Brescia Pisa 1 a 1 : I Due Capitani Decidono La Gara Del “Rigamonti”

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 11/02/2017

SERIE B – GIORNATA 25

Brescia, Stadio “Mario Rigamonti” – sabato 11 febbraio 2017

Il Tabellino :

BRESCIA : 1 Arcari, 2 Untersee, 3 Pinzi, 4 Coly, 6 Blanchard, 9 Caracciolo (C), 14 Crociata [dal 72′ 23 Mauri], 17 Calabresi, 20 Ndoj [dal 68′ 33 Sbrissa], 21 Bonazzoli [dal 81′ 7 Camara] 28 Martinelli. Allenatore : Brocchi. A disposizione : 15 Minelli, 16 Prce, 18 Ferrante, 19 Romagna, 27 Vassallo, 29 Modic.

PISA : 1 Ujkani, 3 Longhi, 6 Di Tacchio, 7 Mannini (C), 11 Manaj [dal 67′ 9 Cani], 13 Crescenzi, 18 Angiulli, 20 Peralta, 28 Gatto [dal 58′ 24 Golubovic], 34 Landre [dal 31′ 15 Del Fabro], 38 Masucci. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 22 Cardelli, 14 Birindelli, 19 Lazzari, 23 Zonta, 26 Favale, 36 Zammarini.

Arbitro : Illuzzi di Molfetta
Assistente 1 : Bindoni di Venezia
Assistente 2 : Grossi di Frosinone
Quarto Uomo : Zufferli di Udine

Goal : 21′ Mannini RIG (P), 30′ Caracciolo (B)
Ammoniti : Caracciolo (B), Masucci (P), Ndoj (B), Peralta (P)
Espulsi :
Recuperi : 3′ ; 5′

La cronaca :

Partita davvero importante quella che attende questo pomeriggio il Pisa al “Rigamonti” di Brescia contro le rondinelle assetate di punti dopo aver rimediato tre sconfitte consecutive negli ultimi tre turni di campionato. Un solo punto divide le due squadre in graduatoria, per questo si può davvero parlare di uno scontro diretto per la salvezza all’interno di una classifica assai corta e che in pochi punti racchiude moltissime compagini.

Sembra intenzionato a giocare per centrare i tre punti mister Gattuso a giudicare dall’undici iniziale : in campo contemporaneamente Peralta, Gatto, Manaj e Masucci, con capitan Mannini presumibilmente a coprire la casella lasciata vuota dallo squalificato Verna. Per il resto giocano in difesa Landre, Longhi e Crescenzi ed a centrocampo Angiulli e Di Tacchio, per un modulo tutto da studiare in corso d’opera.

Mister Brocchi è chiamato a salvare la propria traballante panchina ; per farlo si affida ad un mix di giovani promesse (Ndoj, Crociata e Bonazzoli) e di esperti mestieranti (Blanchard in difesa, Pinzi a centrocampo e bomber Caracciolo in attacco). Va inizialmente in panchina l’ex capitano della Lazio Mauri, accasatosi a Brescia nel corso dell’ultima sessione di calciomercato.

Arbitra la gara il signor Illuzzi di Molfetta, già incrociato dal Pisa questa stagione nella trasferta di Modena contro il Carpi, dove di certo non lesinò cartellini gialli e rossi lasciando addirittura in nove uomini gli uomini di mister Castori. Si gioca in un pomeriggio grigio ma non particolarmente freddo ; il terreno di gioco appare in buone condizioni.

Pisa in campo con una sorta di 4-2-3-1, con Mannini sull’out di destra a fare quando il terzino, quando il centrocampista ; Manaj terminale offensivo con Peralta, Gatto e Masucci a giostrare alle sue spalle. Brescia aggressivo fin dai primi minuti ma incapace di creare seri grattacapi alla difesa neroazzurra : per vedere il primo tiro in porta bisogna attendere il quarto d’ora di gioco con Crociata, il cui destro dalla distanza termina abbondantemente sul fondo. La risposta ospite è notevole : ottima combinazione in ripartenza fra Masucci e Manaj, con il centravanti albanese messo nelle migliori condizioni per far male ad Arcari con un destro al volo dal limite dell’area piccola ma il numero di casa è bravissimo ad alzare il pallone sopra la traversa.

