Il Pisa Siamo Noi

Pisa Novara 1 a 0 : Decide Lisuzzo, Miracoloso Cardelli

pisanovgat

​SERIE B – GIORNATA 2

Empoli, Stadio “Carlo Castellani” – ore 20.30

Il Tabellino : 

PISA : 22 Cardelli, 2 Avogadri, 3 Longhi, 4 Lisuzzo, 7 Mannini (C), 8 Verna, 13 Crescenzi, 20 Peralta [dal 64’ 11 Montella], 23 Eusepi [dal 85’ 9 Cani], 24 Golubovic [dal 80’ 30 Fautario], 27 Sanseverino. Allenatore : Riccio. A disposizione : 12 Giacobbe, 15 Del Fabro, 17 Salvi.

NOVARA : 1 Da Costa (C), 2 Troest, 4 Viola [dal 60’ 23 Adorjan], 5 Casarini, 6 Scognamiglio, 8 Faragò, 11 Corazza [dal 60’ 9 Di Mariano], 16 Galabinov, 17 Armeno [dal 83’ 32 Lukanovic], 18 Sansone, 24 Dickmann. Allenatore : Boscaglia. A disposizione : 31 Pacini, 14 Beye, 20 Kupisz, 27 Calderoni, 28 Selasi, 30 Kock.

Arbitro : Ghersini di Genova

Assistente 1 : Baccini di Conegliano

Assistente 2 : La Notte di Barletta

Quarto Uomo : Cipriani di Empoli

Goal : 10’ Lisuzzo (P)

Ammoniti : Peralta (P), Troest (N), Adorjan (N), Golubovic (P), Mannini (P)

Espulsi : Nessuno

Recuperi : 0’ ; 5’

La cronaca :

Inizia al “Castellani” di Empoli il cammino del Pisa in serie B. Dopo un’estate ai limiti dell’assurdo che ha visto il passaggio della proprietà da Britaly Post a Equitativa, con il conseguente ritorno in panchina di mister Gennaro Gattuso dopo le dimissioni del 31 luglio, finalmente si può cominciare a parlare di calcio giocato.

Esordio tutt’altro che morbido per i neroazzurri : vuoi per la forza dell’avversario – il Novara di mister Boscaglia con malcelati intenti di promozione in serie A – vuoi per una rosa a disposizione praticamente ridotta all’osso fra infortunati e squalificati, compreso mister Gattuso costretto a seguire la gara in tribuna vicino al nuovo patron Pablo Dana. Assenti forzati Ujkani (in Nazionale), Di Tacchio e Varela (squalificati), Tabanelli e Gatto (infortunati) ; Cani stringe i denti e riesce ad andare in panchina.

Pisa in campo dunque con una sorta di 5-3-2 : in porta va Cardelli ; Crescenzi, Lisuzzo e Avogadri al centro della difesa con Golubovic e Longhi sulle corsie laterali ; a centrocampo rimangono Sanseverino e Verna, con Mannini e Peralta che fanno un gran lavoro alle spalle di Eusepi. Nel Novara trova posto nell’undici titolare il fresco ex neroazzurro Scognamiglio, fischiato senza remore dal pubblico pisano presente al “Castellani” ; occhi puntati sull’attaccante Galabinov, vero valore aggiunto della compagine piemontese, supportato dall’estro di Faragò e dalle giocate di Sansone. Arbitra il signor Ghersini di Genova ; terreno di gioco in non perfette condizioni.

Parte forte il Novara, con Galabinov che sfiora subito il goal con un colpo di testa che assume una strana traiettoria e sfiora il palo alla destra di un sorpreso Cardelli. Pisa nervoso, Peralta ammonito dopo pochi minuti, ma bravissimo a passare in vantaggio alla prima vera occasione : sugli sviluppi di un corner bravo Verna a recuperare il pallone sulla destra ed a mettere in mezzo un pallone d’oro che Eusepi gira prontamente di testa chiamando Da Costa al miracolo ; ma sulla respinta c’è Lisuzzo a mettere dentro con un comodo tap-in di testa il suo primo goal in maglia neroazzurra ed a fare esplodere il “Castellani”.

La rete dà ovviamente coraggio ai neroazzurri che cercano di amministrare il vantaggio e provano a far male in contropiede : il sinistro di Sanseverino scalda le mani a Da Costa, bravo poi a bloccare una sassata di un indemoniato Lisuzzo dai trenta metri. Fortunato poi il portiere ospite quando un goffo intervento di Troest su cross perfetto di Longhi rischia di causare il più classico degli autogoal.

Con il trascorrere dei minuti l’azione del Pisa cala di intensità ed il Novara inizia a farsi minaccioso dalle parti di Cardelli, sfruttando soprattutto i calci piazzati con i giganti piemontesi che troneggiano sul giovane portiere ex Pontedera, bravo comunque a bloccare i tentativi dalla distanza di Faragò e di Armeno. Quando poi il numero 22 neroazzurro non ci arriva ci pensa un provvidenziale Golubovic a salvare sulla linea il colpo di testa di Dickmann sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo.

La ripresa inizia subito con un’occasionissima per il Pisa con Longhi che non riesce a sfruttare al meglio il bel cross dal fondo di Mannini mandando incredibilmente fuori da zero metri. Boscaglia prova a ravvivare i suoi con un doppio cambio al 60esimo – dentro Adorjan e Di Mariano al posto di Viola e Corazza – ma gli ospiti non riescono a rendersi mai davvero pericolosi dalle parti di Cardelli tranne con qualche velleitaria conclusione dalla distanza di Casarini e Faragò.

Mister Riccio getta nella mischia Montella al posto di Peralta ma pian piano i neroazzurri iniziano a pagare la mancanza di allenamento di queste ultime settimane e perdono campo, provando di tanto in tanto qualche azione di alleggerimento in contropiede, con Verna prima e Montella poi che tentano di sorprendere Da Costa con tiri dalla distanza che però non inquadrano il bersaglio grosso.

Ci vuole tutto il cuore di capitan Mannini e compagni per portare a casa il risultato : l’arbitro dà 5 minuti di recupero ed il Novara prova a pareggiarla sfruttando una serie di corner consecutivi con anche Da Costa in area di rigore neroazzurra. Ma ci vuole un autentico miracolo di Cardelli per blindare i tre punti : sul sinistro a botta sicura di Sansone l’ex portiere del Pontedera è addirittura prodigioso, allungandosi e togliendo il pallone dall’angolino basso.

E’ l’ultima emozione di un incontro vibrante e pieno di emozioni per tutti i tifosi neroazzurri presenti al “Castellani”. Al triplice fischio del direttore di gara lo stadio empolese può esplodere dall’entusiasmo per i primi tre punti conquistati da capitan Mannini e compagni in questo campionato di serie B, il miglior viatico per il recupero di Terni di mercoledì prossimo.

Il Pisa c’è. Bastava che qualcuno ce lo restituisse.

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>