Momenti Nerazzuri

Silenzio stampa in conseguenza della figuraccia per la sconfitta di Domenica scorsa all’Arena con il Rosignano 6 rose,(tornato a casa con cinque Perchè una ce l’ha appioppata a noi ).!

Assenza di giocatori del Pisa nelle due trasmissioni del Martedì, ma gli ospiti erano comunque di rilievo.

A 50Canale, il Presidente  Battini, anche lui amareggiato per il brutto stop casalingo e gli ex giocatori del Pisa d’altri tempi, Alessandro Baroni, pisano che gioca ancora nell’Uliveto Taccola e Davide Lucarelli , storico difensore e mediano di tante battaglie nel Pisa di Romeo e di tante squadre di serie A. Entrambi protagonisti  nel campionato 95/96, in serie D, con la risalita del Pisa nei professionisti , (dopo il fallimento ripartimmo dall’Eccellenza Toscana ).  Hanno fatto vedere i cinque gol, tra l’altro uno molto bello al volo ,di Baroni e la partita con l ‘Aosta in casa con la brutta testata di un giocatore avversario e una grande confusione finale. Era l’anno in cui giocavano Signorini, Balestri, Andreotti e in parte Gionata Spinesi. La partita fini 0-0 ma il Pisa fu promosso con 64 punti, ( il girone era a 18 squadre ). Battini , ha finalmente mostrato in studio la seconda maglia del Pisa, quella rossa con la tanto voluta”crocetta “ lombata ,che potrebbe gia essere indossata domenica in casa con il Rovigo (penso io) ,dato che loro hanno per la trasferta, la maglietta bianca con bordi blu e blu con bordi bianchi in casa; vedremo, potrebbe anche portarci bene .

Dal Marini, ospiti Gigi Simoni , il giocatore Mordagà del Ponsacco , Massimo Adami ed altri. Camilli al telefono, ribatte in sostanza le stesse cose dette dall’Orsini:– Ordine, concretezza, basta discorsi, se andiamo su prendiamo questo, quello va via ,l’altro ritorna, basta, modestia ,a testa bassa, vinciamo il campionato poi verranno i discorsi. Figure barbine come Domenica, a  Pisa, non esiste che ci proponiamo così, cambiamo atteggiamento, giochiamo per fare nostra la partita e non solamente svegliandoci nella ripresa! Il “ Grande Capo Tonante “, come lo chiamo io, si è rifatto vivo, scende in piazza, alla Berlusca, e guai a chi non dimostrerà di essere da Pisa. Ma scherziamo , continua,usciamo da questa serie D , poi vedremo chi resterà e chi arriverà , è troppo presto per cantare vittoria. “ nel calcio ,non dire scacco se non ce l’hai nel sacco ! Così conclude –Stop.

Simoni, grande signore del calcio, bella e pacata persona, ha detto:– Guardate che io i miei 12 campionati, compreso i due pisani, li ho vinti tutti all’ultima giornata. Questo a dimostrazione che il campionato che fai, va programmato di giornata in giornata ,ma soprattutto in ragione del risultato finale. Mai abbandonarsi a vittorie anticipate, umiltà concentrazione ma su tutto una chiara visione delle reali possibilità della squadra per arrivare al traguardo.– Sagge parole di Simoni, come sempre.

Mordagà, sembrava di interesse per il Pisa, poi nessuno si è mosso. Di fatto il possente centravanti, ha gia segnato 12 reti e sarà decisivo il suo apporto per il campionato del Ponsacco, alla ricerca della salvezza ;  è di certo un buon elemento.

Allora, speriamo di non assistere più a partite tipo  Domenica scorsa ma di iniziare subito all’assalto mettendo in difficoltà gli avversari, e di ribeccarci i punti lasciati per strada gia da Domenica 21 Febbraio in quel di Castellana Castel Goffredo e non sarà un’altra partita facile. Come statistica, secondo il mio calcolo teorico di punteggio finale ,dopo la vittoria di Mezzolara e con i due punti “aggratis”di Riccione, eravamo a quota 82.3 , risultato dell’operazione  : Punti attuali, moltiplicato per le partite totali., diviso le partite attuali.

Adesso, dopo la sconfitta di Domenica siamo scesi a: 52 x 38 / 25 = 79 punti stimati finali. Daccordo, questo calcolo sarà cuna “”bischerata “”, ma se ci manteniamo sugli ottanta( la gallina canta) ma chi ci piglia??

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