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Pisa Siena 0 a 0 : Neroazzurri Deludenti, Il Pareggio Va Stretto Agli Ospiti

pisa siena

Serie C Girone A – Giornata 2

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – domenica 3 settembre 2017, ore 20.30

Il Tabellino :

PISA : 22 Petkovic, 3 Filippini [dal 84′ 25 Favale], 4 Lisuzzo, 7 Mannini [C], 8 Maltese [dal 58′ 10 Di Quinzio], 17 Giannone [dal 46′ 11 Peralta], 19 Izzillo [dal 84′ 30 De Vitis], 23 Eusepi, 27 Gucher, 28 Ingrosso, 29 Negro [dal 58′ 26 Masucci]. Allenatore : Gautieri. A disposizione : 1 Reinholds, 12 Campani, 2 Birindelli, 6 Sabotic, 9 Cuppone, 13 Carillo, 18 Zammarini.

ROBUR SIENA : 22 Pane, 5 D’Ambrosio, 10 Marotta [C], 15 Iapichino, 17 Cristiani [dal 72′ 6 Guberti], 20 Neglia [dal 87′ 9 Facundo], 21 Damian, 23 Brumat, 25 Vassallo [dal 93′ 8 Guerri], 26 Sbraga, 27 Bulevardi. Allenatore : Mignani. A disposizione : 12 Crisanto, 2 Panariello, 3 Terigi, 4 Rondanini, 7 Emmausso, 11 Campagnacci, 13 Mahrous, 16 Gerli, 19 Romagnoli.

Arbitro : Proietti di Terni

Assistente 1 : Angotti di Bologna

Assistente 2 : Baldelli di Reggio Emilia

Goal :

Ammoniti : Maltese (P), Ingrosso (P), Vassallo (RS)

Espulsi :

Angoli : 1 – 8

Recuperi : 0′ ; 3′

La cronaca :

Primo derby toscano per il Pisa in questo girone A di serie C contro un avversario ambizioso e storicamente ostico per i colori neroazzurri. Il Siena di mister Mignani arriva all’Arena Garibaldi forte della vittoria ottenuta contro la Lucchese nella gara di esordio in campionato e con la voglia di cancellare gli ultimi due tornei così avari di soddisfazioni per i tifosi bianconeri. Dall’altra parte capitan Mannini e compagni sono chiamati a far dimenticare al pubblico pisano la sconfitta rimediata ad Olbia sei giorni or sono, dando in tal modo sostanza alle dichiarazioni della società di via Umberto Forti che hanno sempre parlato di un ruolo da protagonista che il Pisa deve recitare in questa stagione agonistica.

Queste le scelte dei due tecnici, Michele Mignani per gli ospiti e Carmine Gautieri per i padroni di casa :

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Rispetto alle indicazioni della vigilia è l’allenatore neroazzurro a sorprendere con l’impiego di Maltese a centrocampo al posto di un Di Quinzio apparso in difficoltà nella gara contro l’Olbia, con il probabile intento di immettere corsa e sostanza nella linea mediana. Dall’altra parte mister Mignani conferma in toto l’undici iniziale che ha battuto la Lucchese sette giorni or sono.

Arbitra il match il signor Proietti di Terni. Si gioca in una serata di fine estate dalla temperatura assai piacevole, davanti ad una cornice di pubblico di tutto rispetto in relazione al fatto che si tratta di una gara di terza serie ; il terreno di gioco appare in ottime condizioni.

Si inizia a ritmi non troppo elevati ; Pisa che tenta con il giro palla di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, Siena che vede Cristiani e Vassallo scambiarsi spesso la posizione di trequartista con il chiaro scopo di fare andare fuori giri il centrocampo dei neroazzurri. Il primo vero pericolo lo corre Petkovic, chiamato a distendersi con tutti i suoi centimetri per deviare in corner il velenoso calcio di punizione dai venti metri di Marotta ; dall’altra parte è Maltese a concludere una lunga azione offensiva dei padroni di casa con un sinistro di prima intenzione da buona posizione che però finisce in curva Nord.

