Le Interviste Di Punto Radio Sporting Club : Andrea Cisco

By Gabriele Bianchi
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Updated: 13/01/2022

Torna finalmente il campionato di serie B e torna l’appuntamento con le interviste esclusive di Punto Radio Sporting Club : si inizia l’anno nuovo con le parole di Andrea Cisco, uno dei più giovani nel gruppo di lavoro allenato da mister D’Angelo ma capace comunque di farsi trovare pronto ogniqualvolta è stato chiamato in causa. Intervista Andrea Cisco.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del centrocampista neroazzurro.

Ormai siamo abituati alle situazioni legati al Covid-19, per fortuna siamo quasi tutti vaccinati e per il resto cerchiamo di stare il più attenti possibili, con le mascherine e quant’altro, anche se si parla di un qualcosa che non dipende solamente da noi, se lo devi prendere lo prendi … Si tratta di un problema che come è capitato a noi prima di Cosenza può capitare a tutte le altre squadre, l’unica cosa che si può fare in questi frangenti è cercare di dare il massimo come abbiamo fatto nella gara contro i rossoblu calabresi.

Il nostro primato non è casuale, anche quando vengono a mancare gli elementi titolari quelli che hanno giocato di meno riescono a dare un contributo importante alla nostra causa ; adesso siamo al completo e siamo pronti a dare battaglia contro il Frosinone. C’è molto entusiasmo nel nostro gruppo, abbiamo ricaricato le batterie durante le festività natalizie e siamo rientrati ancora più carichi e con grande voglia di tornare in campo ; contro i ciociari sarà uno scontro diretto, per me è una delle candidate alle prime posizioni, si tratta di una squadra che ha valori importanti e che negli anni scorsi ha sfiorato la promozione in serie A.

Quando uno non gioca con continuità non può essere troppo contento, ma sono comunque felicissimo per come sta andando la squadra anche perché quando si vince si vince tutti insieme ; personalmente cerco sempre di dare il mio contributo ogni volta che vengo chiamato in causa, dando il massimo pure negli allenamenti e provando ad innalzare la qualità del lavoro che facciamo nel corso della settimana. Il direttore è stato molto bravo a creare un gruppo di lavoro che si sta sempre più amalgamando settimana dopo settimana e nel quale ogni calciatore riesce a sentirsi importante.

Non mi aspettavo il fallimento del Novara, mia ex squadra … per fortuna i piemontesi stanno dominando il proprio girone di serie D e sono sicuro che torneranno immediatamente nel calcio che conta. Il mio cartellino era del Sassuolo, il Novara mi ha riscattato subito prima del fallimento e quindi mi sono ritrovato svincolato, quindi mi sono accasato al Pisa, dove ho conquistato il titolo di campione di inverno : è un qualcosa che fa piacere a tutti ma sappiamo benissimo che ancora non abbiamo fatto niente, c’è ancora da lavorare tanto per provare a confermare questa posizione fino al termine del campionato e noi daremo il cento per cento per tentare di centrare questo obbiettivo.

Con mister D’Angelo mi trovo davvero bene, cerco sempre di fare quello che mi dice per favorire la mia crescita come calciatore. Il mercato di gennaio ? Siamo dei professionisti e non guardiamo queste dinamiche, ci alleniamo sempre al massimo e pensiamo alla prossima partita e non certo ad un eventuale trasferimento : vale per me ma sono sicuro che valga anche per tutti i miei compagni.

Non mi sarei mai aspettato di essere primo in serie B, nonostante abbia trovato un gruppo davvero eccezionale nel quale mi sono inserito immediatamente ; e non mi sarei neppure aspettato di trovare un pubblico del genere, è un qualcosa di unico giocare davanti a tifosi così passionali che riescono ad emozionarmi anche quando sono seduto in panchina. Non oso immaginare cosa si possa provare a fare un goal sotto la Curva Nord … spero di poter provare questa emozione quanto prima.