Pisa Spal 0 a 1 : Arini Punsice Un Pisa Sulle Gambe Per 45 Minuti

By Gabriele Bianchi
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Updated: 09/10/2016

SERIE B – GIORNATA 8

Pisa, Stadio “Arena Garibaldi” – ore 15.00

Il Tabellino :

PISA : 22 Cardelli, 2 Avogadri, 4 Lisuzzo, 6 Di Tacchio [dal 89′ 27 Sanseverino], 7 Mannini (C), 8 Verna, 10 Varela [dal 70′ 11 Montella], 13 Crescenzi, 19 Lazzari [dal 59′ 20 Peralta], 23 Eusepi, 24 Golubovic. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 12 Giacobbe, 3 Longhi, 14 Birindelli, 15 Del Fabro, 26 Favale, 30 Fautario.

SPAL : 22 Branduani, 2 Gasparetto (C), 6 Cremonesi, 7 Antenucci, 11 Finotto [dal 85′ 17 Zigoni], 19 Mora, 20 Castagnetti [dal 78′ 4 Arini], 23 Vicari, 24 Del Grosso, 28 Schiattarella, 29 Lazzari. Allenatore : Semplici. A disposizione : 12 Marchegiani, 3 Silvestri, 5 Giani, 10 Grassi, 13 Beghetto, 15 Picchi, 21 Pontisso.

Arbitro : Pasqua di Tivoli
Assistente 1 : Bindoni di Venezia
Assistente 2 : Dei Giudici di Latina
Quarto Uomo : Paolini di Ascoli Piceno

Goal : 85′ Arini (S)
Ammoniti : Vicari (S), Mora (S), Schiattarella (S), Lazzari (S)
Espulsi :
Recuperi : 0′ ; 3′

La cronaca :

La scorsa stagione protagoniste nel girone B di Lega Pro, con la Spal capace di vincere il campionato – e la Supercoppa di Lega – ed il Pisa bravissimo a conquistare la promozione in cadetteria attraverso la lotteria dei play off. Dopo pochi mesi neroazzurri e biancoazzurri si ritrovano in serie B, autori di un ottimo avvio di campionato ma con stati d’animo profondamente diversi.

Da un lato la tranquillità estense, dall’altro la polveriera pisana, ben testimoniata da un’Arena Garibaldi ancora una volta pressochè vuota : nonostante l’ingresso garantito in gradinata per i circa 2700 abbonati moltissimi supporter neroazzurri hanno preferito di fatto non entrare per continuare la protesta contro l’attuale proprietà, facendo il tifo all’esterno del vecchio impianto di via Rindi. Una situazione francamente sempre più inaccettabile, un qualcosa che deve essere risolto il più velocemente possibile dai soggetti preposti a tali compiti.

Parlando invece di calcio giocato – quello che più ci piace ma quello che purtroppo rischia sempre più di passare in secondo piano all’ombra della Torre Pendente – ci sono buone notizie per mister Gattuso : recuperano Lisuzzo e capitan Mannini che trovano nuovamente posto nell’undici titolare, mentre Longhi va in panchina. A centrocampo trova una maglia da titolare Lazzari al posto di Sanseverino, mentre Cardelli ed Eusepi sostituiscono Ujkani e Cani impegnati con le rispettive nazionali nelle gare di qualificazione per il Mondiale di Russia 2018.

Mister Semplici conferma invece il proprio marchio di fabbrica, quel 5-3-2 che da sempre ha contraddistinto la carriera da allenatore del tecnico toscano. In attacco gioca Finotto a fianco dell’ex neroazzurro Antenucci (Zigoni va in panchina) mentre a centrocampo trovano posto Schiattarella, Castagnetti e quel Mora capace la scorsa stagione di andare in goal sia nella gara di andata che in quella di ritorno – entrambe poi vinte dai neroazzurri in rimonta.

Arbitra il signor Pasqua di Tivoli in una giornata tipicamente autunnale, con il cielo grigio e con un possibile rischio di pioggia. Terreno di gioco in buone condizioni. Una curiosità : nella panchina del Pisa trova posto Samuele Birindelli, figlio dell’ex terzino della Juventus Alessandro.

Il primo tempo è giocato a buon ritmo da entrambe le squadre. Sorprende lo schieramento del Pisa sul terreno di gioco : una sorta di 3-4-1-2 con Avogadri a fare il terzo di difesa insieme a Crescenzi e Lisuzzo, Golubovic e Mannini a fare i cursori sugli esterni e Lazzari a giostrare immediatamente alle spalle di Varela ed Eusepi. Inizialmente fanno un poco di fatica i neroazzurri a trovare le distanze giuste e ne approfitta la Spal che va vicino al goal in un paio di circostanze con il destro di Antenucci ed il sinistro (deviato) di Lazzari dalla media distanza : in entrambi i casi è prontissimo Cardelli a rifugiarsi in angolo.

Con il trascorrere dei minuti i ragazzi di mister Gattuso iniziano a prendere in mano pian piano le redini del gioco ed a farsi minacciosi dalle parti di Branduani ; molto attivo Golubovic sull’out di destra e da una sua sponda aerea nasce la migliore occasione dei primi 45 minuti per i padroni di casa, con Eusepi anticipato di un soffio da Cremonesi a pochi passi dal numero 22 estense. Per il resto ci provano Varela e Di Tacchio con conclusioni dalla media distanza, sempre murate in qualche modo dalla retroguardia ospite ; soltanto il violento sinistro da distanza siderale dell’ex centrocampista dell’Entella sfiora l’incrocio dei pali a Branduani battuto.

La partita si scalda al termine della prima frazione : ne fanno le spese Vicari e Mora che rimediano il cartellino giallo. Duello assai ruvido quello fra Varela ed il barbuto centrocampista ospite che come al solito non lesina interventi al limite del regolamento.

La ripresa si rivela essere assai complicata per i colori neroazzurri, che dopo un discreto avvio iniziano a concedere troppo campo agli ospiti : la sensazione è che la spia della riserva si accenda davvero troppo presto per capitan Mannini e compagni. Ovviamente gli uomini di mister Semplici non si fanno pregare per provare a rendersi pericolosi negli ultimi sedici metri : prima è provvidenziale Avogadri ad anticipare Finotto a pochi passi da Cardelli, quindi ci pensa il signor Pasqua a non fischiare un calcio di rigore apparso solare per un contatto fra Lisuzzo e Mora in piena area di rigore neroazzurra.

Mister Gattuso prova a mandare in campo Peralta e Montella per mettere peso in zona offensiva ma i neroazzurri non vanno oltre ad un paio di ripartenze pericolose mal gestite dallo stesso Montella, mentre la formazione estense aumenta la propria pressione fino a trovare il goal al termine di una veloce combinazione fra Schiattarella, Antenucci ed Arini, con il neo entrato che può freddare da pochi passi l’incolpevole Cardelli con un preciso piatto sinistro.

Mancano cinque minuti al novantesimo ma il Pisa non ne ha davvero più : c’è solo un cross di Mannini prolungato da Eusepi sul quale Lisuzzo non riesce ad arrivare. I neroazzurri devono subire la prima sconfitta casalinga (la seconda in questo campionato) ma soprattutto devono ritrovare al più presto una condizione fisica accettabile per affrontare al meglio i prossimi impegni. Sabato prossimo altro impegno casalingo per gli uomini di mister Gattuso : all’Arena Garibaldi arriva il Vicenza.