La Trattativa

Avrei accontentato volentieri quanti invitano a non scrivere più niente del Pisa fino alla conclusione della trattativa (anche se sono i primi a leggere le notizie…) ma sono ancora qui a tediarvi. Inevitabilmente. E allora eccoci a raccontare un’altra giornata di incontri, importante come le altre, forse di più. L’accordo tra Battini e Lucchesi c’è. Dopo le condizioni finanziarie anche quelle normative hanno superato il vaglio degli esperti (un notaio) e il contratto poteva già essere firmato oggi. Ma non lo si è fatto, per il rispetto formale di una regola societaria che lascia al Comitato dei tifosi titolare (?) dell’un per cento delle azioni il diritto di veto sulla vendita di tutto il pacchetto. Il punto interrogativo non è un refuso, ma la domanda sulla titolarità di una quota azionaria che non è mai stata pagata, visto che le perdite di esercizio se le è sempre accollate, al 100 per cento, il titolare del restante 99 per cento, vale a dire il presidente Battini. Ma tant’è.

I tifosi sono chiamati a dire la loro nel corso di un’assemblea pubblica che si terrà domenica sera, non si sa ancora dove. Il Comitato, anche ieri, ha chiesto i conti a Battini, altre informazioni sull’entità dell’operazione, ma non le ha avute. Ha chiesto anche di conoscere i progetti di Lucchesi, che li ha esposti dal punto di vista tecnico-sportivo, ma ha tenuto coperti i nomi dei finanziatori perché – dice – legato da un patto di riservatezza.
Una storia tutta pisana, mentre molti, anche all’interno del Comitato, si interrogano sulla legittimità di mantenere la quota dell’un per cento e il diritto di prelazione. Una responsabilità molto grande, che chiama a prendere decisioni tali da segnare il destino del Pisa.
Il Comitato, in prima battuta, non se l’è sentita nè di dare il via libera, nè di opporsi. E non vediamo cosa potrebbe accadere domani di diverso. Paradossalmente potrebbero essere proprio quei tifosi che maggiormente si sono battuti per la cessione del Pisa a impedirne o quanto meno ostacolarne la vendita. Così, dopo aver accusato Battini di aver fatto scappare fior di imprenditori, adesso potrebbero sostituirlo nel ruolo e lasciare il Presidente in sella. Misteri e bizantinismi pisani, una situazione da teatro dell’assurdo. Ma siamo a Pisa, nella città divenuta famosa per un campanile storto. Speriamo siano prese le decisioni dritte.

G.F.

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10 Comments

1. 

   France

   15/08/2015 at 11:10

   Io voto x lucchesi….ha fatto bene a pisa , abita vicino pisa , e’ molto conosciuto e rispettato nel mondo del calcio ( ha vinto anche 1 scudetto a roma ) non penso che alla sua eta’ compri il pisa x farlo fallire dopo poco e che si circondi di banditi….inoltre rimanendo battini noi a natale non ci arriviamo , quindi…..
2. 

   lollokj

   15/08/2015 at 09:52

   Mi dispiace, ti leggo sempre volentieri ma questa volta….la tua posizione è stata quella di non prendere posizione.
   Hai descritto con un certo sarcasmo la situazione surreale che si è creata senza dare particolari colpe a quel bandito (la storia dei liguri, se non smentita dal diretto interessato,ha un che di incredibile) mentre, tra le righe, si capisce che non hai gradito lo stop del comitato per la cessione a lucchesi.
   Forse hai notizie maggiori sui finanziatori occulti di lucchesi e la riterresti un’occasione persa?
   Visto che hai sempre espresso le tue opinioni, mi garberebbe sapere quale via, secondo te, sarebbe quella da intraprendere.
   Cordialmente
3. 

