La Presentazione di Leonardo Semplici

48 ore dopo la debacle di Andria il Pisa ha già voltato pagina. Chiusa l’era Stefano Cuoghi inizia quella targata Leonardo Semplici. 43 anni nato a Firenze in carriera ha compiuta la scalata con il Figlini dall’Eccellenza alla Prima Divisione conquistando anche la “Panchina d’Argento”. La passata stagione aveva iniziato ad Arezzo ma nonostante il terzo posto era stato esonerato. Proprio 365 giorni dopo adesso Semplici ha l’occasione importante che aspettava. Chi lo conosce lo descrive come un tecnico giovane ma ambizioso. Ed è così che pochi minuti fa si è presentato nella Sala Stampa dell’Arena : “Sono orgoglioso della possibilità che mi viene data. Pisa per me rappresenta una possibilità molto importante. Credo che la rosa non sia da penultimo posto dunque nell’immediato dovremo cercare di risollevarci, lavoreremo partita dopo partita e ci renderemo conto di dove possiamo arrivare. Ho trovato la squadra moralmente un po’ giù di corda me è normale visti gli ultimi risultati. Nella mia carriera di fatto subentro per la prima volta in corsa e qualcosa di diverso ci sarà : dovremo lavorare molto e sia mercoledì che giovedì faremo allenamento doppio in vista del Viareggio anche per conoscere meglio a livello umano i giocatori. Mi sono sempre basato soprattutto negli ultimi anni sul 4.3.1.2 e penso che questa squadra abbia gli interpreti per metterlo in atto. Carparelli è il leader indiscusso, Amoroso spero diventi un giocatore importante ma – sottolinea Semplici – non lo vedo dietro le punte. Arrivo da praticamente un anno di purgatorio e la voglia di rimettermi in gioco è tanta. Nel mio modo di essere allenatore ha un ruolo importante l’aspetto grintoso del mio carattere e cercherò di trasmetterlo alla squadra”. Con Semplici arriva il preparatore atletico Yury Fabbrizzi che ricoprirà anche la carica di allenatore in seconda. Entrambi hanno sottoscritto un contratto con scadenza Giugno 2011.
Andrea Orsini

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5 Comments

1. 

   paolo

   02/12/2010 at 17:46

   Si guarda di vedessi!!
2. 

   antonio cassisa

   01/12/2010 at 21:28

   speriamo ‘un piova domenìa caro Roberto
   e davvero speriamo che tu possa riprendere a fare le tue belle mangiate di zuppa dalla moretta !
3. 

   Roberto D.M.

   01/12/2010 at 20:12

   Caro Paolo, occhellosai anche te della zuppa?
   C’hai chiappato ,è da un po’ di tempo la non m’andava giù.
   Ma siamo ancora in tempo a levarci delle soddisfazioni in questo campionato di m….
   Un giovane, “Semplice” e promettente allenatore è giunto alla corte dei BattiMilli , tanto giovane che in caso estremo potrebbe giocare anche lui !! ovvia a 43 anni uno è ancora bono, noo!
   Comunque, si vedrà Domenica se ci sarà un cambiamento e poi ,co’ rinforzi promessi, tanta zuppa, cecina e torta co’ bischeri, non me li farò mancare.
   Se domenica il ginocchio sciroppato che c’ho, me lo permette, io alle 14.00 sono all’ultimo baracchino di via Rindi, dove in genere è solito inbirrarsi l’amico Antonio ovvero colui che sta sempre assedé e dove capita anche Ale . Se vedi un bel giovane biondo tendente al bianco, quello sono io e du’ chiacchere si posono anche scambiare!
4. 

   paolo

   01/12/2010 at 17:38

   Caro Roberto D.M. manca la cosa più importante. Speriamo che da domenica tu possa prende l’indigestione di zuppa perchè fino a oggi tanti spaghetti!!!!
5. 

   Roberto D.M.

   01/12/2010 at 11:03

   Bene, Andrea.
   Le premesse dichiarate dal “giovane” Semplici sono di rilievo ma anche di prammatica.
   Spero che riesca ad infondere grinta e voglia di fare risultato, già da Domenica,nei giocatoriche non dovranno mai abbassare l’agonismo e la voglia di vincere per tutto il tempo di gioco.
   Come dice lui, la rosa va ristretta di certo a 21-22 elementi di rendimenrto, perché sono di gran lunga meglio gestibili.Rimango comunque dell’opinione che almeno i 3-4 ,oramai detti e ridetti “super” per ogni settore siano indispensabili.
   Non vedo l’ora ,( e mettiti st’e lenti, nooo !) mi dirai,di sentirti commentare appassionatamente una partita esterna vittoriosa.
   Buon lavoro.