Pisa – Reggina : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 05/03/2021

Dopo la netta vittoria conseguita ad Ascoli nel turno infrasettimanale il Pisa torna fra le mura amiche per affrontare la Reggina ovvero l’avversario contro il quale i neroazzurri all’andata riuscirono ad ottenere la prima vittoria in campionato ; da quella sera di metà novembre di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e le due squadre arrivano all’appuntamento di domani pomeriggio in tutt’altra posizione di classifica, con i bassifondi della graduatoria che ormai sono un ricordo e con i posti al sole più vicini di quanto possa sembrare.

Inutile continuare a nascondersi : la vittoria di Ascoli ha forse chiuso definitivamente un certo tipo di discorso e per il Pisa l’ultima parte di campionato diventa un qualcosa da giocare con animo lieve alla caccia di ciò che lo scorso mese di luglio sfuggì per un nonnulla. Sì, perché i play off attualmente distano soltanto due lunghezze e le squadre che sopravanzano i neroazzurri non sembrano vivere un momento di forma esaltante : la SPAL è in netta difficoltà, il Lecce ha poca continuità ed anche il Cittadella accusa qualche passaggio a vuoto di troppo. Insomma, sognare non costa niente, e spesso realtà e sogni riescono a confondersi in maniera meravigliosa.

Non sarà facile comunque avare ragione della compagine dello Stretto, anche perché mister Luca D’Angelo dovrà districarsi con le solite assenze di Masucci e Sibilli e con la situazione legata alla positività al Covid-19 di Vido, nella speranza che gli ultimi tamponi di controllo siano tutti negativi e che dunque non lo privino di altri calciatori importanti. Al netto di tale questione nel consolidato 4-3-1-2 dell’allenatore abruzzese potrebbe tornare titolare Birindelli sulla corsia di destra mentre Benedetti potrebbe affiancare Caracciolo al centro della difesa ; a centrocampo rientra dal dal turno di squalifica Mazzitelli che potrebbe essere schierato nel ruolo di play basso, con Marin e Siega confermati a fare le mezzali e con Gucher dietro i due attaccanti che saranno i confermatissimi Palombi e Marconi, con quest’ultimo finalmente scagionato dall’infamante accusa di frase razzista rivolta ad Obi in quel Pisa – Chievo dello scorso mese di dicembre.

La Reggina arriva all’Arena Garibaldi forte di un ultimo periodo di stagione particolarmente positivo, eccezion fatta per la sconfitta rimediata martedì scorso contro la capolista Empoli ; gran merito della rinascita degli amaranto va al nuovo mister Marco Baroni che ha saputo sostituire nella maniera migliore possibile Domenico Toscano, esonerato dopo le sette sconfitte rimediate nelle ultime otto partite disputate dalla compagine calabrese sotto la sua guida. Con l’ex tecnico del Benevento in panchina la Reggina ha iniziato a volare sulle ali di un 4-2-3-1 assai equilibrato che ha saputo esaltare alcuni giocatori che nella prima parte del torneo erano stati in ombra ; per il match contro i neroazzurri dovrebbe essere confermato in larga parte l’undici iniziale proposto nelle ultime gare, con Di Chiara che insidia l’ex Liotti per una maglia da titolare sulla corsia mancina e con Micovschi che potrebbe partire dal primo minuto al posto di Edera nel terzetto dietro la prima punta assieme a Rivas ed a Folorunsho. Come centravanti Montalto appare l’indiziato numero uno per partire titolare, considerando anche la non convocazione di Menez.

Arbitrerà il match il signor Marchetti di Ostia Lido, gli assistenti saranno Mastrodonato e Muto ; il fischio di inizio è previsto per le ore 14,00.