Il Pisa Siamo Noi

Siena Pisa 0 a 0 : Vince La Paura Di Perdere, Il Palo Salva I Neroazzurri

Robur-Siena-pisa

Serie C Girone A – Giornata 21

Siena, stadio “Artemio Franchi” – sabato 30 dicembre 2017, ore 14.30

Il Tabellino :

ROBUR SIENA : 22 Pane, 4 Rondanini, 5 D’Ambrosio, 6 Guberti [dal 76′ 11 Campagnacci], 10 Marotta [C], 15 Iapichino, 16 Gerli, 17 Cristiani [dal 90′ 8 Guerri], 20 Neglia [dal 76′ 27 Bulevardi], 25 Vassallo, 26 Sbraga. Allenatore : Mignani. A disposizione : 1 Rossi, 12 Crisanto, 2 Panariello, 3 Terigi, 9 Lescano, 13 Mahrous, 14 Cruciani, 19 Romagnoli, 21 Damian.

PISA : 22 Petkovic, 2 Birindelli, 3 Filippini [dal 81′ 4 Lisuzzo], 7 Mannini [C], 10 Di Quinzio, 13 Carillo, 19 Izzillo [dal 59′ 30 De Vitis], 26 Masucci [dal 90′ 9 Cuppone], 27 Gucher, 28 Ingrosso, 29 Negro [dal 59′ 23 Eusepi]. Allenatore : Pazienza. A disposizione : 32 Voltolini, 6 Sabotic, 11 Peralta, 17 Giannone, 18 Zammarini, 25 Favale, 33 Langella, 34 Marconcini.

Arbitro : Zanonato di Vicenza

Assistente 1 : Tribelli di Castelfranco Veneto

Assistente 2 : Badoer di Castelfranco Veneto

Goal :

Ammoniti : Guberti (RS), De Vitis (P), Birindelli (P), Vassallo (RS)

Espulsi :

Angoli : 4 – 3

Recuperi : 0′ ; 3′

La cronaca :

Si gioca al “Franchi” di Siena il big match della ventunesima giornata del girone A di serie C : la Robur ed il Pisa scendono in campo per il secondo posto in classifica e per consolidare le proprie certezze in vista di un girone di ritorno che entrambe le compagini vogliono vivere da protagoniste. Quel che è certo è che dopo il triplice fischio del direttore di gara il futuro prossimo di bianconeri e neroazzurri sarà assai meno nebuloso di quanto lo sia adesso.

Queste le scelte iniziali di formazione dei due tecnici, Michele Mignani per i padroni di casa e Michele Pazienza per gli ospiti :

LINEUP111514638187238

Il Pisa conferma lo schieramento tattico visto sabato scorso contro l’Olbia, confermando inoltre dieci undicesimi della formazione iniziale con il solo Masucci che va a sostituire Eusepi e ad affiancare Negro in attacco, per un 4-4-2 in fase di non possesso che diventa 4-3-3 in fase di possesso con l’avanzamento di capitan Mannini sulla linea degli attaccanti ; tutto confermato invece in casa Robur, con i bianconeri che confermano in toto lo schieramento degli ultimi due vittoriosi match contro Prato e Lucchese.

Arbitra la gara il signor Zanonato di Vicenza. Si gioca in un pomeriggio grigio e piovoso e dalla temperatura assai rigida ; il terreno di gioco appare essere in buone condizioni. Da segnalare la presenza al “Franchi” di circa duemila tifosi pisani, un esodo davvero importante per l’ultima trasferta di questo 2017 così difficile per i colori neroazzurri.

Primo tempo di certo non memorabile : le due squadre sembrano avere più paura di perdere che voglia di vincere, il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo e quando i due attacchi riescono finalmente a mettersi in moto le due difese hanno il sopravvento. Alla fine della fiera è il Pisa a rendersi maggiormente pericoloso, nonostante i due attaccanti brevilinei Negro e Masucci non riescano in larga parte a far fruttare la propria velocità nei confronti dei più strutturati Sbraga e D’Ambrosio.

D’Ambrosio che per ben due volte rischia di fare un bel dispetto al proprio portiere Pane : prima devia un tiro-cross di Mannini facendo impennare la traiettoria del pallone e costringendo l’estremo difensore bianconero al colpo di reni per alzare la sfera sopra la traversa ; poi interviene goffamente sul traversone teso del capitano neroazzurro e costringe il compagno ad un intervento miracoloso per togliere il pallone dall’angolino basso.

Poca cosa la Robur in fase offensiva : Guberti fa una fatica immane a trovare la giusta collocazione sul terreno di gioco ed alla fine l’unica vera occasione per i padroni di casa nasce da un geniale colpo di tacco di Marotta nel cerchio di centrocampo che libera un contropiede tre contro due vanificato da Cristiani che porta troppo palla e permette a Carillo di allontanare la minaccia. Termina così a reti bianche la prima frazione di gioco, specchio fedele di quanto visto sul terreno di gioco.

La ripresa inizia con lo splendido tentativo di Masucci che prova il sinistro a giro di prima intenzione da ottima posizione : pallone che sfiora il montante alla destra di un immobile Pane. Mister Pazienza prova a mischiare le carte in tavola inserendo Eusepi e De Vitis in luogo dei deludenti Negro ed Izzillo e c’è subito una grossa occasione per Di Quinzio, bravo a deviare in spaccata il cross dalla destra di Gucher, ma ancora una volta Pane fa ottima guardia con un intervento tutt’altro che semplice.

Prova il Siena a mettere pressione alla retroguardia neroazzurra che comunque regge bene l’urto della compagine bianconera ; e quando non ci pensano i difensori di mister Pazienza ci pensa il montante a respingere la conclusione dell’ex Sbraga che aveva impattato alla perfezione il corner calciato dalla bandierina di sinistra da Iapichino, con Petkovic ampiamente battuto. E’ sostanzialmente l’ultima emozione di un match che non passerà di certo alla storia del calcio per lo spettacolo offerto dai ventidue contendenti : Robur e Pisa si dividono la posta in palio, con la Viterbese che supera i neroazzurri in classifica. E forse non poteva essere altrimenti in un 2017 sportivamente da dimenticare in fretta per quel che riguarda il calcio rossocrociato.

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>