Mister D’Angelo : Il Piacenza Troverà Una Squadra Entusiasta Di Giocare A Calcio

Neanche il tempo di archiviare il pareggio casalingo ottenuto contro l’Arezzo che per il Pisa è di nuovo campionato : prima trasferta per i neroazzurri e banco di prova assai complicato contro un Piacenza che viaggia a punteggio pieno e che è reduce dalla clamorosa rimonta messa a referto ai danni del Gozzano. Di questo difficile impegno parla mister D’Angelo nella consueta conferenza stampa alla vigilia della partenza alla volta dell’Emilia. Conferenza Stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico neroazzurro.

Credo che ognuno debba guardare in casa propria, non rispondo alle dichiarazioni del presidente del Piacenza. Certo, gli emiliani sono un’ottima squadra ma credo che il Pisa non sia da meno, anche se sono sicuro che ci aspetta una partita non semplice nella quale comunque avremo i margini per fare bene con le nostre armi.

Il campionato sarà molto equilibrato, ogni squadra ha i suoi pregi ed i suoi difetti e durante l’anno verranno evidenziati. Dobbiamo valutare il solo De Vitis, tutto gli altri sono a disposizione e quindi potrebbero essere tranquillamente della partita. Martedì sera fino alle 18 credevamo di non giocare, il presidente si era adoperato molto in questo senso perché il calcio davanti a certe situazioni si deve fermare ; purtroppo siamo dovuti scendere in campo anche se la cornice non era certo ideale. Appena possibile organizzeremo un’amichevole in favore del territorio colpito dall’incendio.

Ancora non siamo sciolti nella manovra, accusiamo problemi quando c’è da fare la partita contro avversari molto organizzati. Siamo invece a buon punto sotto l’aspetto dello spirito, come dimostrano le occasioni avute contro l’Arezzo in pieno recupero, sintomo che i ragazzi non mollano mai e restano sempre in partita. Da questo aspetto fondamentale dobbiamo partire per migliorare tutti gli altri aspetti.

A Piacenza sarà una partita aperta, non andremo a speculare e giocheremo la nostra partita provando ad imporre la nostra manovra. L’idea iniziale sarà sempre quella di fare la partita, poi ci sono gli avversari e le cose si complicano. Ho rivisto la gara contro l’Arezzo : era difficile giocare contro gli amaranto, hanno fatto grande densità a centrocampo e ci hanno messo in difficoltà con il palleggio, ma alla fine non hanno avuto molte occasioni ed il migliore in campo in assoluto è stato Pelagotti, qualcosa vorrà dire …

Gori ? Se l’è cavata benissimo, è un portiere che gestisce bene le situazioni difensive ed oltretutto ha ampi margini di miglioramento. Il Piacenza ha molti giocatori forti, non soltanto Romero, e dovremo stare attenti in tutti i reparti. Brignani ? Non ha più problemi alla caviglia, è in crescita costante. I nostri difensori vanno in difficoltà quando vengono attaccati in velocità, dal punto di vista del reparto non abbiamo lavorato benissimo ma dal punto di vista dei singoli nell’uno contro uno i nostri difensori sono stati bravissimi sia contro il Cuneo che contro l’Arezzo.

Troveremo un Piacenza entusiasta della rimonta fatta a Gozzano sicuramente, ma il Piacenza troverà un Pisa entusiasta di giocare con continuità e che farà una grande partita. Perché giocando con continuità sono sicuro che cresceremo tantissimo.

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One Comment

1. 

   rusticiaius de pisae

   04/10/2018 at 13:57

   Come si puo’ concordare con dichiarazioni che non tengono conto di una verita’ condivisa ormai da tutti. Che siamo una squadra mediocere dove, soprattutto in difesa e centrocampo, non potremo mai essere competitivi. (giocatori rotti e mezzi giocatori) realta’ confutata ahime’ con Arezzo e Piacenza e da un mercato logorante che ha messo a nudo tutti i limiti della societa’. Tornate a Parma per favore.