Interviste Pisa Bari

By Gabriele Bianchi
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Updated: 24/04/2023

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Bari raccolte a fine gara nella mix zone dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Bari.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

La squadra l’aveva interpretata bene e non meritava di perdere, il Bari non era mai stato pericoloso prima della decisione dell’arbitro che semplicemente non ha rispettato un regolamento che parla chiaro : se un ufficiale di gara tocca la palla che rimane sul terreno di gioco e dà inizio ad un attacco promettente il gioco va interrotto. Non credo che ci siano gli estremi per chiedere l’errore tecnico, neanche se lo metti in una stanza con un fucile davanti il direttore di gara ammetterebbe il suo errore … Poi c’è stata pure l’espulsione di Caracciolo a partita finita … diciamo che il signor Colombo è andato nel pallone più completo, bastava che ammettesse di aver toccato il pallone e tutto il resto non sarebbe successo. Barba a sinistra ? Aveva già giocato in quella posizione pur non avendo la spinta di Beruatto, ma quando siamo rimasti in dieci tale esperimento è finito praticamente subito, volevamo fare tutt’altro in fase di possesso ma non ce ne è stata la possibilità. Gliozzi ? Ha avvertito un problema durante la rifinitura, speriamo di poterlo recuperare per Ascoli dove dovremo fare i conti con diverse assenze ma comunque basteranno sedici giocatori per scendere in campo … dobbiamo pensare soltanto a prepararla bene perché ad Ascoli si può vincere. La squadra ha giocato una gara eccellente dal punto di vista tattico e da quello agonistico, il Bari nonostante la superiorità numerica aveva dalla sua soltanto il palleggio ma non ci ha mai impensierito particolarmente, i loro cross erano tutti preda dei nostri difensori e di Nicolas. La nostra squadra sta bene dal punto di vista fisica, c’è solo da allenarsi bene e provare a trasformare la rabbia di oggi in furore agonistico da riversare sul campo contro l’Ascoli.

Giovanni Corrado (direttore generale Pisa SC)

Gli episodi possono capitare, dispiace sentirsi dire che l’arbitro non si è reso conto di aver toccato il pallone quando invece si vede chiaramente che si mette il fischietto alla bocca … il VAR poi su quella situazione non poteva più intervenire secondo il protocollo. Non c’è stata onestà di ammettere di aver commesso un errore, gli errori sono umani e si può sbagliare, ma ancor peggio è negare l’evidenza dopo anche per rispetto di tutti coloro che hanno guardato la partita, o all’Arena o a casa propria. Sono contento di come la squadra ha reagito dopo il brutto secondo tempo disputato a Terni, i ragazzi hanno dimostrato grande attaccamento e grande voglia di vincere ma purtroppo questo è un momento dove le cose non girano come vorremmo. Oggi c’è stata una gran bella prestazione ed un punto sarebbe stato importante per la classifica ed il morale, ci è stato tolto e dobbiamo trasformare la rabbia di questo pomeriggio in energia. Noi siamo sempre molto corretti e cerchiamo di non lamentarci mai, oggi il direttore di gara nel dire di non essersi accorto di aver toccato il pallone non ha dimostrato di avere la nostra stessa onestà e la nostra stessa trasparenza e questo dispiace davvero tanto. Non so come mai spesso siamo a commentare arbitraggi a nostro sfavore come quello di oggi, forse non siamo simpatici, forse non siamo particolarmente fortunati … è stato un anno sfortunato sotto questo punto di vista, ma quello di oggi è un errore tecnico e non un episodio, una situazione che toglie credibilità al mondo arbitrale. Faremo le nostre valutazioni se è il caso di presentare ricorso, inutile dire che le dichiarazioni a fine gara del signor Colombo non ci danno certo tante speranze … purtroppo la credibilità viene richiesta solamente alle società. Il Bari gioca spesso in superiorità numerica ? Fortunati loro.