Sul susseguente corner contatto assai venale in area di rigore fra Gatto e Bonazzoli che il signor Illuzzi trasforma in un calcio di rigore in favore dei neroazzurri fra le vibranti proteste del pubblico di fede bresciana (penalty a dir la verità assai generoso). Dal dischetto va capitan Mannini – ex di turno nemmeno troppo amato da queste parti – che spiazza Arcari con un destro violento e preciso : Pisa in vantaggio lontano dall’Arena Garibaldi per la prima volta nel corso di questo campionato.

La reazione dei padroni di casa è rabbiosa e dopo pochi minuti arriva l’immediato pareggio : sulla trequarti Crociata è lasciato troppo libero da Di Tacchio di studiare la situazione e di servire un pallone d’oro a Caracciolo, bravissimo a sfilare alle spalle di Landre e Crescenzi ed a battere Ujkani con un violento tocco sotto la traversa dopo aver controllato magistralmente il pallone. Oltre il danno la beffa : nella circostanza Landre accusa un problema fisico che lo costringe ad abbandonare il terreno di gioco in favore di un Del Fabro anche lui non nelle migliori condizioni.

Il finale di tempo vede il Pisa avere le occasioni migliori per tornare in vantaggio : prima è Crescenzi sugli sviluppi di un calcio di punizione a trovarsi in buona posizione a centro area, ma la sua girata termina alta sopra la traversa della porta biancoblu ; quindi è Longhi a trovarsi a tu per tu con Arcari su perfetto filtrante di Angiulli, ma l’estremo difensore di casa è bravo a chiudere con il corpo lo specchio della propria porta ed a deviare il pallone in corner. Una brutta notizia prima dell’intervallo : viene ammonito il diffidato Masucci che salterà la partita di domenica prossima contro il Frosinone.

Inizio di ripresa caratterizzato dalle due squadre che si allungano sul terreno di gioco : si assiste quindi a continui capovolgimenti di fronte, anche se gli attacchi risultano spesso confusionari ed approssimativi. Ci prova Gatto al termine di una bella manovra avvolgente da parte dei neroazzurri, ma la sua conclusione è debole e viene bloccata da Arcari. Arcari che è poi bravissimo a mettere in corner il cross dalla destra di Mannini che la deviazione di Blanchard aveva reso assai velenoso.

Il Brescia non sta certo a guardare e l’occasionissima capita sulla testa del solito Caracciolo pescato ottimamente dal corner di Bonazzoli : il pallone sfiora il palo alla sinistra dell’immobile Ujkani. Nell’altra area di rigore ci prova il neo entrato Cani con una rovesciata in bello stile, ma il colosso albanese non trova l’impatto con il pallone. I minuti trascorrano inesorabili e sul terreno di gioco del “Rigamonti” sembra iniziare a prevalere la paura di perdere piuttosto che la voglia di vincere ; nonostante tutto è ancora una volta capitan Mannini ad andare vicinissimo al goal dell’1 a 2 ma il suo destro da ottima posizione trova nuovamente l’opposizione di Arcari, con Blanchard poi bravissimo ad anticipare il possibile tap-in di Cani.

Gli ultimi minuti di gioco vedono i padroni di casa tentare di passare in vantaggio grazie alla verve del neo entrato Camara, mentre il Pisa prova a trovare la giusta ripartenza per far male ad Arcari. Ma succede ben poco fino al triplice fischio del signor Illuzzi ; da registrare però l’ammonizione al diffidato Cani che come Masucci salterà l’impegno del Pisa contro il Frosinone. Termina con un pareggio la gara del “Rigamonti” : probabilmente il risultato più giusto per quanto visto sul terreno di gioco, anche se qualche rimpianto in casa neroazzurra può anche essere giustificato.

Condividi questo articolo: