Qui Arezzo : Girone Di Andata Ben Oltre Le Aspettative, Ottimo Mister Dal Canto

By Gabriele Bianchi
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Updated: 23/01/2019

Ad appena quattro giorni di distanza dallo sfortunato impegno dell’Arena Garibaldi contro il Siena il Pisa è atteso da un altro derby toscano contro un’altra squadra che è stata protagonista di un ottimo girone di andata : l’Arezzo, capace di dimenticare le tribolazioni della stagione scorsa e di mettere a referto una prima parte di campionato davvero importante. Un banco di prova senza dubbio interessante per le rinnovate ambizioni della compagine neroazzurra.

Del momento che sta attraversando la formazione amaranto ne abbiamo parlato con il collega Fausto Sarrini de La Nazione, che gentilmente si è prestato a rispondere ad alcune nostre domande.

Quando ci eravamo sentiti tre mesi fa in occasione della gara di andata mi avevi parlato di un Arezzo che aveva come obbiettivo quello di fare un campionato tranquillo dopo la travagliata stagione 2017/18 ; dopo un intero girone si può dire che gli amaranto sono andati ben oltre le più rosee aspettative ?

Si può dire tranquillamente : la posizione in classifica con la quale l’Arezzo ha chiuso il girone di andata è stato un qualcosa di assolutamente non pronosticabile alla vigilia del torneo, sopratutto se si andava a ricordare quello che si era patito la stagione scorsa. Invece è stata costruita una squadra che ha dei valori, con dei giovani davvero interessanti che si sono calati subito nella realtà aretina e con qualche elemento di esperienza che ha saputo finora fare la differenza ; ed in più c’è il lavoro di un allenatore che si sta dimostrando essere davvero in gamba.

C’è la volontà di bissare nel girone di ritorno quanto fatto nel corso del girone di andata ? E che mercato di riparazione vuole fare la società amaranto ?

Come si suol dire, l’appetito vien mangiando … tradotto, dopo tutti questi mesi c’è effettivamente la volontà di restare il più in alto possibile, visto che finora l’Arezzo non è mai stato messo davvero sotto da nessun avversario anche quando è arrivata la sconfitta (come domenica scorsa a Vercelli). E’ arrivato dal Pro Piacenza il centrocampista Remedi e credo che ci sia la volontà di prendere un centravanti di peso, che abbia fisicità e che sia forte nel gioco aereo, visto che Persano si è un po’ perso con il trascorrere dei mesi e che Brunori ha più le caratteristiche della seconda punta – nonostante finora abbia fatto davvero bene realizzando ben sette goal. C’è poi da sfoltire un poco la rosa, anche per rispettare il budget ben preciso fissato dalla proprietà ; occhio al gioiellino Basit (classe 1999) sul quale sembra che abbia messo gli occhi il Genoa …

Quanto sono legate le fortune dell’Arezzo al lavoro di mister Alessandro Dal Canto ?

Come ho detto prima, il tecnico è un ragazzo davvero preparato che ha saputo dare un gioco interessante alla squadra, oltre che ottenere risultati impensabili alla vigilia. In questo momento l’Arezzo non sta attraversando il proprio periodo migliore, ci sono infortuni ed acciacchi vari con i quali dover fare i conti, ed è proprio nelle difficoltà che si misura il valore di un allenatore : vediamo quindi cosa accadrà nelle prossime partite, a cominciare da quella contro il Pisa.

Domanda cattivella : l’Arezzo sarebbe l’unica squadra di vertice che beneficerebbe della probabile estromissione dal campionato del Pro Piacenza …

Effettivamente gli amaranto sono gli unici fra le squadre di alta classifica che hanno perso contro i rossoneri emiliani … sì, con il Pro Piacenza escluso gli amaranto guadagnerebbero tre punti in più in classifica, però c’è da vedere cosa accadrà a Cuneo e Lucchese ed allora i calcoli dovrebbero essere fatti nuovamente coinvolgendo tutte le squadre … Si sta parlando di una situazione assurda, direi persino vergognosa, in un campionato pieno di problematiche che vanno a rovinare una lotta al vertice che sarebbe pure interessante ed avvincente. Ti faccio un esempio : a fine campionato l’Arezzo avrà quattro trasferte nelle ultime sei giornate, ma una delle due gare casalinghe è contro il Pro Piacenza e con ogni probabilità non verrà disputata, costringendo così capitan Cutolo e compagni a sostenere tre trasferte consecutive in una fase cruciale della stagione … una situazione davvero imbarazzante. Ed un po’ tutte le squadre hanno avuto o avranno questi problemi …

Con quale undici iniziale l’Arezzo affronterà il Pisa nel match di questa sera ?

Mister Alessandro Dal Canto ha molti dubbi soprattutto nel reparto di centrocampo, quello più penalizzato dalle assenze : il nuovo arrivato Remedi è squalificato, Belloni è reduce da una brutta influenza, Buglio non sta per niente bene ed anche Basit – che alla fine comunque dovrebbe giocare – viene da un infortunio. Nel ruolo di mezzala potrebbe essere impiegato Serrotti, con Bruschi a fare il trequartista ; nel caso che Serrotti invece dirottato dietro le punti il suo posto in mediana verrà ricoperto da Tassi. Per il resto la formazione è quella, con Luciani favorito su Zappella nel ruolo di terzino destro e con il giovane Zini che potrebbe affiancare in attacco Brunori, permettendo così a Cutolo di entrare a gara in corso. Per un Arezzo che potrebbe scendere in campo contro i neroazzurri con la formazione iniziale schematizzata nella seguente grafica :