Inizia con il piede giusto il campionato di serie B per il Pisa : al “Castellani” di Empoli una squadra ridotta ai minimi termini per squalifiche, infortuni e le note vicende di questo pazzo mese di agosto regola per 1 a 0 il più quotato Novara e fa impazzire di gioia tutti i tifosi neroazzurri. Decidono la rete di un monumentale Lisuzzo ed un autentico miracolo del giovanissimo portiere di riserva Cardelli. Pagelle Pisa Novara.
Cardelli 8 : Non poteva sognare debutto migliore in serie B l’ex numero uno del Pontedera ! Appare sicuro e determinato fin dai primi interventi e dimostra buona dimestichezza nel giocare il pallone con i piedi. Non trema in uscita nonostante un fisico non propriamente possente quando il Novara manda in area di rigore i giganti Scognamiglio e Galabinov. Si erge al ruolo di protagonista assoluto del match quando in pieno recupero va a togliere dall’angolino la rasoiata di sinistro di Sansone con un intervento ai limiti dell’assurdo. Chapeau.
Avogadri 7 : Schierato a sorpresa nella difesa a 3 – che poi diventa a 5 nella fase di non possesso – in un ruolo certamente non usuale per lui, il buon Stefano non si tira di certo indietro e ci mette corsa ed esperienza per dare una mano a Lisuzzo ed a Crescenzi. Oltretutto non disdegna qualche proiezione offensiva per ridare fiato al pacchetto arretrato neroazzurro, anche se in questo caso la precisione delle giocate lascia spesso a desiderare.
Longhi 7 : Sull’out di sinistra macina chilometri con qualità e calma olimpica, dimostrandosi calciatore di esperienza abituato a palcoscenici di questo livello. Ottimo anche in fase di spinta, dove riesce a mettere in mostra cross di livello assoluto che mettono in ambasce la difesa ospite. Sfiora il goal ad inizio ripresa, ma il suo tap-in su centro di Mannini non trova il bersaglio grosso.
Lisuzzo 10 : E’ senza dubbio la sua domenica. Prima con un lungo post sui social network fa commuovere tutta Pisa. Poi scende in campo e si regala una prestazione di livello assoluto, impreziosita dal goal partita : una rete tanto facile quanto importante, la sua prima realizzata in maglia neroazzurra. A livello difensivo è poi il solito muro insormontabile per qualsiasi avversario : neanche il fortissimo Galabinov può nulla contro il Sindaco, limitandosi a raccogliere le briciole e girando molto al largo della porta difesa da Cardelli. Semplicemente monumentale. Ed il voto è anche per tutto quanto ha fatto questa estate per tenere la porta della stalla ben chiusa …
Mannini 7 : Il capitano è uno dei primi ad andare in debito di ossigeno, ma il cuore e l’esperienza lo portano comunque a disputare una gara preziosa in aiuto dei compagni. Lo trovi infatti dove c’è più bisogno delle sue doti : fa il terzinaccio quando il Novara spinge, fa il mediano quando la partita si trasforma in una battaglia a centrocampo, fa l’attaccante quando il Pisa prova a chiudere il match agendo di rimessa. Altro giocatore imprescindibile per questa squadra, anche quando non fa niente di trascendentale.
Verna 7,5 : Nel reparto dove il Pisa ha i maggiori problemi il centrocampista abruzzese sforna la solita prestazione tutta corsa e muscoli, giganteggiando per ampi tratti della contesa ed andando a recuperare una miriade di preziosi palloni. Va al tiro dalla distanza ma sena fortuna ; per il resto si mette a completa disposizione dei compagni, a difesa del risultato.
Crescenzi 7 : Come Lisuzzo ed Avogadri sbaglia poco o nulla in fase difensiva. Con Galabinov annullato dal Sindaco a lui tocca l’ostico Sansone, al quale alla fine concede una sola occasione sulla quale è prodigioso Cardelli. Non trema di fronte agli inserimenti di Faragò, facendo valere il suo senso della posizione e la sua prestanza fisica.
Peralta 6,5 : Esordio in cadetteria senza paura per il giovanissimo talento scuola Fiorentina. Con un paio di azioni personali manda in crisi la difesa di mister Boscaglia ; pecca addirittura di altruismo quando in un paio di circostanze rinuncia alla conclusione verso la porta difesa da Da Costa e preferisce cercare il suggerimento per i compagni di reparto, non riuscendo per un nonnulla a mettere Eusepi e Mannini nelle condizioni migliori di battere a rete. Non trema di fronte ad avversari che lo sovrastano per fisicità ed esperienza : il ragazzo si farà, non vi è dubbio.
