Pisa Virtus Entella 0 a 0 : I Neroazzurri Impongono Il Pareggio Alla Capolista

Serie C Girone A – Giornata 29

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – sabato 2 marzo 2019, ore 20.30

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli [dal 57′ 19 Liotti], 7 Verna [dal 78′ 14 Marin], 10 Di Quinzio, 11 Minesso [dal 63′ 8 Izzillo], 23 Lisi, 26 Masucci [dal 63′ 9 Moscardelli], 27 Gucher [C], 30 De Vitis, 32 Pesenti [dal 78′ 31 Marconi], 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Kucich, 3 Brignani, 4 Buschiazzo, 6 Masi, 13 Meroni, 34 Gamarra.

VIRTUS ENTELLA : 1 Paroni, 4 Belli, 5 Chiosa, 6 Crialese, 7 Mota [dal 82′ 16 Icardi], 9 Caturano [dal 67′ 11 Currarino], 10 Nizzetto [C] [dal 82′ 26 Di Cosmo], 15 Pellizzer, 20 Iocolano [dal 74′ 32 Mancosu], 23 Paolucci, 27 Eramo. Allenatore : Boscaglia. A disposizione : 12 Massolo, 37 Siaulys, 3 Cleur, 18 Petrovic, 19 Baroni, 25 Vianni, 30 Migliorelli, 33 De Santis.

Arbitro : Santoro di Messina

Assistente 1 : Pappalardo di Parma

Assistente 2 : Cavallina di Parma

Goal :

Ammoniti : Masucci (P), Mota (VE), Nizzetto (VE), Eramo (VE), Paolucci (VE), Pesenti (P), Crialese (VE)

Espulsi : Marconi (P)

Angoli : 6 – 9

Recuperi : 1′ ; 5′

La Cronaca :

Serata di gala all’Arena Garibaldi in questo primo sabato di marzo : arriva la capolista Virtus Entella e per i neroazzurri c’è l’occasione di confermare quanto di buono visto nelle ultime settimane al cospetto di una compagine sicuramente forte ma non certo imbattibile. Insomma, una sfida tutta da vivere.

Queste le scelte di formazione iniziali dei due allenatori, Luca D’Angelo per i padroni di casa e Roberto Boscaglia per gli ospiti :

Tutto confermato in casa Pisa : si parte con la medesima formazione capace di sbancare Vercelli sei giorni fa. Anche la Virtus si schiera con quello che è sostanzialmente lo schieramento titolare, con il recuperato Mancosu che parte inizialmente dalla panchina.

Arbitra la gara il signor Santoro di Messina. Si gioca in una serata dalla temperatura piacevole per quella che è la stagione e davanti ad una cornice di pubblico di tutto rispetto ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Ritmi elevati sin dalle prime battute di gioco, con le due squadre che non si risparmiano e provano entrambe ad imporre la propria manovra ; ma sono dei neroazzurri le occasioni migliori. Prima è Lisi a scappare via in contropiede ed essere servito alla perfezione dal filtrante di Verna, ma il suo destro è deviato da Paroni all’altezza del primo palo ; Paroni che poi è prodigioso ad opporsi al tap-in da distanza ravvicinata di Pesenti che era stato messo in condizione di colpire a botta sicura dalla perfetta assistenza di Minesso.

Sembrano indiavolati i padroni di casa e la Virtus con il trascorrere dei minuti inizia a soffrire terribilmente il ritmo forsennato impresso alla contesa da capitan Gucher e compagni ; da segnalare un paio di tentativi dalla media distanza di Minesso e Di Quinzio che però non inquadrano il bersaglio grosso. Continua la spinta dei neroazzurri ma la retroguardia ospite tiene botta.

Il veleno è però nella coda : nell’unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara il Pisa protesta per un fallo di mano in piena area di rigore di Chiosa apparso assai netto, ma il signor Santoro lascia correre il gioco. Si va al riposo sul parziale di 0 a 0 ma con negli occhi uno spettacolo assai piacevole.

La ripresa si apre con gli ospiti maggiormente propositivi e vogliosi di non essere schiacciati come invece accaduto nei primi quarantacinque minuti di gioco. Mister D’Angelo corre ai ripari inserendo Liotti in luogo di Birindelli (e spostando Lisi sulla corsia destra), Moscardelli al posto di Masucci ed Izzillo in sostituzione di Minesso, nella speranza di invertire l’inerzia che ha preso la contesa. Ed invece ci vuole il solito miracolo di Gori che vola a mettere in corner la conclusione praticamente a botta sicura di Iocolano che si era inserito alla perfezione in area di rigore neroazzurra grazie al tocco illuminante di Mota.

Altre proteste dell’Arena per un dubbio fuorigioco fischiato a Pesenti lanciato a rete da un tocco geniale di Moscardelli, poco prima che lo stesso Pesenti e Verna abbandonino il terreno di gioco in favore di Marconi e Marin. I minuti trascorrono e la gara continua a correre sui binari dell’equilibrio, con le due squadre che iniziano a dare la sensazione di accontentarsi del pareggio che sta maturando.

Finiscono in dieci i padroni di casa : espulso Marconi reo di aver colpito con una presunta gomitata Chiosa ; ed anche Liotti è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, riducendo così i neroazzurri in nove uomini. Ma non accade più niente : termina quindi senza reti il match dell’Arena Garibaldi : un tempo per uno ma un Pisa che ha ampiamente dimostrato di poter giocare alla pari con la squadra più forte del girone. Anzi, anche qualcosa di più che alla pari …

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One Comment

1. 

   Gabriele Bianchi

   04/03/2019 at 10:02

   ANALISI DOPO PISA-ENTELLA

   Nello 0-0 dell’Arena c’è tanto Pisa, perché i neroazzurri dimostrano di essere vivi eccome. Si doveva dare continuità all’ultima ora di Vercelli ed il Pisa è andato oltre. Primo tempo letteralmente dominato, sotto tutti i punti di vista, capolista annientata dal miglior Pisa della stagione che avrebve strameritato il vantaggio. Nel secondo tempo c’è stato un po’ il ritorno dei liguri ma il Pisa alla fine avrebbe meritato di vincere. A questo punto sembra che il Pisa sia sulla buona strada per terminare al meglio la stagione, il settimo posto attuale non può certo far contento nessuno, ma le ultime uscite sembrano dirci che il Pisa c’è. Ora c’è da pensare all’importante recupero casalingo con la Pro Vercelli, firse l’ultimo treno per tornare a mettere nel mirino le posizioni che contano. Certo resta il rammarico di aver buttato via tanto tempo, ma ora lasciamo perdere i processi e guardiamo avanti. Il Pisa ora sta dimostrando di potersi giocare qualcosa di importante, sicuramente dovrà arrivare ai play off nel migliore dei modi. Le strade sono due, una passa dal recupero di domani, l’altra si chiama coppa Italia. Si dovrebbe essere bravi a portare avanti entrambe, poi tutte dovranno fare i conti con con il Pisa.

   Andrea Cini