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Cittadella – Pisa : La Presentazione Del Match

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Su un campo storicamente ostico e contro un avversario che negli ultimi anni è diventato una sorta di bestia nera il Pisa va a caccia di quei punti necessari ad allontanarsi quanto più possibile da una zona rossa della graduatoria che attualmente dista soltanto due lunghezze ; dopo un solo punto conquistato nelle ultime tre gare disputate i neroazzurri sono chiamati a dare una scossa positiva alla propria stagione per non rimanere definitivamente invischiati nella lotta per il mantenimento della categoria.

Contro un Cittadella reduce da ben sette sconfitte consecutive capitan Caracciolo e compagni dovranno lasciarsi alle spalle quelle paure evidenziate nelle ultime partite e tornare a quel successo che manca dal match casalingo contro la Sampdoria ; il momento non è certo dei migliori, anche per tutte le problematiche extra campo che ammorbano l’ambiente neroazzurro, ma il Pisa ha l’obbligo morale di mettere finalmente a referto quelle qualità tecniche che alla vigilia del campionato avevano suggerito agli addetti ai lavori di considerare la compagine toscana una squadra da alta classifica, qualità che si sono viste a sprazzi e che hanno impedito finora di trovare quella continuità di rendimento e di risultati che è spesso decisiva nel torneo cadetto.

Ma come sempre mister Alberto Aquilani dovrà fare la conta degli indisponibili : fuori Valoti per squalifica, fuori Barberis per un grave problema al ginocchio che lo costringere a chiudere con largo anticipo una stagione per lui a dir poco funesta, fuori i lungodegenti Matteo Tramoni e De Vitis ; da valutare le condizioni di Hermannsson ed Arena che contro il Modena non erano a disposizione, da capire qual è l’autonomia di D’Alessandro rientrato in gruppo da pochi giorni dopo l’infortunio patito un mese fa. Ipotizzando i neroazzurri di nuovo in campo con il 3-4-2-1 potrebbero esserci la conferma di Loria fra i pali e la conferma del pacchetto arretrato in toto, mentre sulla linea mediana torna a disposizione Marin e potrebbero partire dal primo minuto sulle corsie laterali Barbieri ed Esteves dopo il turno di riposo concesso loro mercoledì scorso ; in avanti spazio a Bonfanti, presumibilmente con Mlakar a supporto e con Touré a fare il solito ruolo di raccordo fra centrocampo e attacco.

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Singolare il cammino del Cittadella che prima delle sette sconfitte consecutive rimediate in questo 2024 aveva invece inanellato sette vittorie e due pareggi nelle nove partite disputate in precedenza, guarda caso dopo la sconfitta patita all’Arena Garibaldi nella gara di andata. Non inganni il momento no dei granata, capaci pochi giorni or sono di mettere alla frusta il Venezia seconda forza del campionato : la squadra allenata da mister Edoardo Gorini saprà essere osso assai duro per i denti dei calciatori neroazzurri e soprattutto vorrà mettere fine a questa emorragia di risultati che sta compromettendo la posizione play off conquistata dai veneti nei mesi finali del 2023. Solito 4-3-1-2 per il Cittadella, anche se ci sono ancora in essere diversi ballottaggi : Angeli e Negro si giocano una maglia da titolare al centro della difesa, Amatucci e Tessiore fanno altrettanto sulla linea mediana dove dovrebbe rientrare Branca dopo aver scontato i due turni di squalifica ; in avanti dovrebbe toccare a Cassano fungere da trequartista ed ispirare la coppia goal formata da Pittarello e da Pandolfi favorito su Magrassi per partire dal primo minuto.

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Arbitrerà il match il signor Ghersini di Genova, gli assistenti saranno Galetto e Cavallina ; il fischio di inizio è previsto per le ore 16,15.

H2o

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