Eusepi 6,5 : Gioca costantemente spalle alla porta, stretto nella morsa Scognamiglio – Troest, e giocoforza la sua diventa ben presto una gara di sacrificio. Protegge bene molti palloni permettendo alla squadra di alzare il proprio baricentro ; oltretutto si getta con coraggio su tanti pallni sporchi, dimostrando un gran cuore ed una condizione fisica di tutto rispetto.
Golubovic 7 : Il giovane laterale serbo gioca con la calma del veterano e presidia la corsia di competenza con attenzione e lucidità, concedendo le briciole ai dirimpettai di serata e togliendosi la soddisfazione di uscire in un paio di circostanze palla al piede in bello stile, raccogliendo i consensi del pubblico presente al “Castellani”. Si concede qualche “licenza poetica” di troppo, aspetto questo da migliorare ma che alla fine si può concedere ad un calciatore classe 1994.
Sanseverino 6,5 : Non lesina impegno e corsa nella zona nevralgica del terreno di gioco, pressando ogni giocatore in maglia bianca che gli corre appresso e provando in alcune circostanze a cucire le trame di gioco. Meglio in interdizione piuttosto che in impostazione, anche se il non essere propriamente un corrazziere non lo aiuta nei contrasti. Ma la voglia di guerreggiare di certo non gli fa difetto.
Montella 6,5 : Come sempre entra benissimo in partita, andando a disturbare la difesa del Novara con il suo pressing forsennato. Va vicino al goal con una sassata dai venti metri alta di poco, ed in generale aiuta il Pisa a farsi pericoloso con azioni di rimessa nel momento in cui la compagine ospite stava profondendo il massimo sforzo per pervenire al pareggio.
Cani S.V.
Fautario S.V.
Riccio 10 : Cosa chiedere di più ad uno staff tecnico rientrato a Pisa soltanto tre giorni or sono ? La cosa bella è constatare che quella magia che si era venuta a creare nel corso della passata stagione agonistica sembra non essere affatto svanita, anzi, sembra essersi addirittura rafforzata durante questi surreali mesi estivi. Riesce a mettere in campo una formazione pugnace e determinata nonostante le moltissime defezioni e colleziona un successo meritato ed esaltante, che forse lo ripaga dell’orrido agosto appena trascorso. L’impressione è che quando nella faretra ci saranno tutte le freccie allora sì che ci sarà da divertirsi …
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Inizia con il piede giusto il campionato di serie B per il Pisa : al “Castellani” di Empoli una squadra ridotta ai minimi termini per squalifiche, infortuni e le note vicende di questo pazzo mese di agosto regola per 1 a 0 il più quotato Novara e fa impazzire di gioia tutti i tifosi neroazzurri. Decidono la rete di un monumentale Lisuzzo ed un autentico miracolo del giovanissimo portiere di riserva Cardelli. Pagelle Pisa Novara.
Cardelli 8 : Non poteva sognare debutto migliore in serie B l’ex numero uno del Pontedera ! Appare sicuro e determinato fin dai primi interventi e dimostra buona dimestichezza nel giocare il pallone con i piedi. Non trema in uscita nonostante un fisico non propriamente possente quando il Novara manda in area di rigore i giganti Scognamiglio e Galabinov. Si erge al ruolo di protagonista assoluto del match quando in pieno recupero va a togliere dall’angolino la rasoiata di sinistro di Sansone con un intervento ai limiti dell’assurdo. Chapeau.
Avogadri 7 : Schierato a sorpresa nella difesa a 3 – che poi diventa a 5 nella fase di non possesso – in un ruolo certamente non usuale per lui, il buon Stefano non si tira di certo indietro e ci mette corsa ed esperienza per dare una mano a Lisuzzo ed a Crescenzi. Oltretutto non disdegna qualche proiezione offensiva per ridare fiato al pacchetto arretrato neroazzurro, anche se in questo caso la precisione delle giocate lascia spesso a desiderare.
Longhi 7 : Sull’out di sinistra macina chilometri con qualità e calma olimpica, dimostrandosi calciatore di esperienza abituato a palcoscenici di questo livello. Ottimo anche in fase di spinta, dove riesce a mettere in mostra cross di livello assoluto che mettono in ambasce la difesa ospite. Sfiora il goal ad inizio ripresa, ma il suo tap-in su centro di Mannini non trova il bersaglio grosso.
