sorta di amministrazione controllata. A livello di campo invece arriva a Pisa una squadra che dovrà sopperire a diverse assenze, tutte poi concentrare sulla linea mediana : agli infortunati di lungo corso Bertagnoli e Bisoli si è infatti unito lunedì scorso Ndoj mentre il grande ex Benali sconterà all’Arena Garibaldi un turno di squalifica. Ecco quindi che il tecnico spagnolo Josep Clotet potrebbe accantonare il 4-4-2 proposto nelle ultime settimane e rispolverare il 4-3-1-2 di inizio stagione, con van de Looi a fare il play davanti alla difesa e con Galazzi e Labojko ad agire da mezzali ; in avanti spazio al tridente composto da Ayé, Bianchi e Moreo con quest’ultimo che agirà da verosimilmente da finto trequartista proprio come accadde in quella partita di Coppa Italia di qualche mese fa.

Arbitrerà il match il signor Marchetti di Ostia Lido, gli assistenti saranno Pagliardini e Nieddi ; il fischio di inizio è previsto per le ore 18,00.