Il Pisa Siamo Noi

Momenti Nerazzurri

La partita del Pisa col Castelfranco nell’Emilia al rientro delle ferie invernali

Vai, mi sono detto, quando ho sentito alla radio del Bruno su Radioincontro.it  la formazione annunciata . Mancano Carparelli (motivi personali) e Guzzo e Bercigli infortunati.

Dentro Lanni, Francesconi, finalmente a tutta partita e la novità  Cossu come centrale.

E’ così iniziata la partita dei rigori, ben tre dati, uno per il Pisa ,  per fallo su Laezza, che stavolta Vagnati ha segnato. Due per il Castelfranco, uno segnato ma uno parato da un Lanni  che oggi ha strabiliato togliendo anche“ le ragnatele” ,come dice l’Aldo Orsini ,con un gran balzo nell’angolo più lontano.

Ma anche dall’altra parte ,nel finale il loro portiere non ha scherzato evitando alcuni gol quasi fatti.

Ma oggi il Pisa non era la bella squadra che conosciamo e a parte i venti minuti finali, ha sofferto abbastanza il gioco avversario. In attacco è enormemente mancato il Carpa, è mancato il grande cacciatore di palloni sempre pericoloso , grande tiratore e spina pungente per ogni difesa . Cantoro pare che sia ancora nel bosco dei dormienti, e peggio, senza mai tirar fuori il suo tanto decantato piede. Obodo è sembrato altalenante e a volte sperso, il volitivo Chiesa sempre contornato di avversari e il Francesconi ,in tanta miseria , cercava di dare una mano in qua e la .E meno male, che difesa e mediana hanno ben contrastato il continuo gioco avversario a volte fatto di tiri pericolosi ma sempre sventati dal bravo Lanni . Allora, in spicciolo : al 15’ rigore per il Pisa per fallo su Laezza, che stavolta Vagnati non sbaglia. Secondo tempo, 13’ rigore contro, provocato da Cossu che viene anche ammonito, 1-1 . Finalmente Cuoghi , era ora , capisce che con questo andazzo si perde la partita ; fa entrare Nocciolini per lo sfiaccato Laezza e Spilabotte , al debutto, per lo spento Cantoro. Ma al  27’, mano di Bazzotto in area e altro rigore contro, lo batte Habib  che per nostra fortuna il grande Lanni devia in angolo . Cuoghi la vede brutta e fa subito entrare  il “salvatore della patria “ Caleri per Obodo .Gli effetti si vedono subito, occasioni su occasioni mancate per “due peli” dal Pisa  ma anche diciamo per San Leuzzi,portiere del Castelfranco. Alla fine un punto guadagnato, non c’è che dire . La squadra  rimane con due punti di vantaggio sul Fosso.. che oggi pure lei ha pareggiato e ,anche se di poco conto, siamo campioni d’inverno,come si dice. Ma mi chiedo, per quale arcano mistero il guerriero Caleri deve entrare solo quando si mette male? E’ una strategia di riserva ? Ma perché non deve far parte stabile di questa squadra? Il buon Cuoghi dovrà pure spiegarcelo , nooo! Conclusione, se si vuol tranquilli stare un altro centravanti si dovrà cercare come ha sempre detto Camilli, perché se manca Carparelli son dolori, ma dolori veramente  belli!!

Dalle interviste del dopo partita di Francesco Aiello e Andrea Orsini:

Battini: Oggi ho visto i giocatori al disotto delle loro possibilità e che forse non hanno ben capito com’erano importanti i tre punti odierni. Questo mi dispiace, perché noi tecnici e dirigenti, ce la mettiamo tutta;  il Pisa deve vincere, non hanno scelta, chi non è in grado è meglio che rimanga a casa . Un Battini molto deluso e amareggiato come non mai . Io,in tutta onestà , non posso pensare che i giocatori abbiano affrontato con leggerezza la partita: Ci mancavano due pezzi importanti e poi , non bisogna trascurare che anche gli avversari cercano sempre di non prenderle.

Idem Cuoghi che in sostanza ha salvato solo gli ultimi venti minuti di gara. Secondo lui il Pisa deve sempre essere quello visto nel finale di il  Castelfranco. Ma siamo ancora in vetta , speriamo di riprenderci i punti persi per strada gia da  Domenica prossima a Riccione.

Roberto D.M.

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>