Il Pisa Siamo Noi

Interviste Piacenza Pisa

Stadio Garilli Piacenza

La parola ai protagonisti del match fra Piacenza e Pisa direttamente dalla sala stampa del “Garilli”. Interviste Piacenza Pisa.

Stefano Gatti (presidente Piacenza)

Avevo visto Pisa – Cuneo e non avevo visto una gran partita, cosa fra l’altro confermata dal vostro presidente e dal vostro allenatore ; inoltre il Pisa ha giocatori importanti, Di Quinzio lo volevo qua a tutti i costi dopo il fallimento del Como. Siamo ad inizio campionato e da parte nostra siamo in stato di grazia, come ha dimostrato la rimonta contro il Gozzano ; abbiamo costruito una squadra per essere protagonisti nell’anno del nostro centenario, speriamo di arrivare alla fine. La serie C deve fare due gironi di venti squadre, come accadeva fino a qualche anno fa ; prima o poi bisogna arrivare ad avere il coraggio di prendere questa decisione per il bene della categoria.

Arnaldo Franzini (allenatore Piacenza)

E’ stata una gara combattuta, il punteggio si è arrotondato solo nel finale. Abbiamo sempre provato a giocare palla a terra ed abbiamo sempre tenuto il pallino del gioco, rischiando solamente sulla fisicità dei giocatori del Pisa sui calci piazzati. Sapevamo che i neroazzurri sono un’ottima squadra, hanno fatto un cammino importante in coppa Italia, e questa cosa aumenta i nostri meriti. Disputiamo un campionato strano, alcune squadre dovranno recuperare un sacco di partite ed è molto difficile capire adesso quali sono i reali valori delle compagini ; oltretutto non sappiamo neanche quali squadre rimarranno nel nostro girone … Oggi abbiamo vinto la gara a centrocampo, i miei ragazzi hanno fatto benissimo nelle due fasi di gioco, come dimostra ad esempio il lancio millimetrico in profondità di Marotta in occasione del calcio di rigore conquistato da Di Molfetta.

Robert Gucher (centrocampista Pisa SC)

Una partita nata male, con l’occasione iniziale di Moscardelli che se realizzata avrebbe cambiato la storia del match ; inoltre il fallo di Buschiazzo mi sembrava fuori dall’area di rigore, ma oramai non possiamo farci più nulla. Possiamo e dobbiamo fare di più, dobbiamo evitare errori come quello commesso dalla barriera in occasione del goal di Corradi, ma anche in inferiorità numerica abbiamo creato alcune occasioni importanti dimostrando di essere vivi. E’ la prima sconfitta stagionale, oltretutto il risultato è troppo pesante nei nostri confronti ; adesso dobbiamo trovare la forza per reagire subito, nella speranza di recuperare fisicamente tutti gli effettivi.

Stefano Gori (portiere Pisa SC)

Non è facile giocare per più di un’ora in inferiorità numerica, oltretutto il risultato finale è secondo me bugiardo. E’ stata una partita nata male dall’inizio, vedi l’occasione fallita da Moscardelli. Il goal di Corradi ? C’è stata una deviazione che di certo non mi ha aiutato. Il calcio di rigore ? Forse il fallo era fuori area, ma comunque l’espulsione di Buschiazzo mi è sembrata esagerata.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

L’episodio del rigore ha condizionato la partita, oltretutto mi dicono che il fallo era fuori area … Siamo sempre stati in partita fino al secondo goal del Piacenza, abbiamo avuto delle occasioni per pareggiarla ma siamo stati poco cinici negli ultimi sedici metri. Giocare in inferiorità numerica non è facile per nessuno, e comunque abbiamo tenuto bene il campo nonostante l’uomo in meno. Marin ? Ha fatto bene. Marconi ? Per gli attaccanti è stata una gara complicata, di rifornimenti ne sono arrivati pochi. Il Piacenza aveva un centrocampo più fisico, il nostro è più tecnico ma in inferiorità numerica era complicato far girare il pallone ; la sostituzione di Di Quinzio non è stata assolutamente una bocciatura per il giocatore.

Giovanni Corrado (direttore generale Pisa SC)

Risultato pesante per quanto si è visto in campo, in una partita a due facce cambiata dopo l’episodio del calcio di rigore, con un fallo che poteva anche essere fuori area e che invece ci ha visto perdere pure un uomo. Questa è la squadra che ha vinto a Parma, è una squadra forte che vedrà i propri valori uscire fuori nelle prossime settimane quando tutto il gruppo sarà al top della condizione fisica. Oggi è andata così e dobbiamo dimenticarcela in fretta. Il ritardo nell’inizio del campionato ci ha probabilmente tolto qualche certezza, ma è un qualcosa che non dipende da noi. Cosa succederà domani in serie C ? Non chiedetelo a me …

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

2 Comments

  1. rusticiaius de pisae

    02/10/2018 at 23:59

    Dilettanti allo sbaraglio che buttano via i soldi e che fanno della boria l’unico elemento distintivo di una società che fa acqua da tutte le parti. Che se ne vadano allora perché e lo dico sincero, Pisa non sopporterà a lungo questa presa di culo.

  2. claudio reggiani JS

    30/09/2018 at 17:50

    siete dilettanti come societa’ questa e’ l unica verita’…i risultati lo dicono..scuse scuse scuse…ah mannini ha segnato…..

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>