Giocano meglio gli uomini di mister Mignani, sfruttando la superiorità numerica nella zona nevralgica del terreno di gioco nonostante Giannone accentri spesso la propria posizione per dar manforte alla linea mediana neroazzurra. Con una veloce triangolazione Marotta riesce a mettere Vassallo nelle condizioni ottimali per battere a rete ma la sua conclusione è troppo centrale e permette a Petkovic di deviare il pallone in corner ; la difesa dei padroni di casa va spesso in difficoltà se attaccata in velocità e per fortuna di capitan Mannini e compagni Neglia non riesce a deviare il tiro-cross di Marotta tutto solo a pochi metri da Petkovic.

Trascorrono i minuti ma le cose per il Pisa non migliorano, anzi. Il Siena sembra andare ad una velocità di regime e continua a minacciare la porta difesa da Petkovic. Ci prova Bulevardi dalla media distanza ma il suo tiro è murato da Ingrosso con il corpo ; ci prova Damian da posizione pressoché analoga ma il numero 22 di casa blocca una conclusione troppo centrale ; ci prova nuovamente Marotta su calcio di punizione ma ancora una volta è Petkovic a fare buona guardia. E quando non arriva l’estremo difensore serbo ci pensa Filippini a sbrogliare una matassa assai complicata in area di rigore neroazzurra anticipando di un soffio il tentativo di tap-in di Neglia.

Alla fine della fiera l’unico tiro in porta del Pisa nei primi 45 minuti di gioco è un destro debole e centrale che Pane blocca senza patema alcuno ; pochi minuti dopo è Eusepi a tentare il sinistro da buona posizione ma il suo tiro si perde assai alto sopra la traversa della porta bianconera. Termina così a reti bianche un primo tempo che ha visto i neroazzurri in grossa difficoltà di fronte ad un Siena organizzato e ben messo in campo.

La ripresa inizia con Peralta subito in campo al posto di un evanescente Giannone. Ma la musica non cambia per i padroni di casa ed è il Siena ad avere una colossale occasione per passare in vantaggio con Neglia che da zero metri non riesce a mettere alle spalle di Petkovic un pallone spedito in area dall’out di destra da Cristiani che chiedeva soltanto di essere spinto in rete. Davanti i neroazzurri continuano a fare una fatica del diavolo e mister Gautieri si vede costretto a mischiare le carte gettando nella mischia Di Quinzio e Masucci (fuori Maltese e Negro).

Ma sono gli ospiti che continuano a collezionare occasioni da rete. Il destro violentissimo di Marotta viene smanacciato in corner da Petkovic ; dalla bandierina va Cristiani che mette sulla testa di D’Ambrosio un pallone d’oro che però il difensore centrale bianconero non riesce a girare verso la porta neroazzurra. Iniziano a piovere fischi dagli spalti sulle teste di capitan Mannini e compagni, incapaci di rendersi davvero pericolosi negli ultimi sedici metri e visibilmente frastornati sul terreno di gioco.

Mister Mignani intuisce le difficoltà degli avversari e prova a vincere la gara facendo entrare l’ultimo arrivato Guberti al posto di Cristiani. Si immola Lisuzzo per impedire a Marotta di battere a rete al termine di un velenoso contropiede ben orchestrato da Neglia : monumentale nell’occasione il numero 4 in maglia neroazzurra. Nel Pisa entrano anche Favale per un esausto Filippini e De Vitis per un positivo Izzillo, ma i risultati sono davvero poco apprezzabili e Pane non deve compiere neppure una parata degna di tal nome.

Finisce 0 a 0 il derby dell’Arena Garibaldi fra Pisa e Siena. Un pareggio che va decisamente stretto ai bianconeri ospiti, mentre il Pisa si deve interrogare su un gioco che proprio non ne vuole sapere di diventare tale da garantire quel ruolo da protagonisti sbandierato ai quattro venti dalla dirigenza neroazzurra da aprile a questa parte.

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2 Comments

  1. claudio

    03/09/2017 at 22:56

    Purtroppo mi sembra chiaro che il DS ci capisce poco e hai voglia di spendere e comprare se non prendi giocatori che riescano a amalgamarsi e a formare un squadra. Ci sará da soffrire.

  2. Andrea

    03/09/2017 at 22:39

    …credevo meglio!

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