Pisa Brescia 1 a 0 : La Decide Re Umberto !

By Gabriele Bianchi
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Updated: 17/09/2016

SERIE B – GIORNATA 4

Empoli, Stadio “Carlo Castellani” – ore 15.00

Il Tabellino :

PISA : 1 Ujkani, 3 Longhi, 4 Lisuzzo, 6 Di Tacchio, 7 Mannini (C) [dal 59’ 23 Eusepi], 8 Verna, 9 Cani [dal 46’ 20 Peralta], 10 Varela [dal 78’ 2 Avogadri], 15 Del Fabro, 24 Golubovic, 27 Sanseverino. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 12 Giacobbe, 22 Cardelli, 11 Montella, 13 Crescenzi, 26 Favale, 30 Fautario.

BRESCIA : 15 Minelli, 2 Untersee, 3 Pinzi (C), 4 Coly, 5 Somma, 14 Crociata [dal 62’ 21 Bonazzoli], 17 Calabresi, 23 Morosini [dal 75’ 11 Rosso], 25 Bisoli [dal 71’ 7 Camara], 28 Martinelli, 32 Torregrossa. Allenatore : Brocchi. A disposizione : 1 Arcari, 6 Lancini, 20 Ndoj, 27 Vassalo, 29 Modic, 31 Fontanesi.

Arbitro : Ros di Pordenone
Assistente 1 : Lanza di Nichelino
Assistente 2 : Colarossi di Roma 2
Quarto Uomo : Pagliardini di Arezzo

Goal : 68’ Eusepi (P)
Ammoniti : Cani (P), Somma (B), Eusepi (P), Untersee (B), Golubovic (P)
Espulsi :
Recupero : 0’ ; 4’

La cronaca :

Dopo la vittoria ottenuta due settimane fa contro il Novara i neroazzurri tornano al “Castellani” : avversario di giornata il Brescia di mister Brocchi, compagno di mille battaglie di mister Gattuso in quel Milan che dominava in Italia ed in Europa. Rondinelle ancora imbattute in questo inizio di campionato (una vittoria e due pareggi) e Pisa reduce dal bel pareggio conseguito a Chiavari nel posticipo di lunedì scorso : ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una bella partita.

Le due squadre si ritrovano dopo poco più di un mese : era il 7 agosto e si giocava il secondo turno della Coppa Italia Tim Cup quando un Pisa ancora scosso dalle dimissioni di mister Gattuso di sette giorni prima superò al Rigamonti i padroni di casa con un secco 2 a 0 griffato da capitan Mannini e da Verna. Da allora molto è cambiato : il Brescia si è rinforzato attraverso innesti mirati operati durante il calcio mercato agostano mentre i neroazzurri hanno vissuto le mille peripezie che tutti conoscono ma per lo meno hanno visto tornare il proprio allenatore alla barra di comando.

Mister Gattuso che conferma in toto l’undici che ha pareggiato cinque giorni or sono contro l’Entella ; fiducia quindi a Del Fabro al fianco di Lisuzzo in difesa (Crescenzi in panchina) ed al tridente composto da Cani, Varela e Mannini, per un 4-3-3 votato ad offendere il 4-3-1-2 scelto dal tecnico ospite. Brescia che si presenta come un interessante mix di giovani e di giocatori di esperienza, fra tutti l’ex Udinese e Lazio Giampiero Pinzi. Attenzione al classe 1995 Morosini, di professione trequartista, ed all’attaccante Torregrossa ; il bomber Caracciolo è squalificato, assenza pesante questa per la compagine lombarda.

Giornata di sole ad Empoli, con il terreno di gioco che si presenta in buone condizioni nonostante le abbondanti pioggie della giornata di ieri. Arbitra l’incontro il signor Ros di Pordenone : ultimo precedente con il fischietto veneto non certo di buon auspicio per il Pisa, visto che i tifosi neroazzurri ben ricorderanno la sfortunata semifinale play off di Frosinone (era il campionato di Lega Pro 2013/14) decisa in zona Cesarini dall’eurogoal di Paganini.

Si inizia subito con ritmi alti : Pisa manovriero ed alla ricerca della profondità, Brescia che preferisce agire di rimessa con il pericoloso Morosini che gioca fra le linee e che provoca qualche fastidio alla retroguardia neroazzurra. Dopo un paio di conclusioni sballate dai 20 metri il numero 23 bresciano scappa via sul filo del fuorigioco, supera Ujkani in uscita e prova a mettere dentro di sinistro nella porta oramai rimasta sguarnita, ma il provvidenziale recupero di Lisuzzo nega al centrocampista ospite la gioia del goal.

Per il resto è solo Pisa, anche se non sono molte le occasioni che si contano in area di rigore lombarda. Ci prova un propositivo Golubovic che scende con buona frequenza sull’out di destra e mette in mezzo una serie di cross assai interessanti ma che Cani e compagni non riescono a sfruttare a dovere. Anche sui calci piazzati la fisicità dei neroazzurri non riesce a fare la differenza : soltanto Lisuzzo ha una buona occasione al termine di una serie di carambole ma il suo sinistro da ottima posizione è svirgolato e termina docile fra le braccia di Minelli.

Minelli che deve fare una sola, vera parata quando è costretto a volare sul violento destro di controbalzo di Di Tacchio dai 20 metri, andando a smanacciare il pallone in corner. La prima frazione si chiude con una buona occasione per gli ospiti : Torregrossa viene servito dal solito Morosini e da posizione defilata chiama Ujkani alla respinta di pugno.

Ad inizio ripresa subito in campo Peralta per Cani e dopo pochi minuti anche Eusepi per uno stremato Mannini : mister Gattuso prova a muovere le acque in attacco per coronare finalmente la supremazia territoriale dei suoi ragazzi. Il Brescia però si difende benissimo e rischia il giusto, andando addirittura vicino al punto del vantaggio con il sinistro dal limite dell’area di Coly cha fa la barba al palo alla sinistra di Ujkani.

La gara si decide al 68esimo minuto : prima il Brescia butta via un contropiede clamoroso con Morosini che si intestardisce nell’azione personale e non serve il neo entrato Bonazzoli che si sarebbe trovato a tu per tu con il numero 1 neroazzurro ; sul capovolgimento di fronte Peralta serve Eusepi in area di rigore lombarda ed il match winner di Foggia si inventa un goal da centravanti puro, difendendo benissimo il pallone dall’attacco di Untersee e scaricando un destro chiururgico nell’angolino con Minelli vanamente proteso in tuffo. Il “Castellani” può finalmente esplodere.

Anche perchè ti aspetti l’assalto all’arma bianca degli uomini di mister Brocchi ed invece i neroazzurri reggono botta con moderata tranquillità, anche grazie all’ingresso in campo di Avogadri al posto di Varela che permette alla squadra di disporsi in campo con un più coperto 5-3-2. Anzi, nel finale è proprio il Pisa a non sfruttare al meglio un paio di ripartenze potenzialmente letali che avrebbero chiuso la contesa in anticipo ; il Brescia è tutto nei tentativi dalla distanza del volitivo Bonazzoli che chiamano Ujkani ad un paio di parate non particolarmente difficoltose.

Finisce con la seconda vittoria consecutiva ottenuta dal Pisa al “Castellani”. Sette punti in quattro gare : nonostante i travagli estivi il bottino dei ragazzi di mister Gattuso in questo inizio di torneo è tutt’altro che da buttare. C’è comunque davvero poco tempo per gioire : fra tre giorni i neroazzurri sono attesi al “Matusa” da un Frosinone assai voglioso di tornare subito nella massima serie.