   Ciotola

   15/08/2015 at 06:06

   Ansap Service srl, per l’esattezza A.N.S.A.P. Service – Società di servizi alle attività produttive srl è una società fondata nel 2006, con un capitale di 100000, euro, per la quale non risultano dipendenti.
   Nel 2012 ha fatturato € 387.672,00con un utile di € 134,797,00 (tantissimo, visto il fatturato)
   La società non risulta avere dipendenti.
   Nel 2013 sembra che non abbia presentato il bilancio
   Il bilancio 2014, qualora già presentato, non è ancora disponibile.
   Opinione personalissima: la Transitaly nel 2013 ha presentato un bilancio di € 3379.923,00 con un utile di € 179.951,00, il bilancio 2014, già presentato riporta un fatturato di € 3.063.770,00 con un utile di € 141.030,00, ha solo 4 dipendenti.
   Conclusione, personalissima: Se Battini se ne deve andare, sarebbe bene che al suo posto venissero soggetti economicamente robusti e ben dimenzionati.
   Poi Battini può avere più soldi di Berlusconi, Della Valle e Moratti messi insieme, i nuovi fanno i misteriosi. Chi si presenta non mi convince appieno, l’unico che avrei gradito era Alessandro Ruggeri. Non credo di essere solo…
4. 

   rebus

   14/08/2015 at 23:13

   Ma perché se Lucchesi e C. sono così affidabili Buffon che l’ha quasi regalata la Carrarese non gliel’ha venduta. Uno così come lo chiamate “uomo di calcio” l’ha fatto scappare insieme a Gattuso. Non sarà che non ha voluto lasciare la squadra della sua città in mani sbagliate? A Carrara vive tutta la sua famiglia e lui ci vuole tornare tranquillamente
5. 

   Max

   14/08/2015 at 22:52

   Penso che con il comunicato di Cipolliti è stato un bene il veto del Vecchio Cuore Nerazzurro ….

   ad ora tra i programmi e le offerte mostrate quella degli americani sembra la migliore, quella dei genovesi la piu’ chiara (anche se le persone in ballo sembra i classici “banditi”) e quella di Lucchesi la piu’ nebulosa …
6. 

   neroblu fino al midollo

   14/08/2015 at 22:30

   D’accordo come al solito; questo è l’ennesimo atto della “Pisana commedia dell’assurdo”.
   Il Tuo articolo, Giuliano, però è ormai vecchio, seppur di qualche ora, rispetto alle ultime news.
   Ora spunta questa ANSAP SERVICE srl (Genova) di cui, nonostante l’alacre lavoro, non ho trovato riscontro nel web, a cominciare da pagine bianche e gialle. Poco rassicuranti le poche notizie raccolte su tal Daniele Portale, SEMPRE CHE TRATTASI DI STESSA PERSONA, E QUI IL CONDIZIONALE E’ D’OBBLIGO PERCHE’ NON E’ MIA INTENZIONE SCREDITARE CHICCHESSIA, di cui si trovano articoli su quotidiani liguri datati 4 anni or sono.
7. 

   Ciotola

   14/08/2015 at 20:47

   Caro G.F., che penso tu sia Giuliano Fontani, ma che tanto per fare chiarezza non lo scrivi, stai dicendo che i tifosi Pisani dovrebbero approvare a prescindere un’operazione con Lucchesi portavoce di chi non sappiamo.
   La tua mi sembra una bella pretesa. Battini ha il 99%, la porcata la firmi lui, per intero.
8. 

   paul

   14/08/2015 at 20:01

   Caro Giuliano Fontani…sono interrogativi che ho posto sul muro proprio oggi. Una tifoseria diventa responsabile del futuro del Pisa senza poter approfondire nelle documentazioni la situazione contabile, conoscere coloro che ne sono gli interpreti, e tutto quello che non si sa e forse non si saprà mai. A me sembra poco per potersi esprimere razionalmente. Ed eventualmente un diniego quali effetti potrebbe produrre?? Forse, anzi senza il forse, una riconferma mal voluta del presidente che sicuramente originerebbe una disaffezione totale cosi forte da portare il Pisa al fallimento. Dove non vi è chiarezza ogni decisione diventa difficile, ammesso che vi siano le condizioni per prenderla.
9. 

   ste

   14/08/2015 at 19:57

   Quale potere di veto ha il comitato.Nessuno conl’un per cento regalato e mai tirato fuori um’euro. E’ solo per tirarli (a quei tempi) dalla sua parte. Se dicono di no è da andare a vede’ il Livorno. E comunque hanno già fatto perde tre o quattro giorni.
10. 

    Rik

    14/08/2015 at 19:43

    Spero che nessuno si intrometta e che vada a buon fine questa storia