Lisuzzo 10 : E’ senza dubbio la sua domenica. Prima con un lungo post sui social network fa commuovere tutta Pisa. Poi scende in campo e si regala una prestazione di livello assoluto, impreziosita dal goal partita : una rete tanto facile quanto importante, la sua prima realizzata in maglia neroazzurra. A livello difensivo è poi il solito muro insormontabile per qualsiasi avversario : neanche il fortissimo Galabinov può nulla contro il Sindaco, limitandosi a raccogliere le briciole e girando molto al largo della porta difesa da Cardelli. Semplicemente monumentale. Ed il voto è anche per tutto quanto ha fatto questa estate per tenere la porta della stalla ben chiusa …
Mannini 7 : Il capitano è uno dei primi ad andare in debito di ossigeno, ma il cuore e l’esperienza lo portano comunque a disputare una gara preziosa in aiuto dei compagni. Lo trovi infatti dove c’è più bisogno delle sue doti : fa il terzinaccio quando il Novara spinge, fa il mediano quando la partita si trasforma in una battaglia a centrocampo, fa l’attaccante quando il Pisa prova a chiudere il match agendo di rimessa. Altro giocatore imprescindibile per questa squadra, anche quando non fa niente di trascendentale.
Verna 7,5 : Nel reparto dove il Pisa ha i maggiori problemi il centrocampista abruzzese sforna la solita prestazione tutta corsa e muscoli, giganteggiando per ampi tratti della contesa ed andando a recuperare una miriade di preziosi palloni. Va al tiro dalla distanza ma sena fortuna ; per il resto si mette a completa disposizione dei compagni, a difesa del risultato.
Crescenzi 7 : Come Lisuzzo ed Avogadri sbaglia poco o nulla in fase difensiva. Con Galabinov annullato dal Sindaco a lui tocca l’ostico Sansone, al quale alla fine concede una sola occasione sulla quale è prodigioso Cardelli. Non trema di fronte agli inserimenti di Faragò, facendo valere il suo senso della posizione e la sua prestanza fisica.
Peralta 6,5 : Esordio in cadetteria senza paura per il giovanissimo talento scuola Fiorentina. Con un paio di azioni personali manda in crisi la difesa di mister Boscaglia ; pecca addirittura di altruismo quando in un paio di circostanze rinuncia alla conclusione verso la porta difesa da Da Costa e preferisce cercare il suggerimento per i compagni di reparto, non riuscendo per un nonnulla a mettere Eusepi e Mannini nelle condizioni migliori di battere a rete. Non trema di fronte ad avversari che lo sovrastano per fisicità ed esperienza : il ragazzo si farà, non vi è dubbio.
Eusepi 6,5 : Gioca costantemente spalle alla porta, stretto nella morsa Scognamiglio – Troest, e giocoforza la sua diventa ben presto una gara di sacrificio. Protegge bene molti palloni permettendo alla squadra di alzare il proprio baricentro ; oltretutto si getta con coraggio su tanti pallni sporchi, dimostrando un gran cuore ed una condizione fisica di tutto rispetto.
Golubovic 7 : Il giovane laterale serbo gioca con la calma del veterano e presidia la corsia di competenza con attenzione e lucidità, concedendo le briciole ai dirimpettai di serata e togliendosi la soddisfazione di uscire in un paio di circostanze palla al piede in bello stile, raccogliendo i consensi del pubblico presente al “Castellani”. Si concede qualche “licenza poetica” di troppo, aspetto questo da migliorare ma che alla fine si può concedere ad un calciatore classe 1994.
Sanseverino 6,5 : Non lesina impegno e corsa nella zona nevralgica del terreno di gioco, pressando ogni giocatore in maglia bianca che gli corre appresso e provando in alcune circostanze a cucire le trame di gioco. Meglio in interdizione piuttosto che in impostazione, anche se il non essere propriamente un corrazziere non lo aiuta nei contrasti. Ma la voglia di guerreggiare di certo non gli fa difetto.
Montella 6,5 : Come sempre entra benissimo in partita, andando a disturbare la difesa del Novara con il suo pressing forsennato. Va vicino al goal con una sassata dai venti metri alta di poco, ed in generale aiuta il Pisa a farsi pericoloso con azioni di rimessa nel momento in cui la compagine ospite stava profondendo il massimo sforzo per pervenire al pareggio.
Cani S.V.
Fautario S.V.
Riccio 10 : Cosa chiedere di più ad uno staff tecnico rientrato a Pisa soltanto tre giorni or sono ? La cosa bella è constatare che quella magia che si era venuta a creare nel corso della passata stagione agonistica sembra non essere affatto svanita, anzi, sembra essersi addirittura rafforzata durante questi surreali mesi estivi. Riesce a mettere in campo una formazione pugnace e determinata nonostante le moltissime defezioni e colleziona un successo meritato ed esaltante, che forse lo ripaga dell’orrido agosto appena trascorso. L’impressione è che quando nella faretra ci saranno tutte le freccie allora sì che ci sarà da divertirsi …
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